LAMPUGNANI, Oldrado
Francesca M. Vaglienti
Figlio del giureconsulto Uberto e di Giovanna Omodei, nacque probabilmente intorno al 1380 a Pavia, in parrocchia S. Colombano. Contrariamente a quanto affermato [...] era oratore a Bologna, quando in dicembre gli giunse l'ordine ducale di assumere, non appena conclusa la missione diplomatica, Lampugnani avevano come punto di riferimento e di forza l'ospedaledella Pietà, il cui capitolo era formato da 24 componenti ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] quella pubblica dell'università; riformò l'ospedaledella città arricchendone lo dell'Ordine supremo della SS. Annunziata nel 1780, quando era già segretario dello stesso Ordine. Come gran ciambellano inoltre divenne "Capo e primo Direttore della ...
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LAPIS (Lapi), Santo (Sante)
Mario Armellini
Nacque a Bologna, o nel territorio circonvicino, probabilmente prima del 27 apr. 1699. Benché il suo nome non figuri nel registro collettivo dei battezzati [...] organista, all'ordine dei suonatori dell'Accademia bolognese, alla cui vita partecipò - anche con i versamenti delle quote fissate per mansioni non meglio precisate di "maestro" presso l'ospedale dei Mendicanti - pio luogo destinato, tra l'altro ...
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LAVY (Lavi, Lavie, Lavì)
Valentina Sapienza
Famiglia originaria, con ogni probabilità, della Savoia stabilitasi a Torino nella seconda metà del XVII secolo, dalla quale discesero due generazioni di incisori [...] su disegno di Andrea Appiani (1797. Bonaparte a Verona); la quinta, con il Passaggio dell'Adda, Po e Mincio, fu coniata da Joseph Salwirck. Esse raffigurano in ordine di esecuzione: la Battaglia di Millesimo e il combattimento di Dego (15 apr. 1796 ...
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GREPPI, Antonio
Carlo Vallauri
Nacque da Ulisse e da Maddalena Rebuschini ad Angera, nel Varesotto, il 26 giugno 1884.
Il G. si formò nell'ambito di una tradizione familiare sensibile ai valori civici [...] delle correnti positiviste.
Nel 1913, volontario per un anno nel Savoia cavalleria, restò impressionato dall'impiego del suo reparto intervenuto in servizio d'ordine Pasubio. Durante un breve soggiorno in ospedale sposò Bianca Mazzoni, conosciuta sin ...
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PELLE, Onorato
Daniele Sanguineti
PELLÉ, Onorato (Honoré). – Nacque nel 1641 a Gap (Belloni, 1988, p. 151; Fabbri, 2004c, p. 194 n. 14), nel sud della Francia, da Alessandro. Si stabilì a Genova, verosimilmente, [...] del palazzo reale di Madrid: l’ordine regio risale al 21 marzo, mentre l’11 aprile dell’anno successivo fu emesso il pagamento Pellé ma faict 1680» –, realizzò in marmo, per l’ospedale degli Incurabili, il ritratto a figura intera di Giuseppe Saluzzo, ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Carlo
Carlo Capra
Nacque a Bologna il 12 sett. 1755 dal conte Niccolò e dalla contessa Virginia Ippolita Salviati. Discendente di una nota famiglia bolognese, assurta al rango [...] dell'arciconfraternita e ospedale di S. Maria della Morte. La sua adesione alle idee rivoluzionarie dovette maturare assai prima dell .
Insignito delle più alte onorificenze (gran croce dell'Ordinedella Corona ferrea, grand'aquila della Legion. d ...
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PASQUINO da Montepulciano
Francesco Caglioti
Paolo Parmiggiani
PASQUINO da Montepulciano. – Nacque da un Matteo di Francesco, contadino, tra il 1425 e il 1427 (la data si ricava, con oscillazioni, [...] dettò testamento mentre giaceva nell’ospedale di S. Maria Nuova ( , Firenze 1971, p. 247; F. Baldanzi, Della Chiesa Cattedrale di Prato, Prato 1846, pp. 261 i Medici e Gentile de’ Becchi: un po’ d’ordine intorno alla ‘Giuditta’ (e al ‘David’) di Via ...
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ESTE, Filippo d'
Luisa Bertoni
Marchese di San Martino in Rio, nacque a Ferrara nel 1537, figlio di Sigismondo - discendente di Sigismondo figlio di Niccolò (III) e fratello di Ercole I - e di Giustina [...] Emanuele Filiberto insignì l'E. dell'Ordinedella Ss. Annunziata, lo creo generale della cavalleria di Savoia e luogotenente di sarà partito insalutato hospite" (Vesme, pp. 74 s.). Anche nell'ospedale di S. Anna il Tasso ricordava l'E. a cui inviava ...
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LAZARA, Giovanni de
Paolo Preto
Nacque a Padova il 28 sett. 1744, primogenito di Niccolò e di Margherita Polcastro. La famiglia, tra le più cospicue della nobiltà cittadina, oltre a palazzi in città [...] necessità, ma d'altro lato, sotto gli ordini imperiosi delle forze di occupazione francesi, vennero imposti onerosi prestiti incarico di curare la soppressione della scuola di carità, le cui rendite furono trasferite all'ospedale degli Infermi; il 17 ...
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ospedaliero
ospedalièro agg. e s. m. (f. -a) [der. di ospedale]. – 1. a. Di ospedale, degli ospedali: assistenza, attrezzatura o.; cure o.; complesso o., di edifici adibiti a ospedale; architettura ospedaliera. b. Di persona, che svolge la...
medico3
mèdico3 s. m. [dal lat. medĭcus, propr. uso sostantivato dell’agg. prec.] (pl. -ci). – 1. Chi professa la medicina: albo, ordine dei m.; fare il m., esercitarne la professione; chiamare il m. (pop. andare per il m.); consultare il...