BASILEA
H.-R. Meier
(lat. Basilia, Civitas Basiliensium; ted. Basel)
Città della Svizzera settentrionale, capoluogo del cantone omonimo, situata su un'ansa del Reno vicino al confine con la Germania [...] nei dintorni occidentali della città, si trasferirono in una nuova chiesa, la Barfüsserkirche, eretta presso l'ospedale, tra il Birsig seconda metà del sec. 14° sul modello dell'architettura degli Ordini mendicanti, è chiuso da uno jubé dietro al ...
Leggi Tutto
FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] ponte sul Tevere., il ponte di Borgo, localizzato davanti l'ospedale di S. Spirito. In questa fase di lavori si conferma un porticato di ordine dorico con lesene e otto colonne di granito, delle quali quattro abbinate ai lati dell'ingresso principale ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] Maria degli Angeli a Pizzofalcone (Savarese), entrò a far parte dell'Ordine dei teatini, con il nome di Francesco Negro.
Fatta eccezione Monte della misericordia, e su committenza del governatore Cesare Sersale, il G. realizzò l'ospedale termale di ...
Leggi Tutto
GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] sogno a s. Romualdo della lunga scala su cui salivano al cielo un drappello di religiosi del suo ordine vestiti di bianco, dello stesso anno quando iniziarono i lavori di ristrutturazione della chiesa di S. Maria dell'Umiltà, attigua all'ospedale ...
Leggi Tutto
FERRAZZI, Ferruccio
Carlo Alberto Bucci
M. Quesada
Nacque a Roma il 15 marzo 1891 da Stanislao e da Ester Maria Papi. Insieme col fratello Riccardo, che divenne anche lui pittore, venne precocemente [...] anch'ella, ed anche molte vedute di via delle Sette Sale dove, subito dopo, il F. L'opera fu invece esposta, con l'Ospedale (distrutto), alla Biennale di Venezia del in questi anni vicino al ritorno all'ordine del gruppo "Valori plastici". Il F ...
Leggi Tutto
CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] 284); una colonna, uguale a quella di una delle basi, è conservata nell'ospedale di Montichiari (descriz. dello stesso C. in Arch. di Stato di Milano la pianta circolare…, la sovrapposizime dei tre ordini - poggiati su un piedistallo e conclusi dalla ...
Leggi Tutto
ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] cardinale verso di essa. Fu per 37 anni protettore dell'Ordine agostiniano, che ebbe da lui "excellentissima beneficia" e cc. 40r-47, 207-212, 247-254, 309 e passim; Ibid., Ospedale S. Salvatore, reg. 373, c. 116r; IlDiario romano di Gaspare Pontani, ...
Leggi Tutto
CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] 'è traccia.Le opere successive citate dal Vasari sono, nell'ordine, la decorazione della cappella papale in S. Maria Novella, un affresco con la probabilmente votivo con una Scena di ospedale (Firenze, Galleria dell'Accademia), e una Madonna col ...
Leggi Tutto
CAPUA
L. R. Cielo
Cittadina della Campania (prov. Caserta), sulla riva sinistra del Volturno. C. prende il nome dall'omonima città antica, distrutta dai saraceni nell'841, che sorgeva sulla via Appia [...] dell'edilizia religiosa si tradusse nel 1300, previa autorizzazione di Bonifacio VIII, nella fondazione di un ospedale trasformato l'invaso. La tipologia dell'edificio rimanda agli impianti chiesastici degli Ordini mendicanti: lunga aula coperta a ...
Leggi Tutto
TERRACINA
A. Bonanni
(Tarracina nei docc. medievali)
Città del Lazio meridionale (prov. Latina), che occupa il centro del golfo esteso dal monte Circeo a Gaeta e che costituì nell'Antichità il passaggio [...] Maddalena dei Lebbrosi si installò in alcuni dei locali delle terme Aquae Neptuniae, le cui strutture si prestarono a ospitare un ospedale affidato all'Ordine dei Templari sino al 1311, quando passò all'Ordine di S. Lazzaro. Ne erano leggibili sino a ...
Leggi Tutto
ospedaliero
ospedalièro agg. e s. m. (f. -a) [der. di ospedale]. – 1. a. Di ospedale, degli ospedali: assistenza, attrezzatura o.; cure o.; complesso o., di edifici adibiti a ospedale; architettura ospedaliera. b. Di persona, che svolge la...
medico3
mèdico3 s. m. [dal lat. medĭcus, propr. uso sostantivato dell’agg. prec.] (pl. -ci). – 1. Chi professa la medicina: albo, ordine dei m.; fare il m., esercitarne la professione; chiamare il m. (pop. andare per il m.); consultare il...