DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Roma il 28 ott. 1551 da Hernando e da Pentesilea Sanguigna. Il padre, di origine spagnola, era commendatore di S. Giacomo della Spada e ministro plenipotenziario [...] per annali, il Sommario de i privilegi dell'arcivescovado di Monreale per ordine d'anni, "uno dei primi esempi arcivescovile di Monreale, Siena 1895, pp. 10-51; Id., L'Ospedale civico e le istituzioni sanitarie in Monreale nel sec. XVI, Palermo 1901 ...
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GATTI (Gattus), Raniero
Angela Lanconelli
Esponente di una nobile famiglia viterbese che svolse un ruolo di primo piano nella storia cittadina fra XIII e XV secolo, il G. nacque presumibilmente intorno [...] edificato dallo stesso Capocci, presso il quale nel 1292 fondò l'ospedaledella "Domus Dei" lasciandogli in eredità, nel 1306, tutti i tempo a Viterbo nulla poteva essere fatto senza suo ordine; ricordò, inoltre, che durante il mandato aveva svolto ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Giovanni sul Muro, il 30 genn. 1661, primogenito di Giuseppe, esponente del ramo della nobile famiglia detto di Gera, originario [...] in Senato sulla causa, relativa alla pretesa immunità ecclesiastica dell'ente ospedaliero, fra l'ospedale Maggiore e il governo. Infine nell'aprile 1726 un dispaccio dell'imperatore gli ordinò di esaminare il testo del Concilio Romano tenuto da ...
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ELENA Petrovic njegoš, regina d'Italia
Giuseppe Sircana
Nacque a Cettigne (Cetinje), nel Montenegro, l'8 genn. 1873 da Nicola I Petrović Njegoš e da Milena Vukotić, sovrani del piccolo Stato balcanico. [...] Crispi, p. 232).
Dopo che considerazioni, soprattutto di ordine politico e religioso, avevano fatto cadere altre candidature, la . L'ospedale del Quirinale cessò di funzionare nell'aprile del 1919, ma E. continuò ad interessarsi della sorte dei ...
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FARINI, Domenico Antonio
Domenico Berardi
Nato a Russi (Ravenna) da Marco e Santa Troncossi il 25 febbr. 1777, era stato avviato alle discipline umanistiche e teologiche presso il seminario di Faenza, [...] nell'Archivio della Chiesa dei servi di Russi (Orazione in onore dei beati sette fondatori dell'Ordine dei servi le suggerì un testamento a favore della congregazione di Carità con l'obbligo tassativo di fondare un ospedale; alla morte di lei (1830) ...
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CORSI, Cosimo Barnaba
Giacomo Martina
Di famiglia marchionale, nacque a Firenze il 10 giugno 1798 da Giuseppe Antonio e da Maddalena dei conti della Gherardesca.
Ammesso tra i paggi di Elisa Bonaparte [...] la superiora di un conservatorio addetto allo ospedale, il C. intervenne sanando in radice 1870 decise di mettere all'ordine del giorno dei lavori il dogma dell'infallibilità del papa.
Nell'elezione delle altre deputazioni o commissioni ...
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GESUALDI, Filippo
Dario Busolini
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 23 febbr. 1550 dal nobile Amostante Lia e da Giacoma Gesualdo, del ramo calabrese dei conti di Conza (dal 1561 principi di [...] per prima cosa chiuso il noviziato del convento, il principale dell'Ordine, perché non vi si praticava la vita comune. Un tale popolare durante la quaresima e nella creazione a Cariati di un ospedale per i poveri e gli infermi.
In questa città morì ...
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GARZONI, Giovanni Antonio
Fabiano T. Fagliari Zeni Buchicchio
, Giovanni Antonio. Figlio di Stefano e di Anastasia Buzzi, nacque nel 1537 a Viggiù (Varese).
La sua presenza a Caprarola è documentata [...] Dallo stesso anno e fino al 1586, si costruì un nuovo ospedale, tuttora esistente in Vetralla, secondo la pianta fornita dal Garzoni. Caprarola.
A seguito dell'ordine impartito dal cardinale Alessandro Farnese con lettera da Roma dell'11 marzo 1588, ...
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GALLACCINI (Gallacini), Teofilo
Fabio Cosentino
Figlio di Claudio e di Eufrasia d'Ansano Molandi, nacque a Siena il 22 sett. 1564. Fu avviato allo studio della grammatica e della retorica dai padri [...] 'Università di Siena e fece successivamente pratica presso l'ospedale di S. Maria della Scala. Nel 1590 si recò a Roma per perfezionare rialzi al fine di non risultare appiattita dallo schermo della larga cornice dell'ordine (cap. II, p. II, fig. 1). ...
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MAGGI, Sebastiano
Valeria Leoni
Nacque a Brescia nel 1414 da Falco o Folco della nobile e potente famiglia Maggi del ramo di Cadignano (nella bassa pianura bresciana), discendente da Federico, fratello [...] osservante. Secondo Domaneschi, nel 1484 il maestro generale dell'Ordine B. Comazzo da Bologna inviò a Cremona il M da Milano, entrambi del convento delle Grazie, per risolvere una questione beneficiaria relativa all'ospedale di S. Rocco o S. ...
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ospedaliero
ospedalièro agg. e s. m. (f. -a) [der. di ospedale]. – 1. a. Di ospedale, degli ospedali: assistenza, attrezzatura o.; cure o.; complesso o., di edifici adibiti a ospedale; architettura ospedaliera. b. Di persona, che svolge la...
medico3
mèdico3 s. m. [dal lat. medĭcus, propr. uso sostantivato dell’agg. prec.] (pl. -ci). – 1. Chi professa la medicina: albo, ordine dei m.; fare il m., esercitarne la professione; chiamare il m. (pop. andare per il m.); consultare il...