ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] è la porta dell'ingresso principale dell'antico ospedale di S. Giovanni, con la rappresentazione dell'Acheropita nei pennacchi e l'Agnello nimbato al centro. L'immagine dell'Acheropita doveva rappresentare un po' il simbolo dell'ospedale, dato che si ...
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Gli ebrei
Gadi Luzzatto Voghera
Continuità e trasformazioni
Il secolo XIX segna per la storia della comunità ebraica veneziana un periodo di lunga e articolata transizione che coinvolge in varia misura [...] tempo attivata la sezione ebraica dell’Ospedale civile e che — nelle parole dello stesso Lattes — «la l’apertura.
33. Ibid.
34. Enrico Fano, Della carità preventiva e dell’ordinamentodelle società di mutuo soccorso in Italia, Milano 1868, ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Medicina e societa
William F. Bynum
Medicina e società
La medicina è "una scienza sociale, e la politica non è altro che medicina su vasta scala", scriveva Rudolf Virchow [...] Virchow, si levarono a sfidare i vincoli restrittivi imposti dal vecchio ordine, sostenendo che la riforma sociale e l'educazione di massa Stati Uniti, gli istituti fondati sul modello dell'ospedale di carità britannico includevano letti a pagamento, ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] affresco e numerose grandi pale d’altare, come quella dell’Ospedale degli Innocenti (datata 1488, ma cominciata qualche anno il migliore maestro disponibile in Italia e risolveva di ordinare a lui la monumentale ancona con la Crocifissione e santi ...
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Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA
P. Gros; H. Brandenburg
Basilica pagana (v. vol. II, p. 2). - Nessun altro elemento della panoplia monumentale delle città romane è stato oggetto, nel corso [...] nell'ordinamentodell'area forensis. Numerosi studi recenti hanno insistito sulla relativa frequenza delle b. , Nuovi dati sulla topografia del Celio: le ricerche nell'area dell'Ospedale Militare, in Archeologia Laziale X (QuadAEI, 19), Roma 1990, ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] papa per l'attribuzione del lauto beneficio ecclesiastico dell'ospedale di Altopascio; l'istituzione, fin dal 1539 istituzione nel 1562, con l'autorizzazione e l'appoggio di Pio IV, dell'Ordine cavalleresco di S. Stefano, con sede a Pisa, del quale il ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] corre alle facciate a vento del gotico lombardo) e dell’ospedale S. Carlo (1964-1969) e poi la concattedrale di Rosa, F. Agostini, Bari 1990, pp. 183-211; G. Spinelli, Ordini e congregazioni religiose, in Diocesi di Brescia, a cura di A. Caprioli, ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] ibn Isḥāq, ecc. La moschea, l'osservatorio e l'ospedale, infine, erano anch'essi luoghi e istituzioni nei quali arabo, poiché la difficoltà dell'ordinamentodelle parole è diventata la ragione della difficoltà della loro comprensione per il traduttore ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...]
"Intuitu pietatis"
La fondazione dell'ospedaledella Pietà ad opera di un frate che con le sue attività caritative dava una risposta alle inquietudini pauperistiche serpeggianti all'interno del suo ordine e veniva contemporaneamente incontro ad ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
François Duchesneau
L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come [...] che è preferibile raffigurarsi inscatolati secondo l'ordinedelle generazioni successive, richiede una preordinazione secondo il 'interpretazione dotta dei fenomeni, l'organizzazione rigorosa dell'ospedale ormai centrato sulla sua missione medica.
A ...
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ospedaliero
ospedalièro agg. e s. m. (f. -a) [der. di ospedale]. – 1. a. Di ospedale, degli ospedali: assistenza, attrezzatura o.; cure o.; complesso o., di edifici adibiti a ospedale; architettura ospedaliera. b. Di persona, che svolge la...
medico3
mèdico3 s. m. [dal lat. medĭcus, propr. uso sostantivato dell’agg. prec.] (pl. -ci). – 1. Chi professa la medicina: albo, ordine dei m.; fare il m., esercitarne la professione; chiamare il m. (pop. andare per il m.); consultare il...