ANTONIA da Firenze
Ada Alessandrini
Nacque a Firenze nel 1401 da onorata famiglia, di cui tuttavia si ignora il casato. Fu maritata molto giovane ed ebbe un figliolo; rimasta vedova dopo pochi anni, [...] e prestigio.
Ma alla sua austera spiritualità non bastava la regola del Terzo Ordine: A. sentiva l'esigenza di entrare nella congregazione primaria delleclarisse. Confidò tale sua aspirazione al confratello Giovanni da Capestrano, che in quei tempi ...
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BAFULO, Bernardo
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Figlio di Egidio, che partecipò alla quarta crociata ed alla presa di Costantinopoli (1204), appartenne ad un'illustre famiglia di Parma: Salimbene, unica fonte, oltre ad alcuni [...] una propria famiglia, lasciò ogni cosa per entrare nell'Ordine: "tempore primitivo quo fratres Minores in Parma cognosci ceperunt di farsi frate), divenne badessa nel monastero di Parma delleclarisse. L'Affò deduce da alcuni documenti (1224, 1226, ...
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Dinastia, originatasi tra il 10° e l’11° sec., che regnò sull’Italia dal 1861 al 1946. Trae nome dall’omonima regione dove inizialmente ebbe propri possedimenti, poi estesi anche al di qua delle Alpi fino [...] reca abusivamente il numero d’ordine, pur non essendo stato mai rimasta vedova, si ritirò nel convento di clarisse di Orbe (nel Vaud), dotando riccamente la titolo principesco e nei possessi in cambio dell’omaggio feudale. Nel 1356 si impadronì di ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] cioè come l’insieme dei principi e delle istituzioni posti alla base dell’ordinamento e della sua sopravvivenza. In tale ottica l il secondo o. (quello delle monache, che adottano la regola del primo o.: per es., domenicane, clarisse ecc.); il terzo o ...
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situazione. - Chiamata Κύρνος dai Greci, Corsica dai Latini, è questa la più piccola e più settentrionale delle tre maggiori isole che chiudono il Mar Tirreno (Sicilia, Sardegna, Corsica), ma geograficamente [...] di pressioni locali. Cura assidua richiese il problema dell'ordine pubblico, sconvolto dalla rivalità fra le famiglie, dall Agostino, servi di Maria, clarisse, orsoline si sparsero in tutte le regioni dell'isola, rinnovarono chiese, eressero conventi ...
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LIGURIA (A. T., 24-25-26)
Claudia MERLO
Raffaele CORSO
Osvaldo ROSSI
Francesco Balilla PRATELLA
Piero BAROCELLI
Mario LABO'
Vito Antonio VITALE
È la più piccola delle regioni italiane, con una [...] Genuates, dei Langenses e di altri castella della regione. L'ordinamento genuate era sorto con carattere federale, verosimilmente mentre si conoscono le pitture di Lorenzo Fazolo (Chiavari, Clarisse), di suo figlio Bernardo (Chiavari, S. Giovanni), ...
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Affermano generalmente gli storici che le origini colonnesi sono avvolte dall'oscurità. Taluno narrò che i C. fossero venuti dalla Germania; e questa opinione fu anche attribuita universalmente a Francesco [...] il solo che possa dominare l'anarchia della città. Si chiedono a Firenze gli ordinamenti di giustizia per adattarli a Roma. È sorella del card. Iacopo, che fondò un monastero di Clarisse in Palestrina; Landolfo C., canonico di Chartres, che scrisse ...
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La più importante città delle Indie Occidentali, capitale della Repubblica di Cuba. Il suo nome è, più precisamente, S. Cristóbal de la Habana dal nome Habana o Abana che gl'indigeni davano al territorio [...] più tenuti da religiosi: domenicani, gesuiti, francescani, clarisse, ecc.) per l'insegnamento medio (il Colegio S della Fuerza, pubblicò i Nuovi decreti di colonizzazione, fornì la città di acqua, con la costruzione del canale di Almendares, e ordinò ...
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Il nome (greco ἀββάς, lat. abbas) viene dall'aramaico ᾿abbâ "padre": nome con cui in origine (sec. IV-V) furono chiamati, in Egitto e in Oriente, i monaci più anziani dai loro discepoli, e tutti i monaci [...] nettamente monastico. Fino alla soppressione degli ordini religiosi, effetto della Riforma del sec. XVI, nove cattedrali e le canonichesse, hanno l'abbadessa anche le francescane, o clarisse, e le domenicane.
Bibl.: Regula S. Benedicti; Mabillon ...
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IACOPONE da Todi (Iacobus de Tuderto)
Mario Casella
Poeta francescano, nacque. a Todi circa il 1230 dalla nobile famiglia dei Benedetti. Della sua vita poco o nulla sappiamo. Scarso valore storico hanno [...] e Todi, dove morì, nel convento di San Lorenzo tenuto dalle Clarisse, il 25 dicembre 1306.
I. è il mistico che diede alla di san Bonaventura: la restaurazione delle facoltà dell'anima in un'ordinata gerarchia delle sue potenze secondo un principio ...
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setta
sètta s. f. [dal lat. secta, propriam. «séguito», da sectus, part. pass. di sequi «seguire»]. – 1. a. Associazione di persone che seguono e difendono una particolare dottrina filosofica, religiosa o politica: le tre s. de la vita attiva,...
riformato1
riformato1 agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di riformare]. – 1. Modificato mediante una riforma, che ha subìto una riforma. In partic., nella sfera religiosa, ordini r., congregazioni r., che seguono una regola riformata rispetto...