Proprietà fondiaria e agricoltura
Gian Maria Varanini
Geografia e storia
Non da oggi il problema dell'espansione della proprietà fondiaria veneziana nella Terraferma è presente all'attenzione degli [...] si ha una presenza diffusa, ma assai poco incisiva (dell'ordinedelle poche decine di campi in sei o sette località (101)), Maria Nova, le Clarissedella Cella; nel 1451, in quest'ultimo convento sono originarie della città lagunare 21 consorelle ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] il saio per mostrare la ferita sul costato, appare nel polittico delleclarisse di Perugia (cat. 19), come anche nella Pala Montefeltro sinistra (cat. 7c).
Il resto della storia non va seguito secondo l’ordinedella leggenda. Piero l’ha sovvertito e ...
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Sviluppo e articolazione della città
Elisabeth Crouzet-Pavan
Così come appare negli ultimi decenni del XIII secolo nella descrizione di Martino da Canal (1), Venezia è la città della pienezza. A questa [...] di una città pia, esplicitamente inquadrata nell'ordinedella creazione divina.
Insistendo sulle meraviglie di 73). Nel 1331 viene stipulata una convenzione col vicino convento delleClarisse (74). Subito si sviluppa l'ospedale e si costituisce ...
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Avventure e metamorfosi di un genio: Raffaello da Urbino a Roma
Vincenzo Farinella
La vita
Raffaello era figlio d’arte: nato ad Urbino nel 1483, probabilmente il 6 aprile, trascorse i suoi primi anni [...] completata nel 1521 dal Perugino, l’Incoronazione della Vergine per il convento delleClarisse di Santa Maria di Monteluce presso Perugia capace di circondarsi di collaboratori di prim’ordine, caratterizzati da diverse specializzazioni e competenze, ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] XV non si era estesa a tutti gli istituti femminili di antica fondazione, né aveva riguardato tutti gli ordini religiosi. Anche nei casi citati delleClarisse osservanti i legami con le corti o con le famiglie di origine non si erano interrotti. Si ...
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SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] di Giovanni, una pala d’altare per la chiesa del convento delleclarisse di S. Maria di Monteluce, fuori dalle mura di Perugia un architetto capace di risolvere delicati e complessi problemi d’ordine compositivo (Pagliara, 1984c e 1986).
Il 1° gennaio ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] anni, cominciò a dar segni di rovina imminente, la maggior parte delleclarisse che lo abitavano si trasferì nel monastero di Montecristo di Todi, e come tuttavia è stato fatto sul fondamento dell'ordinedella "vulgata", che è dichiaratamente dovuto ...
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ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] Marocco, dove tutti furono martirizzati. Contemporaneamente E. si interessò allo sviluppo degli studi all'interno dell'Ordine e dell'organizzazione delleclarisse e del terz'ordine. Durante il suo vicariato E. non solo non fu mai in conflitto con S ...
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OCHINO, Bernardino
Miguel Gotor
OCHINO (Tommasini), Bernardino. – Nacque a Siena nel 1487, figlio del barbiere Domenico Tommasini.
Sulle origini del soprannome «Ochino» vigono da secoli le versioni [...] divenne uno dei principali collaboratori del ministro generale dell’ordine Paolo Pisotti, che lo inviò come suo emissario all’appoggio di Vittoria Colonna, stabilì il monastero delleclarisse cappuccine. L’anno successivo convinse i cittadini di ...
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Maria Vergine
. - Prima di essere un tema saliente della poetica della Commedia il dogma di M., vergine e " theotokos ", l'intatta Madre di Dio nel cui grembo il Verbo prese umana carne, è centralissimo [...] dei Santi che avversa e salva il bieco chiuso mondo dell'invidia; e M. è prima nell'ordine: udia gridar: ‛ Maria, òra per noi ': / cerchia giovanile di D. per entrare nella dolce chiostra delleclarisse, e già riconosciuta a stento, sommersa ora in ...
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setta
sètta s. f. [dal lat. secta, propriam. «séguito», da sectus, part. pass. di sequi «seguire»]. – 1. a. Associazione di persone che seguono e difendono una particolare dottrina filosofica, religiosa o politica: le tre s. de la vita attiva,...
riformato1
riformato1 agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di riformare]. – 1. Modificato mediante una riforma, che ha subìto una riforma. In partic., nella sfera religiosa, ordini r., congregazioni r., che seguono una regola riformata rispetto...