BORGIA, Cesare
Valerio Giacomini
Nacque a Velletri il 25 ott. 1776 dal nobile Giovanni Paolo Borgia e da Alchemena Baglioni. Suo educatore fu lo zio cardinale Stefano Borgia, uomo di vasta cultura, [...] . Dopo il ritorno a Roma di Pio VII, il B. andò a Catania, allora sede del Magistero dell'Ordine degli ospedalieri, come reggente dell'ospedale di Santa Marta.
A Catania coltivò i suoi interessi scientifici, e scoprì tra l'altro un nuovo insetto ...
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CAPUTO, Giovanni Donato
Domenico Caccamo
Nato a Copertino (Lecce) tra il 1558 e il 1560, da Prospero e Agostina Marullo, di condizione agiata, vestì giovanissimo l'abito francescano nel locale convento; [...] di ottenere la consegna di un altro apostata dell'Ordine domenicano, Bonifacio, Benincasa, amico e collaboratore del marzo 1603), dedicandosi all'assistenza dei malati come rettore dell'ospedale degli Italiani. Di nuovo custode del convento di ...
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CIMA, Gaetano
Renata Serra
Figlio di Filippo e di Anna M. Marchesoli, nacque a Cagliari il 16 ag. 1805. Dopo aver conseguito nel 1830 il titolo di architetto civile all'università di Torino, studiò [...] portico d'ordine dorico la chiesa di S. Francesco, che il frate architetto A Cano, fatta demolire nel 1836 la dueceniesca costruzione gotica, aveva già innalzato in forme tanto grandiose quanto instabili. Del 1844 sono i disegni dell'ospedale civile ...
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BARLUZZI, Antonio
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque a Roma il 25 sett. 1884 da Camillo, minutante della segreteria di Stato di Pio IX, e da Marianna Busiri-Vici. Nel 1907 Si laureò in ingegneria e [...] dell'ospedale italiano per conto dell'"Italica Gens" (l'odiema Associazione nazionale soccorso missionari). Allo scoppio della a lavori per vari Ordini religiosi in Sardegna, elaborò il progetto per il santuario dell'incamazione a Nazaret esposto a ...
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BENTIVEGNA (Bentivegni), Bentivegna
Daniel Waley
Nato probabilmente prima del 1230, quasi certamente da famiglia di Todi, è spesso descritto quale fratello del cardinale Matteo di Acquasparta: ma questa [...] Bentivegna. Ottenne il magistero in teologia ed entrò nell'Ordine dei frati minori. Fu per qualche tempo rettore dell'ospedale di Todi (1255) e "custos" della Provincia francescana dell'Umbria. Cappellano domestico del cardinale di Palestrina Stefano ...
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CARLO da Forlì
Franca Petrucci
Appartenne all'Ordine dei benedettini di Cluny e fu licenziato in diritto canonico. Nel 1451 era priore del monastero di S. Maiolo a Pavia, quando compì per incarico dell'arcivescovo [...] di Milano Giovanni Visconti, del quale era vicario, un accertamento sui proventi dell'ospedale di Brolo. L'anno successivo era ancora vicario arcivescovile ed espletava questa sua funzione nella Fabbrica del duomo di Milano. Nel febbraio del 1453 ...
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CARTA, Natale
Agnese Fantozzi
Nacque a Messina nel 1790, da famiglia palermitana. Fu molto precoce nel dimostrare talento pittorico: il Napier dice che a otto anni già dipingeva, che a dodici era assistente [...] preferito però Camillo Guerra e il C. si dovette accontentare dell'Ordine di Francesco I.
Scelse allora Roma come sua abituale 245 s.; Della pittura napolitana del 1852. Discorso, s.nt., pp. 20 s.; Compendio storico della Chiesa e dell'Ospedale di S ...
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FIORETTA, Pietro Antonio Mario
Cristina
Nacque a Vische (Torino) il 22 ott. 1800 da Bartolomeo e da Orsola Bertone e studiò medicina all'università di Torino, ove si laureò nel 1824. Esercitata inizialmente [...] l'assassinio del marito Carlo III, che gli affidò la direzione dell'ospedale speciale per i colerosi allestito nel palazzo del Giardino e lo insignì del titolo di cavaliere di I classe dell'Ordine costantiniano di S. Giorgio.
Tornato a Torino, il F ...
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ASSON, Michelangelo
Loris Premuda
Nacque a Veronail 21 giugno 1802 e studiò medicina e chirurgia a Pavia e a Padova. Rientrato a Verona, vi si trattenne per qualche anno; nel 1831 si trasferì a Venezia, [...] 'Asson, e in quell'occasione fu chirurgo capo dell'ospedale militare di Santa Chiara, ove svolse opera indefessa a secondo un ordine anatomico e sull'esempio delle Istituzioni del Monteggia. L'opera è limitata alle affezioni chirurgiche della cute, ...
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DOLFIN, Leonardo, detto Angelo
Antonio Menniti Ippolito
Figlio di Marco di Giacomo, del ramo di S. Canciano, nacque con ogni probabilità a Venezia. La prima citazione che lo riguardi contenuta nelle [...] il 15 genn. 1329 all'elezione del prete Romano a priore dell'ospedale di S. Lazzaro. In quello stesso anno convocò un sinodo : il doge non aderi infatti a tale richiesta adducendo motivazioni di ordine diplomatico. Il 22 febbr. 1331 il D. si impegnò a ...
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ospedaliero
ospedalièro agg. e s. m. (f. -a) [der. di ospedale]. – 1. a. Di ospedale, degli ospedali: assistenza, attrezzatura o.; cure o.; complesso o., di edifici adibiti a ospedale; architettura ospedaliera. b. Di persona, che svolge la...
medico3
mèdico3 s. m. [dal lat. medĭcus, propr. uso sostantivato dell’agg. prec.] (pl. -ci). – 1. Chi professa la medicina: albo, ordine dei m.; fare il m., esercitarne la professione; chiamare il m. (pop. andare per il m.); consultare il...