GIACCHI, Orio
Giulia Caravale
Nacque a Castiglione della Pescaia (Grosseto) il 3 dic. 1909 da Giuseppe e Bice Borri. Nel 1931 si laureò in giurisprudenza nell'Università cattolica del Sacro Cuore di [...] concilio di Trento, Milano 1946, pp. 43-50), sia dell'ordinamento statale (Lo Stato laico. Formazione e sviluppo dell'idea e (1966), pp. 263-285; La libertà del cristiano e lo Stato democratico, in La Riv. del clero italiano, XLVII (1966), pp. 601- ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ezio Vanoni
Antonio Magliulo
Ezio Vanoni, economista e politico, contribuisce a costruire il modello di economia sociale di mercato che si afferma in Italia negli anni della Repubblica. Nella vita di [...] attraversa una crisi religiosa e aderisce al socialismo democratico. Dopo il delitto Matteotti, diventa il capo nel 1945 con il titolo Per la comunità cristiana. Principi dell’ordinamento sociale a cura di un gruppo di studiosi amici di Camaldoli. ...
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GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] Gasperi nella fondazione della DC, Roma 1978) - per ordine diretto di B. Mussolini e, sebbene liberato dopo alcuni Appunti per una ricerca, pp. 189-205); P.A. Graziani, G. G. democratico coerente, suppl. a La Discussione, 17 genn. 1983, pp. 3-24; G. ...
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GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] di mitigare quel disagio sociale che aveva favorito l'avanzata democratica. Ma anche questo ente benefico - di cui il G ebbe nuovamente il posto di segretario, fu tra i firmatari dell'ordine del giorno Bon Compagni in cui si auspicava che Roma fosse ...
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FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] esule politico, bensì dalla Francia.
Dopo sollecitazioni d'ordine politico e varie richieste inoltrate, finalmente il F. in difesa dell'autonomia del partito socialista e del socialismo democratico. Nello scontro tra le frazioni socialiste, il F. si ...
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EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] il Petitti, nel dicembre 1847, gli scriveva predicando "ordine, pace e quiete" per non turbare il cammino dello sviluppo economico (Codignola, p. 359), l'E. si stava riaccostando agli ambienti democratici, e il 2gennaio partecipò ad un banchetto ...
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GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] corrispondenza e il Guiccioli, da arcivescovo, lo nominò suo teologo.
Ordinato sacerdote il 19 dic. 1744, il G. proseguì gli studi Bologna sul rapporto tra Chiesa e Stato nel nuovo regime democratico. L'anno successivo accolse Pio VI che, sulla via ...
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CORRADINI, Camillo
Francesca Socrate
Nacque ad Avezzano il 23 apr. 1867 da Gaetano, artigiano, e da Anna Maria Donsanti.
Trasferitosi a Roma, dove si era iscritto alla facoltà di giurisprudenza, dopo [...] "positivista" in uno sviluppo e in un progresso democratico e senza fratture fu alla base di una collaborazione almeno fin dal maggio aveva segnalato la difficile situazione dell'ordine pubblico nel capoluogo piemontese, i disagi e le privazioni cui ...
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CORONATA, Bartolomeo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1520 da Giovanni, ricco mercante ascritto all'"albergo" dei Pallavicino, e da Peretta, figlia di Nicolò Grimaldi Cebà, appartenente ad una [...] : a chi sperava in un allargamento del governo in senso democratico e in una maggiore giustizia sociale, come il Satis e il di riunirsi in casa del Satis o del Sale per dare ordine a tutto, scattò l'operazione repressiva del governo. Sin dai primi ...
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CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] dei principali collaboratori de L'Inflessibile, organo dell'opposizione democratica che condusse una decisa battaglia contro il governo Ridolfi. Ma attacco è diretto contro la Curia romana, gli Ordini religiosi in generale e i gesuiti in particolare. ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...