CARANDINI, Alfonso
Tiziano Ascari
Figlio naturale, poi legittimato, di Paolo Carandini e di una donna ignota, nacque, probabilmente a Modena, nel 1567. Non sappiamo nulla dei suoi anni giovanili. Verso [...] del quale, nel 1595, Filippo II, re di Spagna e di Portogallo, lo fece cavaliere dell'OrdinediCristo. Nel 1597 ebbe dal papa Clemente VIII una pensione sulle rendite della chiesa di Finale Emilia. Fu un eccellente primo segretario, espertissimo ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Silvestro
Sergio Cella
Nacque a Venezia il 29 maggio 1766, figlio del senatore Gerolamo, discendente da famiglia dogale. Da adolescente ebbe per maestri il gesuita cenedese Carlo Lotti, dotto [...] Egli accettò l'incarico, che gli valse dal papa la nomina a cavaliere dell'OrdinediCristo, e restò poi nella marina austriaca, venendo promosso capitano di fregata e quindi vice ammiraglio.
Capace e ambizioso, sensibile agli onori e ossequiente all ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Raffaele
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque da famiglia genovese attorno al 1470-75 e visse tra Madera, Siviglia e San Domingo. Se, come è probabile, il C. è figlio di Nicolò, naturalizzato [...] dare inizio a quest’opera, poi compiuta dal re che, per la benemerenza acquisita, nominò il C. cavaliere dell’OrdinediCristo. Attorno al 1510 il C. ritornò in Europa e risiedette qualche anno a Siviglia, probabilmente per consolidare i rapporti con ...
Leggi Tutto
GORNIA, Giovanbattista
Leendert Spruit
Nacque a San Giovanni in Persiceto, nel Bolognese, nel 1633 da Vittorio; è ignoto il nome della madre.
Fu seguito dal padre nei primi studi; studiò poi retorica [...] con successo l'ambasciatore spagnolo. Come segno di gratitudine, il re lo nominò cavaliere dell'OrdinediCristo. Durante il successivo soggiorno in Inghilterra visitò le Università di Oxford e di Cambridge; nella Royal Society conobbe Robert Boyle ...
Leggi Tutto
órdine sacro Sacramento che investe dell'esercizio del ministero sacro il diacono, il sacerdote o il vescovo. Nella Chiesa cattolica e ortodossa l'o.s. conferisce al sacerdote il potere di agire 'in persona [...] diCristo' (per es. quando assolve dai peccati). I protestanti, invece, vedono il sacramento dell'o.s. essenzialmente come servizio di annuncio della parola di Dio. ...
Leggi Tutto
Di nobile famiglia (Roma 540 circa - ivi 604), nella sua giovinezza ebbe preparazione culturale, relativamente ai suoi tempi, assai buona, arricchita in seguito da studî biblici e patristici molto vasti, [...] appare già sul piatto interno del dittico di Boezio (7° sec., Brescia, Museo Cristiano). Suo frequente attributo è la colomba che dei templi e degli edifici antichi.
Ordinedi s. Gregorio Magno. - Ordine cavalleresco della Santa Sede, istituito da ...
Leggi Tutto
Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] per la vita di ogni cristiano, anche laico, e di un’accentuata vita di orazione, il cui vita religiosa, cit., pp. 255-270.
137 Congregazione Camaldolese dell’Ordinedi S. Benedetto, Capitolo Generale 1993. Direttive pastorali e delibere, Camaldoli ...
Leggi Tutto
CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] e la Glorificazione, che nell'ordine dottrinale corrispondevano rispettivamente all'Immacolata Concezione 6-8) - che costituisce il fondamento della passione e morte diCristo. Un'altra definizione era anche attribuita all'immagine del βασιλεὺϚ τῆϚ ...
Leggi Tutto
DI MEO, Alessandro
Silvio De Majo-Errico Cuozzo
Nacque a Volturara Irpina (Avellino) il 3 nov. 1726 da Marco e Giovanna Pennetti. Perduto il padre all'età di nove anni, fu posto sotto la tutela dello [...] le varie epoche greche; Dissertazione sopra le ragioni di alcuni feudi, contro alcuni regolari; La scrittura sul casale di Bolena; Dissertazione sugli anni natalizi e mortuali diCristo (queste ultime quattro non reperibili).
La pubblicazione dell ...
Leggi Tutto
Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] per mezzo del pontefice, quale suo capo visibile e vicario diCristo in Terra; b) secondo la potestas indirecta, il papa Stato e la Chiesa cattolica sono, ciascuno nel proprio ordine, indipendenti e sovrani; i loro rapporti sono regolati dai ...
Leggi Tutto
campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...