BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] la Val d'Ossola ed il suo capoluogo, ed ordinato la confisca dei beni di Guglielmo di Pietrazzano, Uguccione nei confronti della sua diocesi: oltre a numerosi legati e lasciti per le chiese parrocchiali, le opere pie, gli ospedali ed i conventi ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] nell'abbazia di S. Maria in Porto di Ravenna (la maggiore dell'Ordine, tanto che ne fu sino alla metà del Seicento la sede di follia, nella finzione di ripercorrere la visita di un ospedale nelle cui stanze siano reclusi i vari generi di pazzi, ...
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CORBO (Corbus, Corvus), Martino
Annamaria Ambrosini
La sua appartenenza alla famiglia milanese dei Corbo risulta con certezza da una fonte di qualche decennio posteriore alla sua morte; precisamente [...] il C. vivesse nell'ambiente della canonica santambrosiana già prima di essere ordinato prete. Quanto alla sua formazione sull'ospedale di S. Giacomo al Ristocano che gli erano stati confermati quattro anni prima dal papa. Nell'ottobre dello stesso ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] ), una prepositura dell'Ordine dei fratelli della S. Croce a Budapest, la chiesa fiorentina di S. Iacopo tra i Fossi, canonicati a Liegi e Verden, una prepositura a Brema e un'altra a Hildesheim; una volta accettò persino un ospedale ...
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BERNARDO
Paolo Bertolini
Vescovo di Parma, secondo di questo nome, venne eletto e consacrato probabilmente intorno al 1170, come successore di Aicardo da Cornazzano, deposto dalla sua dignità perché [...] favore del capitolo della cattedrale (Affò, II, p. 390). Il 13 luglio del 1180 Alessandro III gli ordinava di far forse in questa occasione egli donò alla Confraternita degli ospitalieri l'ospedale e la chiesa di S. Niccolò, da cui la Confraternita ...
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COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] passo finale; egli donò tutti i propri beni all'ospedaledella Scala, al monastero dei SS. Abbondio e Abundanzio, ancor più urgente, proprio per sostenete la polemica con gli Ordini mendicanti in condizioni di parità formale -, il C. decise di ...
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CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] membri "esteri" (1781); ottenne perciò la nomina a cavaliere dell'Ordine.
Nella primavera del 1782 gli fu consentito dal segretario di .
In questo periodo ampliò l'orfanotrofio e l'ospedale, istituì nel seminario una cattedra di teologia scolastica; ...
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CAPOCCI (Caputius, Capucius, Caboche, Capote, de Capociis), Pietro
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque dal ramo dei Monti della prestigiosa famiglia romana dei Capocci, che in poco più di un secolo [...] di consegnare l'opera al primo rettore, il frater Sanguineus dell'Ordine di S. Antonio di Vienne.Le notizie a nostra disposizione e S. Antonio Abbate sull'Esquilino, Roma 1964 (sull'ospedale fondato da C.); B. Sütterlin, Die Politik Kaiser Friedrichs ...
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DWERG, Hermann (Armanno)
Paul Berbee
Nacque a Herford, nella regione della Vestfalia (anche allora diocesi di Paderbom). La sua data di nascita è ignota, ma basandosi sulle date di acquisizione dei primi [...] altamente versato in molti campi (rapporto al gran maestro dell'Ordine teutonico del 13 maggio 1418). A Costanza il D. a Roma, oltre che all'ospizio tedesco, lasciò una casa all'ospedale di S. Salvatore in Laterano, dei letti all'ospizio inglese; a ...
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GHETTI, Andrea (Andrea da Volterra)
Guido Dall'Olio
Nacque a Montecatini Val di Cecina, presso Volterra, intorno al 1510. Del padre si conosce soltanto il nome, Jacopo. Nel 1524 o 1525 entrò nel convento [...] 1549, trasmise al G. l'ordine degli inquisitori generali di presentarsi a Roma; questa convocazione non dovette avere conseguenze rilevanti, se nel 1550 il G. poteva liberamente predicare a Napoli presso l'ospedaledell'Annunziata. Il 20 nov. 1550 ...
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ospedaliero
ospedalièro agg. e s. m. (f. -a) [der. di ospedale]. – 1. a. Di ospedale, degli ospedali: assistenza, attrezzatura o.; cure o.; complesso o., di edifici adibiti a ospedale; architettura ospedaliera. b. Di persona, che svolge la...
medico3
mèdico3 s. m. [dal lat. medĭcus, propr. uso sostantivato dell’agg. prec.] (pl. -ci). – 1. Chi professa la medicina: albo, ordine dei m.; fare il m., esercitarne la professione; chiamare il m. (pop. andare per il m.); consultare il...