BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] per Porta che dovevano provvedere al miglioramento dell'ordine pubblico che a Perugia andava sempre più deteriorandosi questione, vertente a Siena, nella quale una delle parti in causa era l'ospedale di S. Maria della Scala, è nell'opera di G. ...
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DELLA VIGNA (de Vinea; la forma de Vineis o Delle Vigne non è attestata nelle fonti coeve), Pietro
Hans Martin Schaller
L'anno di nascita del D. non è noto; probabilmente è anteriore al 1200, poiché [...] . nella Cancelleria trovò la sua espressione nell'ordinamentodella Cancelleria stessa varato probabilmente nel gennaio 1244. In l'ospedale di Altopascio (Lucca) fu costretto ad una permuta fondiaria tutta a vantaggio dei P,; leggiamo anche dell' ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] scuole, gli ospedali, le autorità, i diplomatici, gli arsenalotti con torce, gli ordini monacali, i pp. 107 s.,111, 133-38; L. Cicuta, G. M. Marussig e il suo giornale della peste del 1682, in Studi goriziani, IV(1926), pp. 70-77, e passim alle pp. ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] nel '39, segue alla fine dell'anno l'abate in una visita ai monasteri meridionali dell'Ordine: da Perugia, dove incontra Paolo allogare le donne dell'Innocenti, a cura di G. Bruscoli, Firenze 1904 (e a cura dello stesso L'ospedale degli Innocenti di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Rensi
Fabrizio Meroi
Nel quadro della filosofia italiana della prima metà del Novecento, quella di Giuseppe Rensi è una figura assai particolare. Nonostante sia stato oggetto, in passato, di [...] a Genova il 14 febbraio 1941, durante un ricovero in ospedale. Alle poche persone presenti alle esequie la polizia impedisce di dovuta, più che a una piena condivisione dell’ideologia marxista, a ragioni di ordine etico: la priorità assoluta, per il ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] personali al nuovo ente ecclesiastico e diede anche disposizione per il suo ordinamento interno, regolarido il numero dei monaci che avrebbero dovuto occuparsi anche dell'annesso ospedale per i poveri. Non molto tempo dopo, A. consacrò a Ternate ...
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GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] 'editore Treves di Milano, e molto probabilmente disporrà in un ordine spaziale e temporale possibile per chi legge e non sa che e ricoverato all'ospedale protestante di Genova. Rientrato a Torino il 21 in compagnia della sorella Erina e aggravatosi ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] del Pubblico Istituto di carità della città (che comprendeva l'ospedale, l'orfanotrofio e tutte le l'ammonizione e la mediazione del papa è giusto "lasciare che l'ordine civile vada anche sossopra senza di lui a ripigliar l'equilibrio con le ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] 144). Forse P. non fu un mero esecutore degli ordinidell'imperatore, ma tentò anche di condurre una politica personale, l'ospedale di Altopascio (Lucca) a una permuta di terreno per lui vantaggiosa, e si legge dell'acquisizione illegittima ...
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PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] diversione verso il Reno per visitare la biblioteca legata all’ospedale di Kues dal cardinale Cusano, fece ritorno a Firenze. sperava presto o tardi di farne un grande luminare dell’Ordine domenicano osservante, ma la cultura dei due aveva una ...
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ospedaliero
ospedalièro agg. e s. m. (f. -a) [der. di ospedale]. – 1. a. Di ospedale, degli ospedali: assistenza, attrezzatura o.; cure o.; complesso o., di edifici adibiti a ospedale; architettura ospedaliera. b. Di persona, che svolge la...
medico3
mèdico3 s. m. [dal lat. medĭcus, propr. uso sostantivato dell’agg. prec.] (pl. -ci). – 1. Chi professa la medicina: albo, ordine dei m.; fare il m., esercitarne la professione; chiamare il m. (pop. andare per il m.); consultare il...