CAVALLERA, Giuseppe
Francesco Manconi
Nacque a Villar San Costanzo (Cuneo) il 2 genn. 1873, da Bartolomeo e Maria Antonia Bianco. Frequentò il liceo a Cuneo e i primi anni della facoltà di medicina [...] una riduzione dell'orario di lavoro, le forze dell'ordine, mentre era in corso un colloquio volto a comporre la all'Assemblea costituente. Nel 1948 fu eletto senatore per il Fronte democratico popolare nel collegio d'Iglesias con 29.728 voti.
Il C. ...
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CAMMARERI SCURTI, Sebastiano
Francesco Luigi Oddo
Nacque a Marsala il 27 marzo del 1852 da Pasquale e da Francesca Scurti. Seguì gli studi di agronomia e in questo campo svolse la sua attività professionale. [...] di Abele Damiani, esponente marsalese del partito democratico-radicale. Ne fu segretario e collaboratore operoso 309-12; La nazionalizzazione della terra e il Partito socialista italiano: ordine del giorno per il congresso di Bologna, VII (1897), pp. ...
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CASALINI, Giulio
Luciano Marrocu
Nacque a Vigevano il 19 febbr. 1876 da Giovanni e Natalia Grossi; già durante gli anni del liceo si avvicinò alle idee socialiste e nel 1893, trasferitosi a Torino per [...] fu tra coloro che, pur accettando la parola d'ordine ufficiale del partito "né aderire, né sabotare", collaborò con la sera del 26 sett. 1950, Torino s.d.; Il socialismo democratico e le elezioni amministr. del 1951, ibid. 1951; Perché ho detto ...
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AVOLIO, Gennaro
Renzo De Felice
Nacque a Napoli nel 1858. Chiamato alle armi mentre frequentava la facoltà di fisica-matematica, fu ammesso alla scuola militare di Modena e intraprese la carriera militare [...] , Conti, Monsabré, Balmes) e verso problemi di ordine religioso. Dopo una grave malattia abbandonò l'esercito: voto) parteciparono così nel settembre 1906 al I congresso della Lega democratica nazionale tenutosi a Milano. L'A. entrò anzi anche nel ...
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CHIAROLANZA, Raffaele
Arnaldo Cantani
Nato a Piscinola (Napoli) il 17 sett. 1881 da Vincenzo, insegnante, e da Maria Angelina di Febbraro, compì gli studi secondari a Napoli conseguendo la licenza liceale [...] tre anni), fece parte del comitato centrale della Federazione nazionale degli Ordini dei medici dal 1946 al 1967, ne fu segretario dal 1963-68) venne confermato deputato per il Partito democratico italiano di unità monarchica. In Parlamento dette un ...
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DE VITO, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque a Firenze il 19 febbr. 1867 da Francesco Saverio e da Carmela Buonincontri; fu fratello di Eugenio. Laureatosi in legge, intraprese la professione forense conseguendo [...] avversario. Alla Camera aderì al gruppo democratico sociale che sosteneva la politica giolittiana. . Paratore. Il 4 marzo 1921 il D. presentò in Parlamento un ordine del giorno sulla riforma del pubblico impiego.
Fu nominato ministro della Marina ...
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CELLA, Giovanni Battista
Sergio Cella
Nacque, figlio di Giorgio e di Anna Fucci, da famiglia d'origine carnica, a Udine il 5 sett. 1837. Qui seguì regolarmente gli studi secondari, per iscriversi poi [...] ebbero inizio le ostilità. Il C. ebbe il 24 l'ordine di Garibaldi di attaccare gli Austriaci al Caffaro di Stero e Q. Sella e fu l'ascoltato e autorevole capo del partito democratico. Nominato cavaliere, respinse la croce, quando pochi mesi dopo la ...
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BONINSEGNI, Giulio
Arnaldo Salvestrini
Nato a Borgo Sansepolcro (Arezzo) il 7 apr. 1786, da Luigi e da Domenica Beccherini, abbracciò dapprima la carriera delle armi e fu guardia nobile nell'esercito [...] richiamato nell'ottobre, poco prima dell'inizio dell'esperimento democratico. Nel giugno 1848 il B. era stato eletto deputato lucrosa e tranquilla dignità di priore della chiesa conventuale dell'Ordine dei cavalieri di S. Stefano (decreto del 1º ...
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BARTOLI, Ricardo (al secolo Andrea Antonio)
Fernando Manzotti
Nacque a Reggio Emilia il 9 febbr. 1747 da Francesco, pittore, e Anna Fontanesi. Scelta la vita religiosa, entrò dapprima nei minori riformati, [...] storia, più che dai miracoli.Intanto, soppresso il suo Ordine, il B. lasciò Mirandola e fece ritorno nella città e quello che ha nella più antica tradizione cristiana. Il governo democratico, secondo il B., è quello che emula più da vicino il ...
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CALOSSO, Umberto
Giovanna Cavallari
Nacque a Belveglio d'Asti il 23 sett. 1895 da Giuseppe e da Giuseppina Damasio. Iscrittosi alla facoltà di lettere dell'università di Torino, ebbe, modo di conoscervi [...] e libertà". Proprio in un saggio su Antonio Gramsci e l'Ordine Nuovo, pubblicato sui Quaderni di Giustizia e Libertà (agosto 1933, pp rimaneva per il C. l'individuazione del potenziale democratico e libertario delle élites operaie. Per questa via ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...