GARIBALDI, Ricciotti
Giuseppe Monsagrati
Quartogenito di Giuseppe e di Anita Ribeiro da Silva, nacque a Montevideo il 24 febbr. 1847 e, come già il fratello Menotti, fu battezzato con il nome di un [...] che gli chiedevano di arruolarsi ai suoi ordini la passione libertaria del garibaldinismo delle origini dei popoli, in Garibaldi, XII (1997), pp. 100-106; Il progetto liberal-democratico di Ettore Ferrari…, a cura di A.M. Isastia, Milano 1997, ad ind ...
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CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] dalle autorità di governo, il C. decise di entrare nell'Ordine domenicano e, dopo due anni di intensi studi, nello stesso . Montini, volta a favorire quei gruppi di cattolici democratici che fin dagli ultimi anni del conflitto mondiale cominciavano ...
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VIVENZIO, Nicola Maria
Anna Maria Rao
– Nacque a Nola il 28 gennaio 1742 da Felice e da Teresa Mauro (o di Mauro) dei baroni di Palma, secondogenito maschio di dodici figli.
Come il fratello maggiore [...] , sia che amasse la patria, perché era democratico; sia che meritasse di esser democratico, perché amava la patria, seppe valersi e dei francesi nel 1806 aveva di nuovo sovvertito «tutto l’ordine del governo, e della pubblica amministrazione» (p. 335 ...
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GALLUZZI, Jacopo Riguccio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Volterra il 25 apr. 1739, secondogenito di nobile famiglia volterrana (la famiglia possedeva una preziosa raccolta di antichità etrusche che nel [...] coinvolto e, descrivendone i comportamenti e la personalità, gli si ordinava di vigilare sul suo operato: "[Il G.] aveva avuta a un'analoga festa a Fiesole. Con la caduta del governo democratico, il 4 luglio prese la via dell'esilio e dimorò a Parigi ...
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SOLARI, Benedetto
Mario Rosa
– Nacque a Genova (o a Chiavari, secondo alcuni autori) il 9 marzo 1742, in una famiglia di giuristi, da Giovanni Andrea e da Rosa Maria Lovat, fu battezzato a Genova con [...] , soltanto il nome di Benedetto anche dopo l’entrata nell’Ordine domenicano.
Questa avvenne nel 1759, nel convento genovese di S nella vita di Solari. L’elaborazione di una costituzione democratica, da parte di una commissione in cui furono presenti, ...
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COCCO-ORTU, Francesco
Giuseppe Serri
Nacque a Benetutti (Nuoro) il 19 ott. 1842 dal magistrato Giuseppe Cocco-Mulas e da Berta Ortu-Mereu. Studiò in un istituto calasanziano a Cagliari, poi a Oristano; [...] dei socialisti e dei fascisti, accusati ambedue di dibattersi tra l'accettazione dei principî e degli ordinamenti dello Stato democratico e la tendenza eversiva e rivoluzionaria. Questa contraddizione impediva, secondo il C., una loro collaborazione ...
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DEL ZIO, Floriano
Maria Rascaglia
Nacque a Melfi (Potenza) il 2 apr. 1831 da Tolomeo, che aveva uno studio notarile in città, e da Anna Maria Mandile di antica e facoltosa famiglia.
Un fratello del [...] Sul finire dello stesso anno aderì al Comitato dell'ordine, sorto a Napoli e che inizialmente radunava sia le forze moderate filocavouriane sia il più ridotto gruppo democratico e filomazziniano, successivamente promotore del Comitato d'azione. Nel ...
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GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] e infondate fossero "le motivazioni di ordine geografico e storico-culturale addotte dai nazionalisti . stor. del socialismo, II (1959), 7-8, pp. 501-536; La scapigliatura democratica. Carteggi di A. G.: 1855-1938, a cura di P.C. Masini, Milano 1961 ...
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TONIOLO, Giuseppe
Aldo Carera
– Nacque a Treviso il 7 marzo 1845 da Antonio e da Isabella Alessandri.
Dalla madre, veneziana di origini armene, apprese un’intensa dedizione alle pratiche religiose. [...] 17-90), Toniolo attribuì all’ordinamento sociale più che all’ordinamento politico il compito di operare secondo il fine superiore della convivenza civile, ossia il bene comune. Nella sua visione, un assetto democratico, ispirato da valori cristiani e ...
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MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] del 10 dicembre il M. rinunciò all’incarico del governo democratico.
Secondo il M. il fatto che il papa avesse Chiesa il M. fu l’ultimo cardinale a essere privo dell’ordinazione sacerdotale. Continuò a far parte del Consiglio dei ministri fino al ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...