BARTOLI, Giovanni Guglielmo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Livorno nella prima metà del sec. XVIII, entrò giovanissimo nella Congregazione di S. Marco, dell'Ordine dei domenicani. Fornito di grande dottrina [...] XI, la XIII, la XIV e la LXXIX. Poco prima dell'apertura del sinodo, il B. aveva iniziato la pubblicazione, per ordine del de' Ricci, de Il Nuovo Testamento con delle riflessioni morali sopra ciascun versetto,Pistoia 178689, traduzione, in sei volumi ...
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GIOVANNI BATTISTA di San Michele Arcangelo
Piero Doria
Fratello del futuro santo Paolo della Croce, nacque da Luca Danei e da Annamaria Massari il 4 apr. 1695 a Ovada, presso Alessandria.
Trasferitasi [...] 1726. Nel settembre-ottobre dello stesso anno vennero chiamati a Roma dal cardinale P.M. Corradini, presso l'ospedale S. Gallicano. Durante convocato il primo capitolo generale dell'Ordine presso il romitorio della Presentazione sull'Argentario. In ...
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BANDITI, Francesco Maria
Enzo Pozzato
Nacque a Rimini l'8 sett. 1706;fece i primi studi nelle scuole locali, dove ebbe condiscepolo Lorenzo Ganganelli, futuro Clemente XIV. Entrò tra i teatini della [...] A. Muratori.
Il B. prese più volte parte ai capitoli generali dell'Ordine e ne fu presidente nel 1759. Il capitolo del 1768, adunatosi la fabbrica dell'istituto delle orsoline, l'ospedale di S. Gaetano Thiene e la chiesa di S. Maria della Verità.
Morì ...
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CARBONE, Francesco
Arnold Esch
Appartenente alla nobile famiglia napoletana, nacque a Napoli sicuramente prima della metà del secolo XIV da Giovanni (il cui testamento del 1391 è conservato nell'Arch. [...] carica che mantenne fino alla morte, e lo nomino protettore dell'Ordine cisterciense, per la riforma del quale nel 1390 fu convocato residenza (dal 1390 almeno fino alla sua morte) nell'ospedale di S. Spirito in Sassia a Roma, dove abitavano anche ...
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CAPELLETTI (Cappelletti), Benedetto
Alberto Postigliola
Nato a Rieti dal barone Muzio e da Caterina Colelli il 2 nov. 1764, venne educato dai monaci benedettini dell'abbazia di Montecassino e abbracciò [...] iniziativa vennero ampliati l'ospizio degli esposti e l'ospedale, fu creato un orfanotrofio e ripristinato il Monte venne poi pubblicato cardinale dell'Ordine dei Preti nel concistoro del 2 luglio 1832; gli venne assegnato il titolo della chiesa di S. ...
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CORSI, Domenico Maria
Enrico Stumpo
Nacque a Firenze nel 1633 da Giovanni di Jacopo e da Lucrezia Salviati.
Il padre, già ambasciatore di Firenze a Milano nel 1637, fu anche senatore e quindi inviato [...] al Consiglio comunale che lo aveva dichiarato protettore della città, un ospedale e un nuovo seminario. Nel 1692 fece XII nel dicembre 1691.
Il 3 dic. 1696 passò dall'Ordine dei cardinali diaconi a quello dei preti e fu trasferito dal titolo ...
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CINI, Giovanni (Giovanni della Pace), beato
Michele Franceschini
Nacque a Pisa, probabilmente intorno al 1270, da umile famiglia; per vivere, infatti, si arruolò come soldatus o stipendiario al servizio [...] nell'Ordine dei frati della penitenza, o Terz'Ordine francescano, non rinunciando tuttavia alla professione delle armi fondandovi, sembra, un ospedale per poveri e pellegrini. In seguito, il C. trascorse gli ultimi anni della sua vita nel romitorio ...
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CAPECE, Corrado
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana dei signori di Tramutola, secondo alcuni storici, o sorrentino, secondo altri, nacque nella prima metà del sec. XV.
Non più giovanissimo [...] rivolta, ristabilendo l'ordine pubblico; gli vietava inoltre di apportare cambiamenti negli ordinamenti cittadini. Il C. benemerito della città facendo erigere a sue spese l'ospedale di S. Bartolorneo e promuovendo la costruzione dell'altare maggiore ...
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ARMATI, Niccolò
Mario Pericoli
Originario di famiglia anagnina, "Nicolaus Armatus canonicus Rothomagen." fu eletto da Bonifacio VIII, con speciale riserva, alla sede vescovile di Todi il 24 apr. 1296 [...] ogni momento l'attività episcopale dell'Armati. Nel 1297egli concedeva ai membri dell'Ordinedella penitenza di Todi numerose indulgenze. breve distanza da Todi; nel 1313esentò l'Ospedaledella Carità dalla giurisdizione vescovile. Tre anni appresso ...
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CARLO da Motrone (al secolo Giusto Grotta)
Stanislao da Campagnola
Nato il 4 febbr. 1690 a Motrone (Lucca) da Mariano e da Domenica Guidi, frequentò dapprima la scuola o il gymnasium dello zio don Pellegrino [...] un ospizio eretto sul porto presso l'ospedale di S. Barbara, essa comportava l' della predicazione cappuccina, oltre che dell'indirizzo teologico-morale dell'Ordine. I grandi temi della Passione di Cristo, dell'eucaristia, della confessione, della ...
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ospedaliero
ospedalièro agg. e s. m. (f. -a) [der. di ospedale]. – 1. a. Di ospedale, degli ospedali: assistenza, attrezzatura o.; cure o.; complesso o., di edifici adibiti a ospedale; architettura ospedaliera. b. Di persona, che svolge la...
medico3
mèdico3 s. m. [dal lat. medĭcus, propr. uso sostantivato dell’agg. prec.] (pl. -ci). – 1. Chi professa la medicina: albo, ordine dei m.; fare il m., esercitarne la professione; chiamare il m. (pop. andare per il m.); consultare il...