DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] 7 marzo la medaglia d'onore, e il 7 maggio l'Ordine reale delle Due Sicilie. Si trovò poi assediato in Capua; dopo per tutto il resto dell'anno.
Con la formazione del governo democratico, il ministro della Guerra M. d'Ayala meditò di sostituirlo, ma ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] 1780 Ferdinando IV gli conferì la commenda del R. Ordine costantiniano. Questo tiepido riconoscimento della corte non salvò il F dalla patria poteva costituire la pena capitale in un governo democratico ed essere la pena minima in una monarchia, e ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] , nel novembre 1904, il presidente della G. C. I., Paolo Pericoli, respinge il suo ordine del giorno, che riprendeva la polemica democratico-cristiana e "criticava l'opportunità delle alleanze elettorali clerico-moderate" (D. Veneruso, La Gioventù ...
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BARILE, Paolo
Stefano Merlini
La vita privata. La scuola, l’università, la guerra e la Resistenza
Nacque a Bologna il 10 settembre 1917 da Cesare, ufficiale medico dell’esercito, e da Livia Corazza, [...] sottocommissione dell’Assemblea costituente con l’approvazione dell’ordine del giorno Perassi nel quale si stabilì che prefascismo e del fascismo e la nuova Repubblica democratica. L'obbligatorietà dell'immediata attuazione della Costituzione non ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] fedeli alla Repubblica incaricati di predicare fra il popolo i principî democratici e la religione. Per essi il D. compilò una Norma , I, p. CIV), tale da occupare un posto di prim'ordine nella storia religiosa fra la fine del XVIII e l'inizio del XIX ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] agitazione da lui ispirata, attraverso i circoli democratici, contro la fiacchezza del governo regio, provoca (30 agosto) il suo arresto, ordinato dal ministro degli Interni, P. D. Pinelli, e l'ordine di espulsione; ma il provvedimento, osteggiato da ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] diffonde in tutte le sue opere sentimenti di uguaglianza e di libertà democratica ed è il maestro dei giacobini. Le sue opere vanno proscritte può godere della vera libertà... senza l'ordine sociale, che l'ordine non si ritrova senza governo, che tra ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] Il suo raggio di azione continuava a essere quello dell'antifascismo democratico e socialista. Così è per la vicenda di Pietre, la la Liberazione, questa maggioranza si raccolse intorno ad un ordine del giorno in cui si preconizzava che il "partito ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] promotore del movimento che portò alla formazione del ministero democratico del dicembre '48. Egli si oppose al progetto di epopea". Nei giorni successivi furono poi pubblicati ordini del giorno di associazioni operaie dichiaranti il proprio lealismo ...
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FANFANI, Amintore
Guido Formigoni
Nacque a Pieve Santo Stefano (Arezzo), il 6 febbraio 1908, da Giuseppe e Annita Leo.
Il contesto familiare
La sua famiglia d'origine era piccolo borghese, con forti [...] poi andato perduto. L’8 settembre fu segnato dall’ordine tedesco a tutti i militari in servizio di presentarsi al primo articolo che fissava il concetto di una «repubblica democratica fondata sul lavoro».
In questo impegno si consolidò il gruppo ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...