CRISTOFORO da Venezia (de Venetiis)
Sergio Guarino
Figlio dell'intagliatore Antonio da Venezia (Bonetti, 1919, p. 46), fu attivo come intagliatore e intarsiatore a Cremona nel sec. XVI. Nacque probabilmente [...] commissione per il coro ligneo della chiesa di S. Francesco a Cremona, in seguito incorporata nell'ospedale Maggiore (rogito Io. Pietro formato da 63 stalli, 37 riservati ai canonici nell'ordine superiore e 26 per i coristi in quello inferiore. Gli ...
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CILLI, Romualdo
Stella Rudolph
Figlio di Enrico, nacque a Pistoia nel 1711; "fu della classe dei cittadini", e l'ultimo della sua famiglia (Tolomei, 1821). Il 16 nov. 1728 ebbe un posto elettivo di [...] a doppio ordine. Viene variamente datato al 1742 (Chiti) o '52 (Tigri) il palazzo Montemagni, costruito suirarea delle antiche interni. La nuova sede che egli costruì per l'ospedale dei trovatelli a Pistoia, oggi occupata dao "Istituti raggruppati", ...
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CAPELLETTI (Cappelletti), Benedetto
Alberto Postigliola
Nato a Rieti dal barone Muzio e da Caterina Colelli il 2 nov. 1764, venne educato dai monaci benedettini dell'abbazia di Montecassino e abbracciò [...] iniziativa vennero ampliati l'ospizio degli esposti e l'ospedale, fu creato un orfanotrofio e ripristinato il Monte venne poi pubblicato cardinale dell'Ordine dei Preti nel concistoro del 2 luglio 1832; gli venne assegnato il titolo della chiesa di S. ...
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CORSI, Domenico Maria
Enrico Stumpo
Nacque a Firenze nel 1633 da Giovanni di Jacopo e da Lucrezia Salviati.
Il padre, già ambasciatore di Firenze a Milano nel 1637, fu anche senatore e quindi inviato [...] al Consiglio comunale che lo aveva dichiarato protettore della città, un ospedale e un nuovo seminario. Nel 1692 fece XII nel dicembre 1691.
Il 3 dic. 1696 passò dall'Ordine dei cardinali diaconi a quello dei preti e fu trasferito dal titolo ...
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LINGUARDO, Francesco
Guido Dall'Olio
Nacque nei primi decenni del Cinquecento, da Beltrame; la famiglia era di origine pavese. Nel 1548 si trovava a Bologna, come collaboratore della bottega libraria [...] S. Petronio, tra la via Clavature e l'ospedale di S. Maria della Morte.
Anche i Dossena erano di origine pavese, lasciando eredi i fratelli Cristoforo e Athos.
Il 26 apr. 1548, su ordine del cardinale legato di Bologna G. Morone, il L. fu fatto ...
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FRAGNITO, Onofrio
Mario Crespi
Nacque a San Giorgio la Molara, presso Benevento, il 2 nov. 1871 da Giorgio, agricoltore, e da Filomena Rossi. Compiuti gli studi classici a Benevento, si laureò in medicina [...] nuova sede della clinica delle malattie nervose e mentali dell'università presso l'ospedale di S. Maria della Scala. ordine istopatologico (Lesioni del reticolo fibrillare endocellulare nelle cellule midollari per lo strappo dello sciatico e delle ...
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CAVALLINI, Giuseppe
Ugo Baldini
Nato a Cevoli, ora frazione del comune di Lari (Pisa), di lui non sono note la data di nascita, le origini familiari e le vicende giovanili. Poiché nel I volume della [...] 'Ordine del 16-18%; le Novelle letterarie del 1776, discutendo questi dati, ritennero tale percentuale eccessiva, specie se paragonata a quella dell'altro ospedale fiorentino di S. Giovanni di Dio, oscillante attorno al 7%. Per l'anonimo recensore ...
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CINI, Giovanni (Giovanni della Pace), beato
Michele Franceschini
Nacque a Pisa, probabilmente intorno al 1270, da umile famiglia; per vivere, infatti, si arruolò come soldatus o stipendiario al servizio [...] nell'Ordine dei frati della penitenza, o Terz'Ordine francescano, non rinunciando tuttavia alla professione delle armi fondandovi, sembra, un ospedale per poveri e pellegrini. In seguito, il C. trascorse gli ultimi anni della sua vita nel romitorio ...
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CAPECE, Corrado
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana dei signori di Tramutola, secondo alcuni storici, o sorrentino, secondo altri, nacque nella prima metà del sec. XV.
Non più giovanissimo [...] rivolta, ristabilendo l'ordine pubblico; gli vietava inoltre di apportare cambiamenti negli ordinamenti cittadini. Il C. benemerito della città facendo erigere a sue spese l'ospedale di S. Bartolorneo e promuovendo la costruzione dell'altare maggiore ...
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ARMATI, Niccolò
Mario Pericoli
Originario di famiglia anagnina, "Nicolaus Armatus canonicus Rothomagen." fu eletto da Bonifacio VIII, con speciale riserva, alla sede vescovile di Todi il 24 apr. 1296 [...] ogni momento l'attività episcopale dell'Armati. Nel 1297egli concedeva ai membri dell'Ordinedella penitenza di Todi numerose indulgenze. breve distanza da Todi; nel 1313esentò l'Ospedaledella Carità dalla giurisdizione vescovile. Tre anni appresso ...
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ospedaliero
ospedalièro agg. e s. m. (f. -a) [der. di ospedale]. – 1. a. Di ospedale, degli ospedali: assistenza, attrezzatura o.; cure o.; complesso o., di edifici adibiti a ospedale; architettura ospedaliera. b. Di persona, che svolge la...
medico3
mèdico3 s. m. [dal lat. medĭcus, propr. uso sostantivato dell’agg. prec.] (pl. -ci). – 1. Chi professa la medicina: albo, ordine dei m.; fare il m., esercitarne la professione; chiamare il m. (pop. andare per il m.); consultare il...