GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, terzo di questo nome; figlio di Giovanni (II), principe di Salerno probabilmente dal 983, e di Sichelgaita, nacque probabilmente verso la fine degli anni [...] e il marzo del 989.
Gli ultimi studi sulle vicende salernitane di quel tempo non hanno mancato beni e privilegi di varia natura (il primo diploma in tale senso è redatto su ordine di G. e di suo figlio dal notaio e chierico Aceprando nel marzo 1025: ...
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GERARDO Tintore, santo (Gerardo de' Tintori, Girardus Tinctor, Girardus de Tinctoribus)
Caterina Bruschi
Nacque a Monza nella prima metà del XII secolo; nulla si sa dei genitori, se non che, desumibilmente [...] di ordine pratico. Durante un'inondazione del Lambro, che lo sorprese al di là della riva del fiume, G., Monza 1840; I. Gobio, S. G. protettore di Monza e i suoi tempi, Monza 1863; Vita s. Gerardi iussu s. Caroli Borromaei collecta…, in Acta sanctorum ...
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PASSARELLI, Tullio
Alessandra Capanna
PASSARELLI, Tullio. – Nacque a Roma il 10 agosto 1869, figlio di Vincenzo, commerciante, e di Giulia Ottavianelli.
Studiò presso il prestigioso istituto De Merode [...] nuovi corpi, inserite per rievocare l’origine francese dell’ordine religioso, trovò una congruente applicazione nelle tre chiese che della Capitale: il Tempio di Adriano,incorporato nella prospettiva compressa delle strade del centro storico, si ...
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MANAIGO, Silvestro
Sara Parca
La data di nascita del M. è collocabile in un anno compreso tra il 1666 e il 1670, in quanto nel Rollo degli anni 1724-28 della fraglia dei pittori veneziani nella quale [...] una Cacciata dei mercanti dal tempio, descritta nel 1758 da quattro ritratti di beati dell'Ordine realizzati dal M., U. 561-563; L. Moretti, La chiesa di S. Stae, in Splendori del Settecento veneziano (catal., Venezia), a cura di G. Nepi Sciré - ...
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INGOLI, Matteo
Giorgio Tagliaferro
Figlio di Francesco, nacque a Ravenna tra il 1586 e il 1587, come si ricava dalla biografia di Carlo Ridolfi (1648).
Il 28 febbr. 1612 compare a Venezia come testimone [...] destra del presbiterio in S. Sebastiano a Venezia (Nascita della Vergine, Presentazione della Vergine al tempio, le fonti gli spettano ancora quattro tele con Cardinali dell'Ordine agostiniano nella sacrestia di S. Stefano (Ridolfi; Boschini, ...
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LISANDRONI (Alessandroni, Lissandroni), Ferdinando
Rosella Carloni
Nacque a Roma il 22 maggio 1735 da Pietro di Domenico e da Anna Caterina Rocruè, forse imparentata con l'omonima famiglia dei noti [...] e modello dei due scultori. Dell'insieme, distrutto al tempodel rinnovamento ottocentesco della chiesa, il L. conservava i " Guglielmo d'Aquitania, particolarmente venerate dall'Ordine agostiniano, testimoniano nell'iconografia, nella posa ...
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BOCCALINI, Giovanni
Luigi Firpo
Figlio di Francesco e di una Francesca di ignoto casato, nacque probabilmente a Carpi, intorno al 1520.
La famiglia, di origine popolana, portava da due secoli il cognome [...] in legno del palazzo apostolico destinato a cingere su tre lati la vasta piazza antistante il tempio, ma il avverte che il cornicione del primo ordine reca la data del 1583, posteriore d'un triennio alla morte del Boccalini.
Continuatore di opere ...
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CRESCENZI, Alessandro Cosimo
Irene Polverini Fosi
Nacque a Roma il 12 sett. 1607 (il Moroni pone la nascita nel 1603) da Giovanni Battista e da Anna Massimo, nella nobile famiglia romana, legata durante [...] vescovo di Saint-Jean-de-Maurienne, cui il papa ordinò di rimettere il processo a Roma. Perché non fossero alcuni staffieri del duca il C. non fu ammesso per qualche tempo al cospetto della duchessa, finché questa non si ravvide del suo "errore ...
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LOCATI, Umberto
Simone Ragagli
Nacque a Castel San Giovanni, presso Piacenza, il 4 marzo 1503, da una famiglia di umili origini, ed entrò giovanissimo, il 13 luglio 1520, nel convento cittadino dell'Ordine [...] testimonia la considerazione della quale era oggetto all'interno del proprio Ordine.
Nel 1557 la sua presenza è segnalata a Casale i caratteri futuri del relativo genere letterario e rimase formalmente in vigore nel corso deltempo, venendo spesso ...
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CASONI, Guido
Claudio Mutini
Nacque a Serravalle (Treviso) nel 1561 da Annibale e da Cristina Moneta. Il padre aveva raggiunto una notevole agiatezza economica mediante fortunate imprese commerciali [...] subito pericolosi arresti, sì che quando mori (qualche tempo prima del 1590) lasciò la famiglia in una grave situazione 'esempio del Marino'dette luogo a un costume letterario inassimilabile, nella sua esuberanza, all'ordine intellettuale del Poeta ...
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tempio
tèmpio (ant. tèmplo) s. m. [dal lat. templum, da una radice affine al gr. τέμενος «recinto sacro», τέμνω «tagliare»: v. oltre] (pl. tèmpî o più spesso tèmpli, che evita l’ambiguità con tempi plur. di tempo). – 1. Edificio sacro, luogo...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...