LENTINI, Giovanni da
Salvatore Fodale
Non è nota la data della sua nascita, da collocare verosimilmente a Lentini, nel Siracusano, all'inizio del secondo quarto del XIII secolo; non conosciamo i nomi [...] col Puyricard e con Giacomo de Tassi, priore dell'ospedale messinese di S. Giovanni Gerosolimitano, con il compito dodici giorni, il 3 maggio 1276 il L. e i suoi compagni ebbero ordine da Carlo d'Angiò, che si trovava a Roma, di consegnare per intero ...
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MANDELLI, Vittorio
Maria Francesca Gallifante
Nacque a Vercelli il 14 giugno 1799 da Mauro Domenico, notaio, e da Francesca Albano. Compì i primi studi nella città natale meritandosi un posto gratuito [...] ebbe quattro figli.
Nel 1825 il M. fu nominato segretario dell'ospedale Maggiore degli infermi sotto il titolo di S. Andrea, carica . 1858) e dell'Istituto storico di Francia (27 apr. 1860), nonché le insegne di cavaliere dell'Ordine dei Ss. Maurizio ...
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CAPRINI, Pacifico
Bruno Di Porto
Nacque a Viterbo il 9 genn. 1820 da Carlo e Teresa de Gentili.
La famiglia era di lontana origine corsa (le prime notizie risalgono fino al XIII secolo) e tra le più [...] Viterbo nel 1837, e l'anno successivo governatore dell'ospedale grande degli infermi nel medesimo capoluogo.
I Caprini dove fu appunto arrestato.
Liberato all'inizio di marzo per ordinedella segreteria di Stato, fu però sottoposto a sorveglianza, con ...
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DELLA STRADA, Cristoforo
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Maffiolo, nacque probabilmente a Milano nella seconda metà del sec. XIV. I dati riguardanti le origini della sua famiglia sono scarsi e lacunosi: [...] altre sanzioni contro i castellani di Porta Giovia, ordinando che si denunciassero tutti i beni di loro proprietà . Pietro in Cornaredo.
Fonti e Bibl.: Milano, Archivio dell'Ospedale Maggiore, Diplomi viscontei, signori di Milano e duchi di Milano ...
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GONZAGA, Margherita
Franco Pignatti
Figlia naturale del marchese di Mantova Francesco II Gonzaga, nacque - prima tra i figli di Francesco - nel 1487, quando il padre non era ancora unito in matrimonio [...] delle clarisse nella chiesa del Corpus Christi; i numerosi lasciti che dispose, a favore dell'ospedale di S. Maria della alla fine del I libro, capitolo 56, quando, su ordinedella duchessa, apre le danze insieme con Costanza Fregoso. Nel III ...
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CAIMI, Giovanni
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese nacque nella prima metà del secolo XV. Già presso Francesco Sforza, prima che questi acquisisse il ducato di Milano, fu, nel 1449, inviato [...] da parte del duca l'ordine di mantenere in efficienza i forni in vista dello scoppio della guerra, che dopo la dell'Ospedale Maggiore di Milano. Il suo nome fu compreso in una lista di gentiluomini della duchessa Bona del marzo 1474. Nel maggio dello ...
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GUALLA (Guala), Bortolo (Bartolomeo)
Sergio Onger
Nato a Brescia il 15 luglio 1810 da Luigi e Giacomina Rottingi, nel 1835 si laureò in medicina all'Università di Pavia. Chirurgo condotto del Comune [...] 'Ateneo di Brescia, 1851, pp. 94-111).
Il 29 maggio 1849, su ordine del rappresentante del governo, il delegato provinciale F. Klobus, il direttore dell'ospedale civile di Brescia lo aveva destituito dal suo incarico in quanto assente ingiustificato ...
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PIGNATELLI, Ettore
Rossella Cancila
PIGNATELLI, Ettore. – Nacque attorno al 1465 da Carlo Pignatelli, signore di Monticello, e da Mariella Alferi. Milite napoletano, sposò nel 1489 donna Ippolita Gesualdo, [...] annesso alla chiesa, un monastero delle minime dell’Ordine di S. Francesco di Paola, di cui era devotissimo. Nel 1533 fondò a Palermo la Compagnia della Carità, il cui scopo era la visita e il servizio degli infermi dell’Ospedale di S. Bartolomeo; a ...
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BOLOGNA, Sebastiano
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Schio (Vicenza) l'8 dicem. 1752 da Simone e da Anna Vivaro. Educato in Verona presso i gesuiti e compiuto il corso di studi filosofici, ritornò [...] del 1799, membro della Commissione delegata per la leva, e tra i cinque reggitori dell'Ospedale degli Esposti, il B 3 apr. 1815 membro della Commissione per la raccolta d'armi e volontari e insignito dell'Ordine reale delle Due Sicilie.
Caduto il ...
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DELLA TOSA, Rossellino
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze intorno al 1260 dal cavaliere Arrigo, membro influente dei Consigli cittadini e podestà in varie città della Toscana: a San Gimignano nel 1273, [...] 1293, subito dopo la promulgazione degli ordinamenti di giustizia voluti da Giano Della Bella e dai popolani per espellere i e il suo parente Odaldo, che figuravano come amministratori dell'ospedale di S. Sebio, dovettero rinunciare ai fondi di quest ...
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ospedaliero
ospedalièro agg. e s. m. (f. -a) [der. di ospedale]. – 1. a. Di ospedale, degli ospedali: assistenza, attrezzatura o.; cure o.; complesso o., di edifici adibiti a ospedale; architettura ospedaliera. b. Di persona, che svolge la...
medico3
mèdico3 s. m. [dal lat. medĭcus, propr. uso sostantivato dell’agg. prec.] (pl. -ci). – 1. Chi professa la medicina: albo, ordine dei m.; fare il m., esercitarne la professione; chiamare il m. (pop. andare per il m.); consultare il...