CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] del Voto del 1600 e del Battesimo diCristo datato 1601 (Francoforte sul Meno, Städelsches Kunstinstitut, dal 1915).
L'identificazione della destinazione del disegno all'Ambrosiana per la monumentale storia dell'Ordine francescano e dei suoi conventi ...
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DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] Due opere del Giambologna all'Annunziata di Firenze, in Studi storici dell'Ordine dei servi di Maria, XIV (1965), pp. 261 Il gruppo del Battesimo diCristo sopra la Porta del Paradiso, in Scritti di storia dell'arte in on. di U. Procacci, Firenze ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] ordini maggiori. Prete ormai a tutti gli effetti, lasciò l'Ordine dei diaconi (il 12 giugno 1595 era passato al titolo di S. Eustachio e il 13 nov. 1612 a quello di da G. Lanfranco con scene diCristo nel deserto e di Maria Maddalena portata in cielo ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] , dissuaso specialmente dal principe Camillo. Per ordinedi questo, dal 1644 al 1652, sopraintese alla Palazzo dei Conservatori. L'A. ebbe ricchi premi e la croce di Cavaliere diCristo per questo capolavoro, che regge il confronto con l'Urbano VIII ...
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TOMMASO d'Aquino, santo
Gian Carlo Garfagnini
TOMMASO d’Aquino, santo. – Nacque a Roccasecca tra il 1224 e il 1225 (la data è incerta dal momento che le testimonianze, all’atto della morte, oscillano [...] divina. La prima, con cui è da intendere l’ordinamento razionale che Dio ha dato all’intero universo all’atto e di giustizia, è consegnata alla pratica indicata dal Vangelo e dalla vita diCristo.
Dalla sua lettura dei testi ‘politici’ di Aristotele ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] in cui versava Corazzo, non impedì a G. di mantenere costanti rapporti con l'Ordine cistercense. Luca da Cosenza racconta infatti che per secondo le quali dopo la venuta diCristo il mondo ormai senescente era di fatto proiettato verso la futura fine ...
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FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] la speranza" e partecipi (in quanto attori della speranza) di "uno strano ordine monastico". Tra di loro si muove anche s. Paolo. È lui che ricorda il significato della Risurrezione diCristo; e gli attori allora, tornano a vivere la Risurrezione in ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] ritornato definitivamente a S. Eufemia a Brescia.
Qui venne ordinato sacerdote: "Teofilo da Mantova" è infatti qui registrato nel campioni diCristo e del Padolirone abitatori", cioè ai monaci di S. Benedetto di Polirone. Il poeta si dice pentito di ...
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BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] ordinazionedi sacerdoti cinesi, tanto da raccomandare l'istituzione di un collegio da aprirsi a tal fine nella città di gli appariva degna di fede, non altrettanto gli sembravano le storie di Adamo ed Eva e della nascita diCristo" (Sanyu-t' ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] De sententia ex communicationis sul dovere dell'ecclesiastico di obbedire all'ordine del proprio prelato. Scrisse una "quaestio" in su tutti gli infedeli, perché al momento della nascita diCristo ogni "honor, principatus, dominium, et iurisdictio" ...
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campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...