GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] 'editore Treves di Milano, e molto probabilmente disporrà in un ordine spaziale e temporale possibile per chi legge e non sa che e ricoverato all'ospedale protestante di Genova. Rientrato a Torino il 21 in compagnia della sorella Erina e aggravatosi ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] 144). Forse P. non fu un mero esecutore degli ordinidell'imperatore, ma tentò anche di condurre una politica personale, l'ospedale di Altopascio (Lucca) a una permuta di terreno per lui vantaggiosa, e si legge dell'acquisizione illegittima ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] ospedale di S. Maria Novella nel 1677-1678). Ma c'è, ora, il compenso del corroborante contatto con l'indaffarato fervore della odiatissimo rivale (cui non riconosce nemmeno il merito dell'ordinamento cronologico e per scuole dei disegni degli Uffizi, ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] racchiusa fra il brefotrofio e l'ospedale, fatta di abbandono e bruciata già alla partenza della vita. Ma la plebe rappresentava ambienti milanesi e il loro deputato, allora segretario dell'Ordine Mauriziano. Il patronato del Correnti per contro gli ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] del 1480 il padre del C., che era scrivano nell'ospedale di S. Maria Nuova, denunciava nove figli, di cui dell'uomo che ha bisogno di perpetuare il peccato onde ristabilire l'ordinedella Scrittura. Così il C. si esprime nelle Stanze in laude della ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] nell'abbazia di S. Maria in Porto di Ravenna (la maggiore dell'Ordine, tanto che ne fu sino alla metà del Seicento la sede di follia, nella finzione di ripercorrere la visita di un ospedale nelle cui stanze siano reclusi i vari generi di pazzi, ...
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MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] II, è a suo avviso indiziata di essere la causa della carcerazione di Tasso nell'ospedale di S. Anna.
Assai stretto fu il rapporto del M ) e le singole rime sono disposte secondo un ordine che segue un crescendo tematico sempre ritmato in forma ...
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POLI, Umberto
Gianfranca Lavezzi
POLI, Umberto (Umberto Saba). – Nacque il 9 marzo 1883, a Trieste, da Ugo Edoardo (1853-1916) e da Felicita Rachele Coen (1845-1921), di famiglia ebraica benestante.
Trieste [...] Saba, colpito da infarto, fu trovato morto nella sua stanza di ospedale a Gorizia.
Dopo il funerale, celebrato in forma solenne, il 27 posizione, per ricostituire l’ordinedelle ultime poesie in modo più consono alla volontà dell’autore, che aveva ...
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FEDELE da Zara
Guido Fagioli Vercellone
Niccolò Busotti nacque a Zara l'8 sett. 1728, dal capitano Carlo, un nobile piemontese militare di professione al servizio della Repubblica di Venezia, e da sua [...] "Florio", dove manifestò precocemente la vocazione religiosa. Venne ordinato sacerdote nel 1751, e celebrò la sua prima messa assistente spirituale dei soldati infermi della guarnigione veneta nell'ospedale militare, adiacente all'ospizio suddetto ...
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COSIMO da Castelfranco (al secolo Paolo Piazza)
Gabriello Milantoni
Nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) nel 1560 c. (Davide da Portogruaro, 1936, p. 4); studiò pittura a Venezia, presumibilmente tra [...] 'Accademia (cat. n. 279), e l'Incoronazione della Vergine, collocata attorno al 1600 sull'altar maggiore della rinnovata chiesa dei cappuccini a Castelfranco, ed attualmente presso il locale ospedale geriatrico (D'Alano, 1974). Nel 1601 fu trasferito ...
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ospedaliero
ospedalièro agg. e s. m. (f. -a) [der. di ospedale]. – 1. a. Di ospedale, degli ospedali: assistenza, attrezzatura o.; cure o.; complesso o., di edifici adibiti a ospedale; architettura ospedaliera. b. Di persona, che svolge la...
medico3
mèdico3 s. m. [dal lat. medĭcus, propr. uso sostantivato dell’agg. prec.] (pl. -ci). – 1. Chi professa la medicina: albo, ordine dei m.; fare il m., esercitarne la professione; chiamare il m. (pop. andare per il m.); consultare il...