GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] europeo, universale", promotore di "una rivoluzione fondamentale negli ordini umani del cattolicesimo" e di una metamorfosi del Papato da "aristocratico e monarcale" a "popolano e democratico come nelle sue origini"; in secondo luogo, la perorazione ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] La frusta teatrale, raccolta delle cronache redatte per L'Ordine nuovo, in cui si stagliano i ritratti dei più e B. Croce, Urbino 1996; P. Bagnoli, Rosselli, G. e la rivoluzione democratica, Firenze 1996; P.L. Orsi, Il primo G., Pisa 1997; G. ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] da leggi ben precise, al di fuori di ogni remora di ordine morale, umanitario o religioso. Le indicazioni leoniane offrirono al mondo L. XIII il papa degli operai. Se il movimento democratico cristiano trovò nell'enciclica leoniana la base dei suoi ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...]
Nel dicembre 1919, a capo della lista democratico-costituzionale, tornava alla Camera dei deputati per il Diariodi Napoli, Firenze 1964, passim;A. Gramsci, Socialismo e fascismo. L'Ordine nuovo 1921-1922, Torino 1966, ad Indicem;C. Sforza, Diario, a ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] dal Ricasoli, con la puntuale esclusione di ogni elemento di parte democratica, il D. non se ne adontò, ma forte del prestigio dei rigidi schemi mazziniani.
Invano Mazzini chiese al D. l'ordine di consegna delle armi di Terni, che non aveva potuto ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] fonti di energia, su sua iniziativa era stato approvato un ordine del giorno del gruppo comunista che portò a un ampio voto portò alla fusione tra il PSI e il Partito socialista democratico italiano (PSDI), in cui vedeva il coronamento di una ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] ottobre il C.L.N. precisava il suo atteggiamento con un ordine del giorno che, fu detto, segnava "lo statuto fondamentale del dalla monarchia e dal suo governo da parte delle forze democratiche. In questa difficile situazione il B. il 24 ottobre ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] a B. Croce il 2 genn. 1904) "ero già fuori di quell'ordine d'idee e mi preparavo a comporre quel lavoro su Socrate che apparve di "perdersi in vane e astiose discussioni contro i radicali e democratici" (a Engels, 27 luglio 1894). I fatti, nell' ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] loro volta i militari italiani. Gli statunitensi avevano l’ordine di «prelevare i terroristi». Si infittirono a quel precedente. Il PSI perse l’1%, ottenendo il 13,3%. Il Partito democratico della sinistra (PDS) ottenne il 16,6% rispetto al 26,6% ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] l'erario una spesa che non trova compensi di ordine politico, che ha avuto nel campo tecnico risultati relativamente di centro, la legge maggioritaria non scattò; anche se Alleanza democratica nazionale, non raggiungendo neppure l'1% dei voti, non ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...