DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] appoggiando la tesi bernardiniana, la fecero propria di tutto l'Ordine (Wadding, XV, p. 47). L'avversario di turno è . 325-333; A. Fantozzi, La riforma osservante dei monasteri delleclarisse nell'Italia centrale (Documenti, secc. XVXVI), II, ibid., ...
Leggi Tutto
PRIMADIZZI, Giacomo
Pietro Delcorno
PRIMADIZZI, Giacomo (Iacobus de Bononia). – Nacque a Bologna nel tardo Trecento da Antonio, cittadino bolognese e cartolarius (Piana, 1971, p. 190). Ignoto è, invece, [...] riguardò la riforma delleclarisse e la necessità di dirimere le questioni legate all’utilizzo della regola di santa ), pp. 225-231; C. Piana, Promozioni di religiosi francescani agli Ordini sacri a Bologna (an. 1349-1508), ibid., LVII (1964), pp ...
Leggi Tutto
VASSALLI, Fortanerio
Antonella Parmeggiani
VASSALLI, Fortanerio. – Nacque intorno al 1300 a Vaillac (o a Frayssinet-le-Gourdonnais) nella diocesi di Cahors, in Aquitania, figlio di Sicard II de Vassal, [...] , ivi inclusi quelli delleclarisse (Caratelli, 1897, p. 173). Durante gli anni successivi Vassalli si dedicò allo studio e al commento delle sacre scritture e della patristica (Agostino in particolare) e compose, per ordine del suo superiore Gerardo ...
Leggi Tutto
BONIFACIO da Ceva
Gaspare De Caro
Nacque a Ceva (Cuneo), nella famiglia marchionale che prendeva il nome da questo feudo, presumibilmente tra il 1460 e il 1470. Inviato giovanissimo, in qualità di paggio, [...] francescano, un Bullarium Ordinis, statuti pontifici e generalizi, un cerimoniale dell'Ordine, varie discussioni e interpretazioni della regola, le regole delle congregazioni minori delleclarisse e dei coletani e così di seguito. La silloge di B ...
Leggi Tutto
NICCOLO IV, papa
Giulia Barone
NICCOLÒ IV, papa. – Girolamo d’Ascoli nacque probabilmente presso Lisciano (Ascoli Piceno) intorno al 1225-1230.
Si ignora praticamente tutto della sua famiglia. Priva [...] senza seguire una regola precisa. Dopo che Girolamo ebbe dato alle pie donne la regola delleClarisse, papa Onorio IV poté ordinare il trasferimento della comunità, canonicamente in regola, nel monastero romano di S. Silvestro in Capite, uno dei più ...
Leggi Tutto
FARNESE, Francesca (al secolo Isabella)
Stefano Andretta
Nacque a Parma il 6 genn. 1593 dal duca Mario del ramo farnesiano di Latera e da Camilla Meli Lupi dei marchesi di Soragna. Affidata alla nonna [...] della Vita della venerabile madre suor F. F. detta di Gesù Maria dell'Ordine di S. Chiara, fondatrice delli monasterii di S. Maria delle Gratie di Farnese e della p. 75; F. De Angelis, Monasteri federati delleclarisse del Lazio, Roma 1972, pp. 26 ss ...
Leggi Tutto
MONTEFELTRO, Battista di
Anna Falcioni
MONTEFELTRO, Battista di. – nacque a Urbino nel 1384 da Antonio, settimo conte di Urbino, e dalla contessa Agnesina di Giovanni della nobile famiglia dei Prefetti [...] Recanati.
Nel 1434, quando Piergentile fu decapitato per ordine del Vitelleschi, Elisabetta si rifugiò con i figli sperò di ottenere l’autorizzazione pontificia a prendere il velo delleclarisse, pur essendo ancora vivo il marito. Nell’attesa entrò ...
Leggi Tutto
DEL GAIZO, Giovanni
Giuseppe Fiengo
La prima notizia che lo riguarda ce la fornisce il De Dominici, segnalandolo (1744), con Giuseppe Astarita e Antonio Donnamaria, tra gli allievi di Domenico Antonio [...] Casimiro Vetromile, il controllo dei lavori in alcune proprietà delleclarisse (Mormone, 1959). Ma, a parte i suddetti impegni se valutata nell'ambito dell'intera causa (Fiengo, 1976).
Nel 1786, per ordine del Supremo Tribunale della Regia Camera, il ...
Leggi Tutto
MUTI, Giacomo
Andreas Rehberg
MUTI (de Mutis), Giacomo. – Nacque intorno al 1310 dal romano Niccolò di Romano Muti, in un’agiata famiglia dell’aristocrazia cittadina del rione di S. Eustachio, la cui [...] , 423, 461; Id., I papi, l’ospedale e l’ordine di S. Spirito nell’età avignonese, in Archivio della Società romana di storia patria, CXXIV (2001), pp. 82, 126 s.; Id., Laportio canonica, le clarisse, il legato papale, il vicario di Roma e un arbitro ...
Leggi Tutto
RUSCONI (Rusca), Antonio
Sara Fasoli
RUSCONI (Rusca), Antonio (Antonio da Como). – Del ramo di Locarno della famiglia, nacque forse entro la fine del XIV secolo (e non nel 1408 cui lo ricondurrebbe [...] traslata a Milano per essere collocata nella chiesa dell’Ordine nel tumulus che avrebbero eretto per ottemperare alla , X (1917), pp. 582-585; P.M. Sevesi, Il monastero delleclarisse di S. Apollinare di Milano, ibid., XVIII (1925), p. 531, ...
Leggi Tutto
setta
sètta s. f. [dal lat. secta, propriam. «séguito», da sectus, part. pass. di sequi «seguire»]. – 1. a. Associazione di persone che seguono e difendono una particolare dottrina filosofica, religiosa o politica: le tre s. de la vita attiva,...
riformato1
riformato1 agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di riformare]. – 1. Modificato mediante una riforma, che ha subìto una riforma. In partic., nella sfera religiosa, ordini r., congregazioni r., che seguono una regola riformata rispetto...