FISICA MEDICA
Ida Ortalli
Il termine ''fisica medica'' è un'impropria traduzione dell'espressione di origine americana medical physics, "fisica della medicina". In Inghilterra sorse una polemica, protrattasi [...] molto recente: fin dal 19° secolo, nell'organico dell'Ospedale Maggiore di Milano, esisteva un medico con la qualifica di struttura, nel senso di ordine peculiare delle parti, come modello d'interpretazione della cellula. Sorge così una ...
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Piccola città della Francia settentrionale, a 41 km. a N. di Parigi nel circondario di Senlis, dipartimento dell'Oise, con 5539 ab. Sorge al limitare dell'esteso bosco omonimo, sulle rive della Nonnette, [...] dell'Aubert (Piazza dell'Ospedale), il quale costruì dal 1719 al 1735 le grandi scuderie, una delle più belle opere dell Greuze; quella appartenuta al Reiset con quaranta tele di prim'ordine di maestri italiani, francesi e fiamminghi (nel 1878), tra ...
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Architetto, scultore, pittore e miniatore, nato a Firenze nel 1536, morto ivi nel giugno del 1608. Cresciuto nella corte medicea, fra i manieristi che allora vi operavano, trattò tutte le arti, ma specialmente [...] eseguiva alcuni lavori nell'interno dell'ospedale di S. Maria Nuova, per il quale dava anche i progetti della loggia esterna, compiuta, fra principale è la fortezza di Belvedere, eretta su Firenze per ordine di Ferdinando I, dal 1590 al 1595, con un ...
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VIPITENO (A. T., 24-25-26)
Lino BERTAGNOLLI
Giuseppe GEROLA
Carlo BATTISTI
Cittadina della provincia di Bolzano, posta a 947 m. s. m., in un'ampia conca verdeggiante di prati nell'alta valle dell'Isarco, [...] 'arte di notevole valore. Altri edifici antichi si conservano in più parti della città: il palazzotto Jöchl, dal ricco soffitto gotico del 1469, l'ospedale civile, già sede dell'Ordine Teutonico; la chiesa di S. Pietro. La parrocchiale è un po' fuori ...
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GORIZIA (XVII, p. 555)
Gorizia costituisce il centro dei campi di battaglia dell'Isonzo e da essa si possono quindi facilmente raggiungere tutte le località e le alture più note, teatro cruento delle [...] di un nuovo sistema di fognatura.
Gorizia è sede di ogni ordine di scuole medie, di una scuola per infermiere, di un nuova sede dell'ospedale civile.
Altre attività industriali sono rappresentate dalla lavorazione delle frutta candite e della senape, ...
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Nacque da Giacomo Fieschi viceré di Napoli nel 1448 a Genova. Fin dalla fanciullezza praticò le opere di pietà e i rigori della mortificazione, tanto che a 12 anni desiderò monacarsi; ma i genitori glielo [...] patrimonio, la tormentò moralmente: ma poi, vinto dalla virtù della moglie, entrò nell'ordine francescano, mentre C. si diede a un meraviglioso apostolato di carità. Fu a capo dell'ospedale principale di Genova, regolandone l'andamento con prudenza e ...
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Scultore, nato nel 1848 a Torino, morto ivi nel 1919.
Di madre francese, trascorse parte della sua giovinezza a Parigi, dove l'architetto Torrier gli insegnò architettura decorativa. Tornato a Torino si [...] serale dell'Accademia Albertina e nelle scuole professionali di Torino.
Sue opere e bozzetti in ordine di frontone dell'Ospedale mauriziano a Torino, e, nella stessa città, il busto dell'ingegnere Bona, varî monumenti funerarî (il mausoleo della ...
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Comune della prov. di Perugia (186,8 km2 con 26.720 ab. nel 2007).
Antica città umbra, A. fu in età romana fiorente municipio; presa e distrutta da Totila (545), fino al 12° sec. fu dominio dei duchi di [...] la città (Palazzo Pubblico, 1282; palazzo dei priori, 1137-1338; ospedale, poi monte Frumentario; rocca maggiore, 1367). Gli oratori e le sale d’assemblea delle numerose confraternite hanno interessanti decorazioni ad affresco. Esemplare il piano ...
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Fondatore dei ministri degli infermi (Bucchianico di Chieti 1550 - Roma 1614). Seguì il padre (m. 1571) nella carriera delle armi, conducendo fino all'età di 24 anni una vita di rischi e di avventure; [...] Milano, Genova, Firenze, ecc.), eresse ospedali, organizzò in gravi circostanze soccorsi d'urgenza per i bisognosi; nel 1591 pronunziò i 4 voti solenni del suo ordine. Nel 1607 rinunziò al governo dell'ordine per dedicarsi interamente all'assistenza ...
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SANGUE (lat. sanguis; gr. αἷμα; fr. sang; sp. sangre; ted. Blut; ingl. blood)
Ettore REMOTTI
Adolfo FERRATA
Leone LATTES
Rodolfo MARGARIA
Agostino PALMERINI
Mario DONATI
Nino BABONI
Il sangue dei [...] ospedale e anche al domicilio stesso del malato, usando il cosiddetto metodo indiretto. È ormai abbandonato, infatti, il metodo della mieloidi nei diversi organi (leucemia mielogena). In ordine di frequenza le leucemie colpiscono il cane, gli ...
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ospedaliero
ospedalièro agg. e s. m. (f. -a) [der. di ospedale]. – 1. a. Di ospedale, degli ospedali: assistenza, attrezzatura o.; cure o.; complesso o., di edifici adibiti a ospedale; architettura ospedaliera. b. Di persona, che svolge la...
medico3
mèdico3 s. m. [dal lat. medĭcus, propr. uso sostantivato dell’agg. prec.] (pl. -ci). – 1. Chi professa la medicina: albo, ordine dei m.; fare il m., esercitarne la professione; chiamare il m. (pop. andare per il m.); consultare il...