FILANGIERI LA FARINA, Alessandro, principe di Cutò
Renata De Lorenzo
Di antichissima e nobile famiglia, nacque il 6 sett. 1740 (nel 1741 secondo De Spucches e De Lellis) a Palermo, nel centrale quartiere [...] e rettore dell'ospedale Grande di Palermo. Nel 1773 guidò la cavalleria nella repressione della rivolta dei militare. Fu gentiluomo di camera di Ferdinando I delle Due Sicilie, cavaliere dell'Ordine di S. Gennaro, luogotenente generale di Sicilia ...
Leggi Tutto
BREZÉ (Bersezio), Gioachino Bonaventura Argentero marchese di
DDillon Bussi
Nacque a Torino il 17 maggio 1727, undicesimo figlio di Gaetano e di Clara Teresa Saluzzo di Valgrana.
Il rapido estinguersi [...] dell'ippologia, come della tattica della cavalleria e della stessa psicologia delle truppe. Nel suo palazzo, in contrada dell'Ospedale le discussioni sul rinnovamento della tattica, sulla storia e sull'arte militare erano all'ordine del giorno, e gli ...
Leggi Tutto
Adenolfo d'Aquino
Gerardo Sangermano
Figlio primogenito di Tommaso I d'Aquino, conte di Acerra (Les Registres d'Innocent IV, 1887, nr. 5258, p. 223) e di Margherita de Ogento. Non sono noti il luogo [...] 1270 in cui il conte Tommaso II viene obbligato a versare alla Casa dell'Ospedale di S. Giovanni di Gerusalemme in Capua quanto da lui promesso per i benefici ricevuti dall'Ordine dal conte Tommaso, suo nonno, e soprattutto da suo padre mentre si ...
Leggi Tutto
DALLE API, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Montagnana, nel Padovano, attorno alla metà del XIV secolo. Il padre, Antonio di Francesco, apparteneva a famiglia cospicua, i cui beni, consistenti soprattutto [...] quartiere avrebbe eletto un capitano - per il mantenimento dell'Ordine e la difesa - e cinquanta cittadini, così da colli euganei, e disponeva numerosi lasciti, tra cui la riedificazione dell'ospedale di S. Francesco, nel territorio di Este, del quale ...
Leggi Tutto
BISCARETTI, Roberto, conte di Ruffia
**
Nacque a Torino il 26 apr. 1845 dal generale Carlo e da Laura Le Tonnellier de Breteuil. Il padre (1796-1889), dopo aver ricoperto fra il 1852 e il 1857 alti [...] Regno e riceveva l'anno dopo il gran cordone dell'Ordine mauriziano. Conclusi gli studi d'ingegneria, il figlio commissario del Comune, poi come presidente della Congregazione di carità amministratrice dell'ospedale civico.
Il B. morì a Mulinetti ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Ardicino
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Piacenza, nacque a Suno in provincia di Novara, da Genesio, dottore in legge, nella seconda metà del XIV secolo. Prese in moglie Gioacchina [...] contro Simone di Teramo, parlò in favore del maestro generale dell'Ordine di S. Maria dei Teutonici. Di circa un mese dopo palazzo "dove furono soliti abitare il priore e i frati dell'Ospedale di S. Giovanni di Gerusalenune", nella zona dei fori ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Leonardo, detto Angelo
Antonio Menniti Ippolito
Figlio di Marco di Giacomo, del ramo di S. Canciano, nacque con ogni probabilità a Venezia. La prima citazione che lo riguardi contenuta nelle [...] il 15 genn. 1329 all'elezione del prete Romano a priore dell'ospedale di S. Lazzaro. In quello stesso anno convocò un sinodo : il doge non aderi infatti a tale richiesta adducendo motivazioni di ordine diplomatico. Il 22 febbr. 1331 il D. si impegnò a ...
Leggi Tutto
BARBIANO di Belgioioso, Giovanni
Nicola Raponi
Figlio del conte Carlo e di Francesca Malombra, nacque il 28 maggio 1638. La sua vita, come avveniva in genere dei nobili cadetti milanesi nel Seicento, [...] che ebbe il comando della fanteria italiana.
Terminata la guerra ebbe da Carlo II la commenda dell'Ordine di Santiago (1667 fu nominato deputato del Pio Luogo della Misericordia e, poco dopo, deputato dell'Ospedale maggiore; nel 1698 fu fatto priore ...
Leggi Tutto
BULGARELLI, Gherardo (Gusmari Gherardo)
Silio P. P. Scalfati
Console di Pisa nel 1161, nel giugno di quell'anno venne inviato come ambasciatore all'imperatore Federico I e ne ottenne la conferma dei [...] diede ordine a Pisa, Lucca e Genova di concludere una pace alle seguenti condizioni: la divisione della Sardegna, sita in località Faldo, un tal Giuliano, agente a nome dell'ospedale di Lepoiano. Dopo questa data mancano sul B. ulteriori notizie. ...
Leggi Tutto
Dionigi
Re del Portogallo (Lisbona 1261-Santarém 1325). Successe al padre Alfonso III nel 1279. Sposò nel 1282 la figlia di Pietro III d’Aragona, Isabella (poi santificata), che si sforzò sempre di conciliare [...] e fece devolvere i beni dei Templari ai Cavalieri dell’ospedale, ordine da lui fondato. Seppe dare grande impulso alla . Ma suo merito maggiore è l’aver gettato le basi della potenza marinara del Portogallo. Gli ultimi anni del regno furono turbati ...
Leggi Tutto
ospedaliero
ospedalièro agg. e s. m. (f. -a) [der. di ospedale]. – 1. a. Di ospedale, degli ospedali: assistenza, attrezzatura o.; cure o.; complesso o., di edifici adibiti a ospedale; architettura ospedaliera. b. Di persona, che svolge la...
medico3
mèdico3 s. m. [dal lat. medĭcus, propr. uso sostantivato dell’agg. prec.] (pl. -ci). – 1. Chi professa la medicina: albo, ordine dei m.; fare il m., esercitarne la professione; chiamare il m. (pop. andare per il m.); consultare il...