ERIZZO, Nicolò
Renata Targhetta
Detto Marcantonio, secondo dei figli maschi di Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani del cavaliere Marcantonio, nacque a Venezia il 28 apr. 1723.
Questo ramo degli [...] revisore e regolatore alle Entrate pubbliche (1776); l'ordinato succedersi delle nomine conobbe una breve interruzione nell'aprile del ' quando nel 1826 l'antica parrocchiale fu destinata ad ospedale, le sue spoglie vennero traslate nel duomo latino ...
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BONCOMPAGNI, Giacomo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna l'8 maggio 1548, figlio naturale di Ugo, il futuro pontefice Gregorio XIII, allora semplice chierico, e "de Madalena da Carpi dona soluta", come [...] , con una ricca commenda e la carica di gran cancelliere dell'Ordine, nel 1582; Orvieto, nel 1578, lo ascrisse nella nobiltià gli infiniti altri, si rivolse infine Torquato Tasso dal carcere-ospedale ferrarese di S. Anna.
Dopo la morte del padre il ...
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FEDELE da Zara
Guido Fagioli Vercellone
Niccolò Busotti nacque a Zara l'8 sett. 1728, dal capitano Carlo, un nobile piemontese militare di professione al servizio della Repubblica di Venezia, e da sua [...] "Florio", dove manifestò precocemente la vocazione religiosa. Venne ordinato sacerdote nel 1751, e celebrò la sua prima messa assistente spirituale dei soldati infermi della guarnigione veneta nell'ospedale militare, adiacente all'ospizio suddetto ...
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LOREDAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Canciano, tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo, ma certamente prima del 1404, da Marco di Fantino e da una donna di [...] rocca di Sermide; l'11 luglio 1438 il Senato ordinò al L., che aveva lasciato Chioggia per portarsi sull' 'ulteriore conferma dell'ascesa politica (ed economica) del L. ci viene offerta dalla sua presenza fra i procuratori del ricco ospedale dei Ss. ...
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CANIANA (Cagnana, Caniani)
Giorgio Lise
Famiglia di intarsiatori, intagliatori e architetti, attivi alla fine del secolo XVII e per tutto il secolo XVIII in provincia di Bergamo e in Lombardia.
Il suo [...] di Giovanni Battista: con facciata ad andamento curvilineo a due ordini sovrapposti, ultimata soltanto nel 1791. Seguono la chiesa di di Tresolzio e i progetti per il collegio delle dimesse e per l'ospedale civile di Verola Vecchia nel Bresciano. Nel ...
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DOVARA, Oberto da
François Menant
Nacque verso la fine del sec. XI, probabilmente a Cremona, da Alberto e da Donella, di cui si ignora il casato. Tra l'inizio del gennaio 1117, quando fu deposto il [...] 1161 fondò un ospedale suburbano. Ma l'impresa più rilevante del suo episcopato fu la ricostruzione della cattedrale, che ancor Ippolito e di Ognissanti, tuttavia la fase di espansione dell'Ordine in Lombardia era da tempo terminata. È significativo a ...
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DELLA TOSA, Lottieri
Massimo Tarassi
Figlio di Odaldo, nacque a Firenze intorno alla metà del sec. XIII. Membro di una potente casata guelfa, strettamente legata a quella consorteria dei Visdomini che [...] e gettare in carcere il priore a lui non gradito di un ospedale di lebbrosi. Conclusasi nel maggio del 1294 la rivolta dei Comuni il D. ricevette da Bonifacio VIII l'ordine di scomunicare i membri della famiglia Colonna. che da tempo si erano ...
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GESSI, Romolo
Claudio Moffa
Nacque il 30 apr. 1831 sulla nave che trasportava i suoi genitori da Ravenna a Costantinopoli. Il padre Marco, avvocato, console inglese nell'Impero ottomano, aveva sposato [...] e una onorificenza di secondo ordine per l'impresa compiuta. Alle il 28 a Suez, dove morì nell'ospedale francese il 30 apr. 1881.
Commerciante, Roma 1905 passim; S. Zavatti, R. G.: il Garibaldi dell'Africa, Forlì 1937; C. Zaghi, Vita di R. G., ...
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COCCHI, Raimondo
Ugo Baldini
Nacque a Firenze il 20 o 21 ott. 1735 da Antonio e da Teresa Piombanti. Mediante il padre ebbe familiarità fin da giovanissimo con gli ambienti scientifici ed eruditi fiorentini, [...] Firenze, supplendo più volte il padre nella sua lettura di anatomia all'ospedale di S. Maria Nuova e succedendogli alla morte (1758). Secondo il in ordine nominativo, dalle imperiali, che ordinò cronologicamente, mentre per quello delle città ...
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D'ADDA SALVATERRA, Camillo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 27 sett. 1803 dal marchese Girolamo e da Felicita Meda, discendente anch'essa da un'antica famiglia patrizia milanese e, per via di madre, [...] dell'Ordine militare di S. Stefano in Toscana e membro della milanese Congregazione di carità, secondo il quadro delineato nel Breve ragguaglio delle azioni virtuose e della santa morte della , fu ricoverato presso l'ospedale Maggiore, ove morì, il ...
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ospedaliero
ospedalièro agg. e s. m. (f. -a) [der. di ospedale]. – 1. a. Di ospedale, degli ospedali: assistenza, attrezzatura o.; cure o.; complesso o., di edifici adibiti a ospedale; architettura ospedaliera. b. Di persona, che svolge la...
medico3
mèdico3 s. m. [dal lat. medĭcus, propr. uso sostantivato dell’agg. prec.] (pl. -ci). – 1. Chi professa la medicina: albo, ordine dei m.; fare il m., esercitarne la professione; chiamare il m. (pop. andare per il m.); consultare il...