DIANO (Diana), Giacinto, detto il Pozzolano
Mario Alberto Pavone
Nacque a Pozzuoli (prov. di Napoli) il 28 marzo 1731.
Pittore, la sua attività è ricordata solo a partire dal Napoli Signorelli e dalla [...] gli Episodi della vita di s. Giovanni di Dio, affrescati sulla volta della sala grande dell'ospedale di S. Maria della Pace (1764 e definito ordine di stampo classicistico dovette indurre il D., nella fase di accoglimento delle istanze teoriche del ...
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GALDINO della Sala, santo
Roberto Perelli Cippo
Nacque probabilmente a Milano, nel primo decennio del sec. XII, da famiglia appartenente - sembra - al ceto dei valvassori e, dunque, alla piccola aristocrazia [...] caritativo, in particolare quelli in favore dei carcerati e soprattutto dell'ospedale milanese detto del Brolo (1169). A quest'ultimo diede inoltre nel 1168 nuovi ordinamenti per fronteggiare le esigenze di assistenza accresciutesi nei lunghi anni ...
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GIUSEPPE BENEDETTO Cottolengo, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Bra (nei pressi di Cuneo) il 3 maggio 1786, primogenito di dodici figli, da Giuseppe e da Benedetta Chiarotti. Il cognome paterno originario [...] , il 30 agosto il sovrano insignì G. della croce dell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro. Forse l'onorificenza intendeva riconoscere l'originalità costituita dalla Piccola Casa. A Torino non mancavano ospedali e opere di assistenza, che lo stesso re ...
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MONTEVERGINE
MMario Placido Tropeano
Montevergine, oggetto di ventisei documenti federiciani, risulta un destinatario particolarmente favorito tra le grandi abbazie benedettine. Il primo documento risale [...] VI ed altri cinque da lui stesso emessi in precedenza, ordina di espungere da essi la clausola restrittiva, "salvo mandato et molestati i monaci verginiani addetti alla gestione dell'ospedale di Troia.
Nel Necrologium Virginianum, accanto ai ...
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GIUSEPPE da Leonessa, santo
Dario Busolini
Eufranio Desideri nacque a Leonessa, nei pressi di Rieti, l'8 genn. 1556, terzogenito del facoltoso borghese Giovanni e di Francesca Paolini.
Iscritto a dieci [...] per conto dei priori della città. Custodito ora nella cappella dell'ospedale di Amatrice, questo quadro Toppi, Un evangelizzatore dei poveri: s. G. da L., in Santi e santità nell'Ordine cappuccino, a cura di Mariano d'Alatri, I, Roma 1980, pp. 99-119; ...
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ANTONIO da Bitonto
Riccardo Pratesi
Nacque a Bitonto verso il 1385. Tra gli osservanti della provincia di S. Niccolò di Puglia ascese ben presto a grande rinomanza come professore di teologia, che insegnò [...] , nel 1455 a Milano. Qui si adoperò per la fondazione dell'Ospedale maggiore e fu richiesto anche per l'anno seguente e per Roma in occasione della controversia sullo stato giuridico degli osservanti francescani. Nel suo Ordine intervenne ai capitoli ...
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Nome di varie sante: 1. C. (Ecaterina) d'Alessandria. - Vergine di Alessandria che, secondo una passio leggendaria risalente ai secc. 6º-7º, e altri testi più tardi, sarebbe stata torturata e decapitata [...] 1473 a opere di carità: a capo della sezione femminile dell'ospedale principale di Genova, si distinse per il 4 ott. 1970; festa, 29 aprile. n Raffigurata con le vesti dell'ordine domenicano, C. ha generalmente come attributi il giglio, il libro o il ...
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Francesco della Rovere (Celle Ligure 1414 - Roma 1484), di antica famiglia savonese, entrato nell'ordine dei frati minori conventuali, dei quali divenne ministro generale nel 1464, si addottorò nel 1444 [...] rinnovamento edilizio si estese a tutta la città (ponte Sisto, chiese di S. Maria del Popolo, S. Maria dell'Anima, S. Agostino, S. Giacomo, ospedale di S. Spirito, ecc.), e per suo volere fu eretta in Vaticano la Cappella Sistina, che fu decorata dai ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] principesca dell'area lateranense, oggi al di sotto dell'ospedale romano di S. Giovanni. La figura della Vergine dei monasteri l'uno all'altro, e alla loro soggezione a un capo dell'ordine a sua volta sottomesso al papa. Si formò così in Europa una ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] ricevette da re Umberto I l’onorificenza di Grand’ufficiale dell’ordine mauriziano. Una figura che, non a caso, nel clima orfanotrofio e assumendo la gestione, oltre che dell’ospedale di S. Martino, delle scuole elementari del Regno; un trend analogo ...
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ospedaliero
ospedalièro agg. e s. m. (f. -a) [der. di ospedale]. – 1. a. Di ospedale, degli ospedali: assistenza, attrezzatura o.; cure o.; complesso o., di edifici adibiti a ospedale; architettura ospedaliera. b. Di persona, che svolge la...
medico3
mèdico3 s. m. [dal lat. medĭcus, propr. uso sostantivato dell’agg. prec.] (pl. -ci). – 1. Chi professa la medicina: albo, ordine dei m.; fare il m., esercitarne la professione; chiamare il m. (pop. andare per il m.); consultare il...