GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] popolo a uomini quali Cicerone e Catone, difensori dell'ordine costituito e della legalità, ai quali fa esprimere "fedelissimo popolo", come vittime dei capi del partito democratico-rivoluzionario: Ciceruacchio e don Pirlone. Ricordi storici della ...
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GIUNTA, Francesco
Mauro Canali
Nacque a San Piero a Sieve, presso Firenze, il 21 marzo 1887, in una famiglia di origine siciliana, da Antonino, medico condotto e uomo di fiducia della contessa Cambray [...] violenti di un suo intervento, critico verso le posizioni democratiche e mirato a mobilitare le frange estreme del mondo contro il governo Nitti.
In tale prospettiva presentò un ordine del giorno il cui obiettivo ultimo era, probabilmente, ...
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CUZZI, Giuseppe
Calogero Piazza
Nacque a Nava, oggi frazione del comune di Colle Brianza (como), il 21 apr. 1843 da Angelo, medico-chirurgo, e da Maria Teresa Bettalli. Educato dal padre - che nel 1848 [...] , fu congedato con attestato d'onore.
Elemento attivo del movimento democratico, il C. negli anni 1873-1874 costituì - fra non indica come il responsabile della caduta di Berber, dando ordine a tutte le autorità egiziane del Sudan di ricercarlo e ...
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CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] prevalentemente se non esclusivamente politico, il comune "democratico e cristiano", in quanto fondato sulle idee di e di pensiero, non intacca la sovranità dello Stato nel suo ordine, ma ne potenzia le finalità, in quanto il sentimento religioso ...
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GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] breve tempo, quindi, completò l'opera eliminando le residue voci democratiche e liberali. Quando B. Mussolini giunse al potere, i suoi era intenzione dell'Italia, almeno "fino a nuovo ordine", rendere più concreta la sua solidarietà nei confronti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lodovico Mortara
Massimo Meccarelli
La lezione di Lodovico Mortara è stata riscoperta solo in tempi relativamente recenti. Essa tuttavia appare essenziale per una più consapevole conoscenza, non solo [...] di Napoli per ricoprire la cattedra di procedura civile e ordinamento giudiziario; è anche l’anno in cui inizia, per ai segni della crisi, cerca di fornire soluzioni per lo «Stato democratico» (Lo Stato moderno e la giustizia, 1885, 1892, p. ...
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GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] La relazione del G. venne respinta dal congresso con un ordine del giorno che riconfermava la posizione ideologica del partito nei per un'alleanza sempre più stretta non solo con i democratici ma anche con i liberali.
Nel 1917 si iscrisse al ...
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ELENA, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 dic. 1811 da Antonio, commerciante all'ingrosso, e da Luigia Odera. Compiuti gli studi secondari, segui diversi corsi all'università, senza peraltro [...] fece parte del gruppo che, identificandosi in parte col Comitato dell'ordine di G. Doria, si propose di dar vita ad un che della Lega era anche finanziatore, operò un riavvicinamento ai gruppi democratici e diede vita, a partire dal 18 apr. 1848, ad ...
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PANTANO, Edoardo
Fulvio Conti
– Nacque ad Assoro (Enna) il 14 febbraio 1842 da Francesco Paolo e da Agata Romano.
Studiò a Palermo, dove nel 1866 conseguì la laurea in medicina. Proprio negli ambienti [...] 1865, nel quale analizzò le ragioni della sconfitta della Sinistra democratica in Sicilia e cercò di porre le basi per un suo un lato contro l’espansione coloniale in Africa (suo l’ordine del giorno del giugno 1887 con cui le opposizioni chiesero ...
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EULA, Ernesto
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Barge (Cuneo) il 6 giugno 1889 da Luigi e da Adele Besso. Seguendo le tradizioni della famiglia - il padre fu consigliere di Cassazione e il nonno paterno, [...] leggi anteriori quel senso di misura e quel moderno democratico affiato vivificatore, che potessero già valere come adattamento nel senso di equilibrio le trasformazioni imposte dal nuovo ordine istituzionale, "volto nel suo complesso all'attuazione, ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...