PIGNATELLI, Ettore
Rossella Cancila
PIGNATELLI, Ettore. – Nacque attorno al 1465 da Carlo Pignatelli, signore di Monticello, e da Mariella Alferi. Milite napoletano, sposò nel 1489 donna Ippolita Gesualdo, [...] annesso alla chiesa, un monastero delle minime dell’Ordine di S. Francesco di Paola, di cui era devotissimo. Nel 1533 fondò a Palermo la Compagnia della Carità, il cui scopo era la visita e il servizio degli infermi dell’Ospedale di S. Bartolomeo; a ...
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BOLOGNA, Sebastiano
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Schio (Vicenza) l'8 dicem. 1752 da Simone e da Anna Vivaro. Educato in Verona presso i gesuiti e compiuto il corso di studi filosofici, ritornò [...] del 1799, membro della Commissione delegata per la leva, e tra i cinque reggitori dell'Ospedale degli Esposti, il B 3 apr. 1815 membro della Commissione per la raccolta d'armi e volontari e insignito dell'Ordine reale delle Due Sicilie.
Caduto il ...
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DELLA TOSA, Rossellino
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze intorno al 1260 dal cavaliere Arrigo, membro influente dei Consigli cittadini e podestà in varie città della Toscana: a San Gimignano nel 1273, [...] 1293, subito dopo la promulgazione degli ordinamenti di giustizia voluti da Giano Della Bella e dai popolani per espellere i e il suo parente Odaldo, che figuravano come amministratori dell'ospedale di S. Sebio, dovettero rinunciare ai fondi di quest ...
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FERRARIO, Giuseppe
Mario Crespi
Nato a Milano il 19 genn. 1802 da Andrea e da Luigia Trombetta, si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Pavia nel 1825, discutendo la tesi Influenza fisiologica [...] dell'ospedale Maggiore di Milano, del quale pubblicò la biografia, Della vita del prof. G. B. Palletta..., Milano 1833. Fu chirurgo dell'ospedale Maggiore, vicechirurgo dell nosografica che, adottando un ordine matematico e consentendo valutazioni di ...
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COSTABILI CONTAINI, Giovanni Battista
Gianni Venturi
Nacque a Ferrara da Luigi Costabili e da Anna Containi il 29 genn. 1756. Rimasto orfano all'età di sei anni di entrambi i genitori, il C. venne allevato [...] dell'Ospedale di S. Anna e membro della congregazione dei "lavorieri", addetta alla manutenzione delle strade e dei canali della membro del Collegio elettorale nell'ordine dei possidenti e commissario speciale delle Acque per il dipartimento del ...
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DELLA PORTA, Ardicino (Adriano, Arduino)
Franca Petrucci
Nacque da Pietro, figlio di Ardicino (rimasto vedovo, Ardicino era entrato nello stato ecclesiastico e divenne cardinale nel 1426) e da una Visconti, [...] . Insieme al Comune di Novara provvide alla riedificazione dell'ospedale dei poveri di S. Michele chiamato Domus Caritatis. come sostengono alcuni; altri però lo dicono associato all'Ordine camaldolese, altri ancora ai minori. Era tuttavia arrivato ...
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LANFRANCHI
Bruno Signorelli
Famiglia originaria di Chieri, presso Torino, in cui spiccano le figure di Francesco e del figlio Carlo Emanuele, ingegneri attivi fra Seicento e Settecento alla corte sabauda [...] ), pp. 63-68; A. Cavallari-Murat, Come carena viva, Torino 1982, ad indicem; P. Grisoli, Una attribuzione per il palazzo dell'Ordine e dell'ospedale dei Ss. Maurizio e Lazzaro in Torino, in Studi piemontesi, XII (1983), 1, pp. 102-111; V. Comoli, Il ...
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LENARDI, Giovanni Battista
Lucia Casellato
Nacque a Roma nel 1656. Non si conoscono i nomi dei genitori (Pio, p. 89); poco o nulla si sa anche riguardo alla sua giovinezza. Il suo nome compare per la [...] , intorno al 1690, in occasione della canonizzazione di Giovanni di Dio, fondatore dell'Ordine. Il L. vi dipinse la dell'Ospedale, a Velletri. Recenti ricerche documentarie hanno infatti permesso di chiarire la provenienza romana e la cronologia dell ...
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FRANCO, Salomone Enrico Emilio
Alessandro Porro
Nacque a Trieste il 22 nov. 1881 da Giuseppe e da Ernesta Olper, in una famiglia sefardita la cui presenza era attestata a Padova e a Venezia già nei [...] Subito dopo la laurea fu assistente nell'istituto di anatomia patologica dell'ospedale civile di Venezia diretto da G. Jona, poi per e alla quale recò numerosi contributi anche di ordine ematologico, in relazione alle ricerche sul sangue intraprese ...
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ITTAR, Stefano
Maria Grazia D'Amelio
Nacque a Ovruč, in Volinia (allora Polonia, oggi Ucraina) nel 1724 da Jan e Anna, della quale non è noto il cognome.
La storiografia locale conferma il dato sostenendo [...] fece ritorno, in qualità di architetto della Sacra Religione gerosolimitana, divenne responsabile delle fabbriche dell'Ordine, nella fattispecie dell'ospedale e dei magazzini delle galere.
A Floriana, nei pressi della Valletta, l'I. aveva realizzato ...
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ospedaliero
ospedalièro agg. e s. m. (f. -a) [der. di ospedale]. – 1. a. Di ospedale, degli ospedali: assistenza, attrezzatura o.; cure o.; complesso o., di edifici adibiti a ospedale; architettura ospedaliera. b. Di persona, che svolge la...
medico3
mèdico3 s. m. [dal lat. medĭcus, propr. uso sostantivato dell’agg. prec.] (pl. -ci). – 1. Chi professa la medicina: albo, ordine dei m.; fare il m., esercitarne la professione; chiamare il m. (pop. andare per il m.); consultare il...