GIOVANNI da Castrocielo
Alessandra Mercantini
Originario del castello di Castrocielo (nei pressi di Cassino), non conosciamo la sua data di nascita, da porre presumibilmente nel secondo quarto del sec. [...] mise al corrente del fatto che tra i turbatori dell'ordine costituito si erano distinti "quamplures clerici". Il giorno seguente a restaurare la chiesa di S. Spirito e l'ospedale annesso, oggetto negli anni seguenti di radicali opere di manutenzione ...
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FOGOLLA, Francesco (nome cinese Fu Zhujiao)
Giuseppe Brancaccio
Nacque a Montereggio di Mulazzo in Lunigiana, allora soggetta al Ducato di Parma, da Gioacchino e da Elisabetta Ferrari il 4 ott. 1839. [...] Nel 1856 il F. decise di vestire l'abito francescano: fu ammesso nell'Ordine il 1° nov. 1856 a Bologna e un mese dopo partì per il i superiori a far curare il F. nell'ospedaledelle suore della Carità a Tientsin. Il 28 settembre, completamente ...
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CUGINI, Carlo Antonio Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Parma il 28 febbr. 1814, da Giuseppe e da Maddalena Giacopelli.
Compì gli studi medi nella sua città e qui si avviò poi allo studio della medicina [...] tirocinio nell'esercizio pratico della professione, fu nominato finalmente chirurgo ordinario nell'ospedale di Parma e due del Consiglio provinciale di sanità. Fu nominato cavaliere dell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro.
Lasciò pochi lavori ...
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PARISIO, santo
Cécile Caby
PARISIO, santo. – Luogo e data di nascita di questo monaco camaldolese, vissuto tra il XII e il XIII secolo, sono incerti.
Sulla base della data della morte e della notizia [...] dei suoi 116 anni di vita a Treviso, la storiografia dell’Ordine ha fatto risalire all’anno 1186 il suo trasferimento in era stato riservato all’ospedale attestato vicino al monastero.
Fonti e Bibl.: Del beato P. confessore del ordine de Camaldoli, in ...
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GUASSARDO, Guido
G. Roberto Burgio
Nacque a Rivarolo Ligure, nella periferia di Genova, l'11 ag. 1897 da Giuseppe, ostetrico-ginecologo, e da Itala Baruffaldi, appartenente a una famiglia di origine [...] presso l'ospedale italiano Umberto I.
Tornato a Genova, il G. collaborò col Pacchioni alla progettazione della nuova 1936, pp. 264-308, pregevole per il rispetto dell'ordine clinico-nosologico e assai efficace sul piano didattico, rielaborato e ...
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GAMNA, Carlo
Mario Crespi
Nato a Torino il 28 ott. 1886 da Casimiro e da Angela Martinazzi, studiò medicina e chirurgia presso l'Università del capoluogo piemontese, ove si laureò a pieni voti il 12 [...] -23, fu incaricato della direzione degli istituti scientifici per ricerche cliniche Baldi e Riberi, annessi all'ospedale Maggiore di Torino, in di ordine anatomo-clinico e sperimentale sulle caratteristiche e sulle cause della linfogranulomatosi ...
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FANCELLI, Petronio
Vincernza Maugeri
Figlio di Gaetano, suonatore di violoncello (Crespi, 1769), nacque a Bologna, probabilmente nel 1737 dato che il necrologio dell'Accademia Clementina lo dice morto [...] . È del 1770 la prospettiva nell'ospedale degli Esposti (ora Ist. infanzia e dell'architettura della Controriforma; nella sua produzione sono evidenti una esigenza di ordine e di logica chiarezza che anticiparono il rinnovamento culturale dell ...
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ACCORRETTI, Enrico
Walter Polastro
Nacque a Macerata il 14 luglio 1888 dal marchese Giuseppe, tenente colonnello di cavalleria, e da Bianca Malacari Misturi. Dopo aver frequentato il primo anno all'Istituto [...] .
Fu anche al seguito di Iolanda di Savoia sulla nave ospedale "Cesarea", quando la principessa durante la guerra fece una visita disciplina quando divenne nota la vera direzione della flotta e l'ordine di consegnarsi agli alleati. Attaccata da aerei ...
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PIGNATELLI, Ferdinando Maria
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Ferdinando Maria. – Nacque a Napoli il 9 giugno 1770 da Giovanni, principe di Monteroduni, e da Lucrezia Mormile, esponenti della più antica aristocrazia [...] Fu generoso con l’ospedale per il clero e gli stabilimenti di pubblica beneficenza.
Con apposita istruzione pastorale, favorì la pratica delle quarantore (Istruzioni ed ordinazioni da osservarsi per l’orazione interrotta delle Quarant’ore, aventi le ...
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COPPOLA, Filippo
Alessandra Ascarelli
Nacque a Napoli il 9 ag. 1628 e non ancora decenne fu indirizzato dal padre Orazio allo studio della musica ed affidato a don Giovanni Maria Sabino a quel tempo [...] ordine cronologico dei maestri è certo che il Tesoro, fondato in epoca precedente, ha avuto altri maestri di cappella prima del C. ma, per la dispersione delle i pazzi uscirono liberi dall'ospedale degli Incurabili per partecipare alle mascherate ...
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ospedaliero
ospedalièro agg. e s. m. (f. -a) [der. di ospedale]. – 1. a. Di ospedale, degli ospedali: assistenza, attrezzatura o.; cure o.; complesso o., di edifici adibiti a ospedale; architettura ospedaliera. b. Di persona, che svolge la...
medico3
mèdico3 s. m. [dal lat. medĭcus, propr. uso sostantivato dell’agg. prec.] (pl. -ci). – 1. Chi professa la medicina: albo, ordine dei m.; fare il m., esercitarne la professione; chiamare il m. (pop. andare per il m.); consultare il...