CATANIA
A.M. Schmidt
(gr. Κατάνη; lat. Catana, Catina; arabo Qutāna, Madīnat al-fīl)
Città della Sicilia orientale, capoluogo di provincia, C. fu un'antica colonia calcidese di modeste dimensioni, posta [...] rame (sec. 13°), sculture di Tino di Camaino, tavole bizantine e parati sacri (sec. 15°).Della trecentesca chiesa di S. Giovanni Battista de Fleres, annessa all'ospedaledell'Ordine di Malta, resta solo una finestra archiacuta in via Cestai.Tra gli ...
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LIPPO di Vanni (Vanni)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore e miniatore nativo di Siena, il cui nome compare per la prima volta in una nota di pagamento del 14 ag. 1344, [...] dell'arte de' pittori senesi del 1355 (ibid.).
Nel 1358, L. licenziò un trittico a sportelli commissionatogli dall'Ordine Maginnis, The lost façade frescoes from Siena's ospedale di S. Maria della Scala, in Zeitschrift für Kunstgeschichte, LI (1988), ...
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KONYA
T.A. Sinclair
(gr. ᾽Ιϰόνιον; lat. Iconium; arabo Quniya)
Città della Turchia, posta presso il limite meridionale dell'altopiano anatolico.Centro di tradizione antichissima, situato in una regione [...] prima del 1243 e raggiunse rapidamente il suo culmine.Il fondatore dell'Ordine sufi dei Mevlevi, Jalāl al-Dīn Rūmī, meglio noto come per es. l'ospedale Hasbey Darülhuffaz, eretto nel 1421. La definitiva conquista ottomana della città avvenne nel ...
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BRATISLAVA
A.C. Glatz
(ungherese Pozsony; ted. Pressburg)
Città della Cecoslovacchia, capoluogo della prov. della Slovacchia occidentale, B. è situata sulla sponda sinistra del Danubio, sul versante [...] campanili (distrutta nel 1530, ma di cui nel 1935 sono state ritrovate le fondamenta); il sobborgo con la chiesa e l'ospedaledell'Ordine antoniano, fondato nel 1309; verso il Danubio, dalla fine del sec. 14° si trovava l'abitato di Rybárska, con la ...
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NERI da Rimini
G.M. Fachechi
Miniatore nato intorno all'ottavo decennio del sec. 13° a Rimini, o in una vicina località dell'entroterra, come Santa Cristina.Allo storico Tonini (1880) va il merito d'avere [...] dalle maggiori istituzioni religiose della città e in particolare dall'Ordine francescano. Sicuro punto di 1990, pp. 1009-1024; O. Delucca, Un codice miniato da Neri per l'ospedale riminese di san Lazzaro del Terzo, Romagna arte e storia 12, 1992, 35, ...
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PISTOCCHI, Giuseppe
Davide Righini
PISTOCCHI, Giuseppe. – Nacque a Faenza il 12 gennaio 1744 da Antonio, stuccatore e decoratore di finti marmi appartenente a una famiglia con lunghe tradizioni artigiane, [...] la rigorosa partitura planimetrica e per l’adozione dell’ordine gigante dell’interno, pur nell’abile regia dei raffinati apparati visionario progetto (1800) della colonna commemorativa della battaglia di Marengo. Per l’ospedale civile di Cesena (1799 ...
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ANDREA di Bartolo
Ornella Francisci Osti
Senese, figlio del pittore Bartolo di Maestro Fredi e di Bartolommea di Cecco; seguì il padre nella,pittura e nel 1389, nel ruolo dei pittori, abbiamo la prima [...] frate Antonio Bindi, dell'Ordine dei domenicani, eseguiva sette vetrate e un occhio per le finestre della sagrestia del duomo di Camollia per 97 fiorini e l'anno dopo pagava all'Ospedale una parte di ciò che doveva per testamento paterno. Nel 1425 ...
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OSLO
P.J. Nordhagen
Capitale della Norvegia, posta nella baia più profonda del fiordo omonimo, alla foce (os) del piccolo fiume Lo, da cui deriva il nome; in epoca moderna e fino al 1925 la città venne [...] centrali del sec. 13°; il suo ospedale ebbe una certa fama e sopravvisse alla Riforma. Le mura di fondazione del coro della chiesa conventuale, tuttora esistenti, riflettono l'impostazione tipica dell'architettura dell'Ordine.Tra i musei di O. è da ...
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ANVERSA
J. Van den Nieuwenhuizen
(fiammingo Antwerpen)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della prov. omonima, il cui nome fiammingo deriva da aan't werp 'al cantiere'; nei documenti del sec. [...] su pilastri notevolmente distanti l'uno dall'altro.Dell'abbazia di Saint-Michel, appartenente all'ordine dei Premonstratensi e ubicata nella zona sud della città, non rimangono vestigia, mentre nell'ospedale di Sainte-Elisabeth si conserva ancora una ...
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BARELLI, Agostino
Adriano Peroni
Nato a Bologna nel 1627 da Giovan Battista, capomastro, fu architetto, particolarmente al servizio dell'Ordine dei teatini, del quale faceva parte il fratello Pellegrino, [...] ritmico-decorativi. Di scarso interesse o irriconoscibili due opere indicate dagli storici: l'ospedale Fatebenefratelli e il portico di S. Luca.
Incerto rimane l'anno della morte, indicato da taluni al 1679, ma da porsi evidentemente dopo la data ...
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ospedaliero
ospedalièro agg. e s. m. (f. -a) [der. di ospedale]. – 1. a. Di ospedale, degli ospedali: assistenza, attrezzatura o.; cure o.; complesso o., di edifici adibiti a ospedale; architettura ospedaliera. b. Di persona, che svolge la...
medico3
mèdico3 s. m. [dal lat. medĭcus, propr. uso sostantivato dell’agg. prec.] (pl. -ci). – 1. Chi professa la medicina: albo, ordine dei m.; fare il m., esercitarne la professione; chiamare il m. (pop. andare per il m.); consultare il...