MAGNASCO, Stefano
Fausta Franchini Guelfi
Figlio di Lorenzo e di Pellegrina, di cui s'ignora il casato, nacque a Genova molto probabilmente nel 1635. Non è emersa finora documentazione sulle date di [...] s. Giuseppe già nell'ospedale genovese di Pammatone, ora nella chiesa dell'ospedale di S. Martino, di Valerio Castello, Milano 2001; A. Toncini Cabella, S. M., in La commenda dell'Ordine di Malta, a cura di G. Rossini, Genova 2001, pp. 200 s.; C. ...
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PACINI, Sante
Alessandra Baroni
PACINI, Sante (Santi). – Nacque nel 1734 a Firenze nella parrocchia di S. Lorenzo, da Giuseppe e Rosa (Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Archivio capitolare [...] Sacro cuore di Gesù in ovale, e nel 1781 ornò la chiesa del convento delle Mantellate. Nel 1783, affrescò la vasta volta del teatro anatomico dell’ospedale di S. Maria Nuova – progettato da Giovacchino Maselli – con i ritratti dei medici illustri ...
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FABBRICA, Francesco
Simonetta Coppa
Sconosciuti sono gli estremi biografici di questo pittore milanese operoso nei primi decenni del sec. XVIII in Lombardia e in Piemonte. Benché lo Zani (1821) lo dica [...] piedi, con la veduta sullo sfondo della facciata dell'ospedale, è ispirato compositivamente al ritratto di tardobarocchi.
Fonti e Bibl.: G. Biffi, Pitture, scolture et ordini d'architettura narrate co' suoi autori da inserirsi a' suoi luoghi ...
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CORBELLINI, Carlo
Maddalena Malni Pascoletti
Ruggero Boschi
Figlio dell'architetto Antonio e di una Aurelia, fratello dell'architetto e ingegnere Domenico, risulta attivo come architetto dall'anno [...] negli intercolumni e il grande nicchione al centro dell'ordine superiore.
Nulla sappiamo dell'attività del C. tra il 1756 e il egli aveva concorso con un progetto per la realizzazione dell'ospedale di Chiari nel 1757, progetto al quale peraltro era ...
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FOSCHINI, Arnaldo
Antonino Terranova
Nacque a Roma il 26 sett. 1884, da Antonio e Placidia Farini. Il padre, ingegnere, si era trasferito a Roma da Russi in Romagna, agli inizi degli anni Ottanta e [...] .
Membro della Pontificia Accademia dei Virtuosi del Pantheon e successivamente cavaliere dell'Ordinedella Corona d il collegio delle infermiere e alcune cliniche all'ospedale di S. Giovanni (1960-68) e inoltre la sede degli uffici dell'ospedale di ...
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PETRINI, Antonio
Lucia Longo Endres
PETRINI (Pedrini), Antonio. – Nacque a Lasino nella pieve di Calavino (nei pressi di Trento) nel 1620 o nel 1621.
L’ipotesi di una provenienza trentina dell’artista [...] : il Dietricher Spital (ospedale Dietrich), 1670, distrutto nel 1945; il Petrinis Wohnhaus (casa dell’artista), 1685, distrutto nel 1945; la Münze (edificio della Zecca), iniziata nel 1689; la Deutschordenskomturei (Casa dell’Ordine teutonico), 1694 ...
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MARCHETTI, Antonio
Micaela Mander
Nacque a Brescia, nella parrocchia di S. Giovanni, il 12 giugno 1724, figlio terzogenito di Giovan Battista e di Angela Molinari.
Il padre Giovan Battista, architetto, [...] il progetto per la caserma dell'Albera a Brescia e quello per l'ala maschile dell'ospedale di Chiari, del 1756 del duomo nuovo: l'incarico comportava il completamento della costruzione, ferma al primo ordine. Non è ancora del tutto chiara la portata ...
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CHEVALLEY, Giovanni (Jean)
Bruno Signorelli
Nato a Siena l'11 ott. 1868 da Amedeo e Carolina Minoglio, frequentò l'istituto tecnico e la Scuola di applicazione degli ingegneri di Torino, dove si laureò [...] Più adeguata allo stile Novecento fu la realizzazione del complesso della Maternità (via Ventimiglia, 1931-1938), che faceva seguito agli interventi di ampliamento dell'ospedaledell'ordine mauriziano alla Crocetta (1926-30).
Nel 1932 il C. progettò ...
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FILIPPO di Domenico
Massimo Medica
Poco si sa sulla vita e sull'operato di questo scultore attivo a Venezia, a Bologna e a Fano tra il 1394 e il 1423. Quella che sembra certa è la sua origine veneziana, [...] in seguito anche dal Wolters (1976; soltanto per le sculture dell'ordine superiore) a Filippo. Se in questo ultimo caso il rapporto della tomba di Bartolomeo Paruta, morto nel 1408 (ora sopra l'ingresso della farmacia all'interno dell'ospedale ...
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GIOVANNI degli Eremitani (Giovanni da Padova)
Michela Becchis
Non si conosce né la data né il luogo di nascita di questo frate, uno dei maggiori innovatori della cultura architettonica e urbanistica [...] ai lavori per la strada vicentina insieme con Benvenuto della Cella, dell'Ordine dei minori, suo collaboratore anche in altre occasioni . G. avrebbe dovuto inoltre occuparsi del consolidamento dell'ospedale cittadino di S. Maria, restringere il ponte ...
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ospedaliero
ospedalièro agg. e s. m. (f. -a) [der. di ospedale]. – 1. a. Di ospedale, degli ospedali: assistenza, attrezzatura o.; cure o.; complesso o., di edifici adibiti a ospedale; architettura ospedaliera. b. Di persona, che svolge la...
medico3
mèdico3 s. m. [dal lat. medĭcus, propr. uso sostantivato dell’agg. prec.] (pl. -ci). – 1. Chi professa la medicina: albo, ordine dei m.; fare il m., esercitarne la professione; chiamare il m. (pop. andare per il m.); consultare il...