CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] degli anni seguenti, lo Stato italiano completa e modifica l'ordinamento stabilito negli anni dell'unificazione, accompagnando, secondo le personali tendenze del C., l'indirizzo democratico-statalista a forme di garanzia care alla Destra di Minghetti ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] dittatura' non è stato subito accantonato, negli ambienti democratici e poi socialisti, a causa della lacerante meteora che intanto si è già verificato in Unione Sovietica - all'ordine che aveva eretto possa succedere una fase di disordine, dapprima ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] . 358). Ma spostandosi più a destra con l'avvento al potere dei democratici, verso la fine del '48 il C. si trovò investito da. l'invio d'un corpo di truppe francesi a Firenze, agli ordini del Principe Napoleone.
Dalla Toscana, il 26 aprile, era ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] europea); dall'altro, di "rivelare un talento storico di prim'ordine". Nei primi due tomi dell'opera (1879-80), il Del Lungo . "identifica la sua moralità con la moralità dello stato democratico... La moralità del C. non è individuale attitudine a ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] media salariata ne determinò una disaffezione nei confronti di un sistema formalmente democratico e una pronta risposta all'appello per la legge e l'ordine. Il divario tra richieste e relative soddisfazioni e tra differenziazione e integrazione ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] 17, 35). Un certo seguito ha anche la posizione di un democratico come Giuseppe Merzario, persuaso che lo Stato non abbia «diritto di si possa aiutare e rendere universale in tutti gli ordini del popolo la notizia della buona lingua e della buona ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] perché, in fatto di progetti ferroviari, il Politecnico segue "un ordine di idee che non è mio e che in molti punti , IX (1970), pp. 297-316; D. Neri, Federalismo e radicalismo democratico in C.,in Nuova Rivista storica, LV (1971), pp. 636-656; ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] paese. E "positivista" era in sostanza il pensiero democratico e altresì, malgrado il marxismo, quello socialista; positivisti altresì delle forze sanamente irrazionali che spezzano l'ordine stabilito dalla logica, sconvolgendo i suoi concetti ...
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Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] chiave nel processo verso forme di autogoverno e di regime democratico, quando, a una colonia dopo l'altra, venne del Sahara. I funzionari coloniali imposero modelli di legislazione, di ordine e di efficienza amministrativa che, nel sec. XX, erano ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] 1883-1890: oltre a offrire «materiale storico grezzo, senz’ordine e senza proporzioni, una calca di uomini e di fatti in Feltrinelli, Milano 1962.
F. De Sanctis, Mazzini e la scuola democratica, Einaudi, Torino 1961.
F. De Sanctis, Manzoni, a cura ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...