MARXISMO
Lucio Colletti
. La conclusione della seconda guerra mondiale apre un capitolo nuovo nella storia del marxismo. L'area della sua influenza ideologica e culturale si dilata improvvisamente, [...] socialista in Occidente). La sconfitta della rivoluzione democratico-borghese ha trasformato la Germania nella potenza non scalfire l'ortodossia e, quindi, da motivi di ordine tattico-politico. L'opera postuma sull'Ontologia dell'essere sociale ...
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Al pari del fascismo, l'a. è un fenomeno politico, nato dalla storia d'Italia, che ha travalicato per importanza ed estensione i confini nazionali. Più del fascismo, si è dimostrato provvisto di vitalità [...] , la critica dell'a. si arricchì di altri motivi, che investivano la plausibilità del richiamo all'a. come fondamento degli ordinamentidemocratici del Paese. Da un lato, ebbe accoglienza più ampia il punto di vista sostenuto già in passato da A. Del ...
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I s. e. sono meccanismi complessi il cui obiettivo primario consiste nella traduzione dei voti espressi dagli elettori in seggi nelle assemblee rappresentative. Fino a tempi molto recenti la letteratura [...] centrale sia nella vita sia nella dinamica dei regimi democratici.
Le tre grandi categorie
Quando si iniziò a votare e. australiano, nel quale gli elettori debbono mettere in ordine di preferenza tutti i candidati e in ciascun collegio uninominale ...
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Europeismo
Altiero Spinelli
* La voce enciclopedica Europeismo è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuliano Amato.
sommario: 1. La catastrofe del nazionalismo. [...] distingue dal sogno antico perché non è l'aspirazione a un ordine nuovo da attendere in un futuro imprecisabile, ma è il proposito ma se la garanzia del rispetto delle regole di vita democratica, la politica estera, la politica militare, la politica ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] . Il tema della pace o, che è lo stesso, dell'ordine (interno) è sempre stato trattato di riflesso rispetto al tema della fra Stato centrale e Stati membri in uno Stato federale democratico, come gli Stati Uniti; la logica conclusione del secondo è ...
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Autorita
Augusto Del Noce
di Augusto Del Noce
Autorità
sommario: 1. Eclissi dell'idea di autorità e crisi del mondo contemporaneo. 2. Autorità e potere. 3. Autorità e rivoluzione. 4. L'Occidente e il [...] è, invece, una sua condizione, come rifiuto di un ordine sopraumano e di una facoltà di conoscenza superiore alla ragione un verso, quindi, il borghese non può che professarsi democratico, per l'altro è radicalmente antiplatonico. Il trascendente deve ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] Genesi narra che, quando nacque Isacco, figlio di Abramo, Dio ordinò a quest'ultimo di portare il figlio amatissimo nella terra di in cui fosse stato possibile indire delle elezioni democratiche; il Comitato approvò anche la costituzione di un ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] reazione al celebre ‛decreto sulla pace' di Lenin, Wilson sviluppava un ampio programma di un futuro ordinamento pacifico, basato sul diritto democratico di autodeterminazione e sul principio della ‛libertà dei mari' e della ‛porta aperta', che erano ...
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Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] . La loro ricerca dimostra in effetti che tale controllo sull'ordine del giorno è possibile (v. Plott e Levine, 1978). 1858 si trovò ad affrontare Stephen Douglas, il senatore democratico in carica, nella campagna per l'elezione dei candidati ...
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MAGGIORANZA, PRINCIPIO DI
Augusto Barbera
Carlo Fusaro e Vincenzo Denicolò
Diritto
di Augusto Barbera, Carlo Fusaro
Introduzione
Il principio di maggioranza è quello in base al quale nell'ambito [...] adottano la regola della maggioranza; essa è adottata anche da collegi e in ordinamenti che non per ciò solo possono dirsi democratici.
Tipologia delle maggioranze
Le maggioranze rispondono a una precisa tipologia che tiene conto del rapporto ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...