MAESTRINI, Dario
Italo Farnetani
Primo dei tre figli di Geremia, proprietario di una cava di ghiaia, e di Ester Monni, nacque a Colle Umberto I, presso Perugia, il 3 marzo 1886. Superati gli studi classici, [...] ancora studente, mise in evidenza alcune analogie di ordine chimico e funzionale tra fibrocellule muscolari del ventricolo febbr. 1925 divenne primario medico e direttore sanitario dell'ospedale civile S. Antonio di Teramo, allora gestito dalla ...
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DE CRISTOFORIS, Malachia
Giuseppe Armocida
Giuseppina Bock Berti
Di nobile famiglia, nacque a Milano il 9 nov. 1832, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota. Degli otto. fratelli dei D. emerse [...] nesso tra gravidanza e alcune condizioni morbose della donna in ordine alla espressione patogenetica, alla prognosi e Il D. fu comunque nominato, nello stesso periodo, primario dell'ospedale Maggiore.
Nel 1867 si recò a Londra e qui conobbe Charles ...
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DOVARA (di Dovara, da Doara), Luigi
Diana Toccafondi Fantappiè
Figlio di Federico, di antica e nobile famiglia, e di Barbara Conegrana, gentildonna mantovana, nacque nel 1535 forse a Cremona o a Isola [...] delle azioni più disonorevoli dell'assedio: l'attacco a un convoglio di donne e bambini dell'ospedale di S. Maria della tra i primi ad essere ammesso, il 22 apr. 1562, nell'Ordine cavalleresco di S. Stefano, in cui ricoprì anche la carica di ...
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CAPRIS, Gaspare
Angela Dillon Bussi
Nacque quasi certamente nell'ultimo ventennio del sec. XV, da Stefano e da Ginevra (o Valenza) Balbiano, secondo alcuni a Torino; ma più probabilmente a Vercelli, [...] lodata dallo stesso C. in una sua lettera), la direzione dell'ospedale di S. Andrea di detta città, con la motivazione di
Un'ultima carica di valore soprattutto onorifico, il cancelleriato dell'Ordinedella SS. Annunziata, gli fu conferito il 14 ag. ...
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CARACCIOLO, Riccardo
Alfred A. Strnad
Appartenente alla nobile famiglia napoletana dei Caracciolo Rossi (o Svizzeri), nacque probabilmente a Napoli prima della metà del sec. XIV. Mentre nelle storie [...] , dove inizialmente la sua vita trascorse secondo il ritmo consueto dell'Ordine. Il 14 gennaio del 1366 diventò commendatore di Nola e Marigliano, S. Giovanni di Benevento e dell'ospedale di Capraria, e nel 1374 ricevette il titolo di commendatore ...
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COMERIO, Agostino
Fernando Mazzocca
Nacque a Locate (od. Locate Varesino, provincia di Como) il 12 maggio del 1784 dal pittore Filippo e da Lauretana Benini di Faenza. Dopo aver seguito gli insegnamenti [...] pala destinata ad una cappella dell'infermeria dell'ospedale dei padri Fatebenefratelli di Milano, dove è rappresentata la Vergine con ai piedi un malato, e ai lati s. Agostino e s. Giovanni di Dio, istitutore dell'Ordine.
Intanto nel 1827, dopo la ...
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GILARDONI, Pietro
Giuseppe Stolfi
Figlio di Domenico e di Francesca Mariani, nacque il 18 ott. 1763 a Puria (ora comune di Valsolda), sulla sponda comasca del lago di Lugano, per tradizione secolare [...] Moraglia). Nel 1824 realizzò l'ampliamento dell'ospedale Fatebenefratelli a Milano, componendo la lunga , dispiegò l'eloquenza monumentale di una fronte di tempio con ordine gigante di semicolonne, di un solenne classicismo che attraverso Pollack ...
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LEONCINI, Francesco
Omar Ferrario
Nacque il 12 genn. 1880 a Porto Santo Stefano, in provincia di Grosseto, da Tismene, un ufficiale di marina appartenente a un'antica e illustre famiglia di origini [...] direzione del reparto osservazione dell'ospedale militare di Firenze. Preposto all'insegnamento della medicina legale presso l dei complessi problemi di ordine anatomo-patologico, giuridico e sociale emergenti nell'ambito della specialità. In uno dei ...
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MANTOVANI, Costantino
Marina Tesoro
Nacque a Melegnano, presso Milano, il 3 apr. 1844 da Virgilio, magistrato, e da Sofia Piccioni. Nella famiglia, di antiche radici pavesi, il patriottismo era alimentato [...] ordine del giorno, approvato con una stretta maggioranza, che dichiarava definitivamente chiuso il tempo della cospirazione e dell'astensionismo. Eletto nel comitato centrale della del consiglio di amministrazione dell'ospedale S. Matteo, dove ...
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PISTELLI, Ermenegildo
Roberto Pertici
PISTELLI, Ermenegildo. – Nacque a Camaiore (Lucca) il 15 febbraio 1862, da Alfonso e da Clelia Benedetti.
Il padre era stato volontario con gli studenti pisani [...] dell’ospedale camaiorese. Sulla formazione di Pistelli lasciò una forte impronta lo zio Venanzio: uomo vivace e bizzarro, fervente patriota e cospiratore, dopo la morte della anno fu ordinato sacerdote: compiuto il servizio militare all’ospedale di S ...
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ospedaliero
ospedalièro agg. e s. m. (f. -a) [der. di ospedale]. – 1. a. Di ospedale, degli ospedali: assistenza, attrezzatura o.; cure o.; complesso o., di edifici adibiti a ospedale; architettura ospedaliera. b. Di persona, che svolge la...
medico3
mèdico3 s. m. [dal lat. medĭcus, propr. uso sostantivato dell’agg. prec.] (pl. -ci). – 1. Chi professa la medicina: albo, ordine dei m.; fare il m., esercitarne la professione; chiamare il m. (pop. andare per il m.); consultare il...