CARBURI, Marino
Sergio Chiogna
Nacque dal conte Demetrio in Argostoli, capoluogo di Cefalonia, nel 1729, secondo di tre fratelli. Compiuti gli studi ginnasiali sulla Terraferma veneta, probabilmente [...] Il C., fatto riequilibrare con nuovi pesi il carico della nave, ordinò si accostassero due fregate alle fiancate del barcone e, fatto . Frattanto nel 1751 era stato nominato medico del regio ospedale di Torino. Nel 1762 partì per un lungo viaggio d ...
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FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] fratello Basilio e, in caso di premorte di costui, l'ospedale Maggiore di Milano.
Tuttavia, la circostanza determinante, sia per il , governatore di Milano. Regolamentata così la posizione dell'Ordine, in quello stesso anno si accettarono le prime ...
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MARAGLIANO, Edoardo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nacque da Bartolomeo, commerciante in libri, e da Giovanna Garibaldi, il 1° giugno 1849 a Genova ove, superato il primo ciclo di studi, si [...] e specialmente delle contumacie marittime e terrestri in ordine all'esperienza della facoltà medica e rettore dell'Università di Genova. Lasciato nel 1924 l'insegnamento per limiti di età con il titolo di professore emerito, istituì presso l'ospedale ...
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PINI, Carlo
Filippo Lovison
PINI, Carlo (in religione Ermenegildo Alessandro). – Nacque a Milano il 17 giugno 1739 da Domenico e da Maddalena Venini, di famiglia agiata.
Dopo avere frequentato per sette [...] Napoli. Tornato nell’Urbe, venne ordinato sacerdote il 18 dicembre 1762 e ospedale Fissiraga – detto di S. Antonio – a Lodi. Stimato architetto presso il governo austriaco di Lombardia, fu chiamato a esprimersi anche sul disegno della facciata dell ...
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PAOLETTI, Niccolò Maria Gaspero
Luigi Zangheri
– Nacque a Firenze il 7 dicembre 1727, secondogenito di Giovanni Mattia e di Maria Maddalena Nencetti.
Nonostante le modeste condizioni economiche della [...] di dirigerne i lavori. Un analogo rifiuto lo riservò ad Antonio Lodovico Antinori gran maestro dell’Ordine di Malta che nel 1762 gli aveva offerto di restaurare l’ospedale di S. Giacomo a Roma, nel momento in cui Paoletti si trovava in quella città ...
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MALMUSI, Giuseppe
Mario Pecoraro
Nacque a Modena il 19 marzo 1803 da Benedetto, avvocato, e da Carolina Corridori. Studiò giurisprudenza all'Università di Modena, dove si laureò nel 1825. L'anno successivo, [...] a quella modenese, fu uno dei capi "della cospirazione diretta a sconvolgere l'ordine pubblico in questa capitale" (Arch. di Stato favore dei poveri, un sussidio agli operai dimessi dall'ospedale pari all'importo di cinque giornate di lavoro, l' ...
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BRONDI, Maria Caterina
Adriano Prosperi
Nacque a Sarzana il 24 marzo 1684; i suoi genitori vi possedevano una bottega ed erano "soliti mercanteggiare con decoro", anche se la B. abitualmente si presentava, [...] danno ampia testimonianza le relazioni delle sue esperienze, redatte da lei per ordine dei suoi direttori spirituali. .). La seconda e più importante missione svolta dalla B. in un ospedale ebbe come teatro Pisa.
Nella città toscana, che era da tempo ...
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CARNARIO (Carnarius, Carnari), Giacomo
Ugo Rozzo
Figlio di Pietro e di Rufina, nacque a Trino Vercellese forse intorno al 1180. Qualche incertezza esiste anche relativamente al casato del C., in quanto [...] i suoi beni all'ospedale S. Andrea di Vercelli, il C., nel suo testamento, legava al capitolo della chiesa di S. di Sassonia, successore di s. Domenico come maestro generale dell'Ordine). Non può essere invece accettata la notizia che egli abbia ...
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PERASSI, Tomaso
Fulco Lanchester
PERASSI, Tomaso. – Terzogenito di Giuseppe e Penelope Strada, nacque a Intra (odierna frazione di Verbania) il 25 settembre 1886.
Il padre, cuneense di Barge, fu chirurgo [...] nelle relazioni internazionali (v. su questo La Costituzione e l’ordinamento internazionale, Milano 1952), anche in prospettiva delle nuove organizzazioni internazionali (v. L’ ordinamentodelle Nazioni Unite, Padova 1950).
Nel 1948 non fu rieletto e ...
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PASINETTI, Pier Maria
Vincenzo Caporale
PASINETTI, Pier Maria. – Secondo di due figli, nacque a Venezia il 24 giugno 1913, da Carlo, medico primario all’ospedale civile di Venezia e libero docente all’Università [...] si diplomò nel 1930. Si iscrisse alla facoltà di lettere dell’Università di Padova, mostrando da subito un interesse spiccato per Robert Penn Warren (poi in Primato con il titolo Un uomo d’ordine nel 1942). La stessa rivista ospitò, due anni dopo, il ...
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ospedaliero
ospedalièro agg. e s. m. (f. -a) [der. di ospedale]. – 1. a. Di ospedale, degli ospedali: assistenza, attrezzatura o.; cure o.; complesso o., di edifici adibiti a ospedale; architettura ospedaliera. b. Di persona, che svolge la...
medico3
mèdico3 s. m. [dal lat. medĭcus, propr. uso sostantivato dell’agg. prec.] (pl. -ci). – 1. Chi professa la medicina: albo, ordine dei m.; fare il m., esercitarne la professione; chiamare il m. (pop. andare per il m.); consultare il...