COSTOLI, Aristodemo
Carol Bradley
Nacque a Firenze il 6 sett. 1803 da Francesco e dalla volterrana Anna Masoni.
Il padre Francesco, figlio di Gaetano, fiorentino, pittore in scagliola, fu impiegato [...] Costoli. Ma i contrasti fra i due, di ordine stilistico e pratico, vanno ridimensionati, se si pensa ., 28 marzo 1872, p. 119), il monumento al Conte Galli Tassi nel tempietto dell'ospedale di S. Maria Nuova (La Nazione, 20 apr. 1872; 25 apr. 1872; ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] infatti apparteneva, come l'Oratorio vicentino di S. Nicola, all'Ordine dei teatini, per il quale il M. aveva già lavorato a il compito di completare la decorazione, andata perduta, del salone dell'ospedale (Brownell, pp. 90 s. doc. 8).
La produzione ...
Leggi Tutto
ROTARI, Pietro Antonio
Paolo Delorenzi
– Figlio di Sebastiano (1667-1742), medico fisico di discreta fama, rinomato anche per i suoi interessi naturalistici, e di Anna Fracassi, nacque a Verona il 30 [...] saldato nel 1740 dai deputati dell’ospedale Maggiore di Brescia (Guerrini, 1981, p. 212).
I tardi anni Trenta vedono l’ampliarsi del giro delle richieste ecclesiastiche, sempre più spesso provenienti dagli Ordini religiosi. Perduta la pala destinata ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Filippo
Vernon Hyde Minor
Figlio di Francesco, nacque a Firenze il 26 dic. 1698. Notizie sul suo apprendistato e sulla sua carriera di scultore sono contenute nelle biografie di Francesco [...] Pietro Branchi) fu inaugurata il 7 ag. 1745 (una copia si trova sul tetto dell'ospedale dei fatebenefratelli nell'isola Tiberina a Roma, il cui Ordine era il committente dell'opera); per la Tomba di papa Innocenzo XII Pignatelli (morto nel 1700) il ...
Leggi Tutto
BURGIO, Giovanni Antonio Buglio barone di
Gerhard Rill
Giuseppe Scichilone
Appartenne ad antica famiglia di origine normanna il cui cognome subì diversi mutamenti e dall'originario lu Puglu divenne [...] lo nominò procuratore per l'amministrazione dei beni e la tutela degli interessi dell'Ospedale di S. Spirito in Saxia, dell'Ordine degli agostiniani, nei territori delle Due Sicilie, citra et ultra Farum, riconoscendogli autorità di delegare una o ...
Leggi Tutto
MOSCATI, Pietro
Paola Zocchi
– Nacque a Milano il 4 giugno 1739 da Bernardino, chirurgo, e da Elisabetta Beretti. Figlio primogenito, fu battezzato nella parrocchia di S. Nazaro il 15 giugno.
Ebbe un [...] iniziato nel gennaio 1800. In maggio, per ordinedell’imperatore austriaco, fu prelevato con altri prigionieri e sicuro per rimediarvi, Milano 1821.
Fonti e Bibl.: Milano, Arch. dell’ospedale Maggiore, Carte Moscati, 91-92; Arch. di Stato di Milano, ...
Leggi Tutto
GUALTIERI, Lorenzo (Lorenzo Spirito)
Guido Arbizzoni
Nacque a Perugia da Cipriano, notaio di prestigio, e da Andrea Matteucci, che morì quando il G. era ancora in tenera età. In assenza di documenti [...] ordine cronologico, quasi annalistico. Dal trentesimo capitolo il protagonista assoluto è Niccolò, divenuto capo delle schiere ed erede della maggio dello stesso anno, come Vermiglioli poté desumere da una memoria nell'archivio dell'ospedale di ...
Leggi Tutto
GAETANO Thiene, santo
Gaetano Greco
Figlio secondogenito di Gaspare e di Maria di Battista Da Porto, entrambi di nobile famiglia, nacque a Vicenza nell'ottobre 1480; all'età di due anni rimase orfano [...] in stretto rapporto con il veneziano G. Miani (fondatore nel 1534 dell'Ordine dei chierici regolari somaschi), di cui fu consigliere nell'opera a favore dell'infanzia abbandonata presso l'ospedaledella Misericordia.
Il 2 ag. 1533 G., insieme con il ...
Leggi Tutto
DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] negli anni 1522-24 verrà proibita per motivi di ordine pubblico, risalgono al 1490 ma è probabile che essa all'interno della Compagnia risulta confermato dall'essere a lui toccato di farsi proponente dell'aggregazione dell'ospedale degli Incurabili ...
Leggi Tutto
PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] di registrare le suggestioni e le nuove parole d’ordine messe in scena.
Il 1928 è una data significativa Luca (1955-60) e di S. Francesco (1961-63) e la cappella dell’ospedale S. Carlo (1964-67) a Milano, trovò il suo capolavoro nella concattedrale ...
Leggi Tutto
ospedaliero
ospedalièro agg. e s. m. (f. -a) [der. di ospedale]. – 1. a. Di ospedale, degli ospedali: assistenza, attrezzatura o.; cure o.; complesso o., di edifici adibiti a ospedale; architettura ospedaliera. b. Di persona, che svolge la...
medico3
mèdico3 s. m. [dal lat. medĭcus, propr. uso sostantivato dell’agg. prec.] (pl. -ci). – 1. Chi professa la medicina: albo, ordine dei m.; fare il m., esercitarne la professione; chiamare il m. (pop. andare per il m.); consultare il...