BONASONE, Giulio
Alfredo Petrucci
Figlio di Antonio - di famiglia originaria di Carpi che si era stabilita a Bologna alla fine del sec. XV acquistando i diritti di cittadinanza nel 1492 - fu attivo, [...] il Malvasia, è la serie di ventotto stampe con Vita e passione di Gesù Cristo, di sua invenzione (B. 1037), ordina agliEbrei di raccogliere la manna dal Parmigianino (B. 5) e l'Amore di Giove per Giunone di sua invenzione (B. 92).
Il ritratto di ...
Leggi Tutto
COSIMO da Castelfranco (al secolo Paolo Piazza)
Gabriello Milantoni
Nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) nel 1560 c. (Davide da Portogruaro, 1936, p. 4); studiò pittura a Venezia, presumibilmente tra [...] sett. 1598, il Piazza entrò nell'Ordine dei cappuccini con il nome di Cosimo da Castelfranco. Agli ultimi anni del più tenacemente bassanesca, dando, come flagrante risultato, il Cristo morto della Pinacoteca Capitolina.
Fonti e Bibl.: V. Scamozzi ...
Leggi Tutto
DONNINI (Donini), Girolamo
Maria Angela Novelli
Figlio di Ottaviano e di Euleria (o Laura) Capretti, nacque a Correggio (Reggio Emilia) il 6 apr. 1681 (Rinaldi, 1979, p. 16).
Prima e principale fonte [...] Altre opere: Bagnacavallo (Ravenna): chiesa parrocchiale, Compianto sul Cristo morto (perduto). Bologna: Istituto S. Dorotea, Natività (perduto). Senigallia (Ancona): chiesa di S. Martino (già dell'Ordine dei servi), Isette santi fondatori; chiesa ...
Leggi Tutto
FIANDINO, Ambrogio (Ambrosius Neapolitanus, Parthenopeus, de Flandinis)
Franco Bacchelli
Nacque probabilmente in Napoli verso il 1467 da famiglia francese. Presto entrò nell'Ordine agostiniano, dove [...] ambienti di corte, che culminò, nella seconda metà del 1528, nell'ordine datogli dal marchese Federico di lasciare Maritova di Conciones un tentativo di distogliere dal Cristo attraverso una predicazione infarcita di erudizione secolare e di ...
Leggi Tutto
FRADELETTO, Antonio
Renato Camurri
Nacque a Venezia il 4 marzo 1858, da Regina Fradeletto e da padre ignoto.
Trascorse l'infanzia nella casa della nonna materna e all'età di 11 anni entrò nel collegio [...] storica e ideale di Dante, ibid. 1922; Il XX settembre e la questione romana, ibid. 1922; Ritorno a Cristo, Roma 1925; di: 64 lettere del F., divise in tre serie, in ordine cronologico, di 29 lettere indirizzate a Lino e Riccardo Selvatico e di ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Giacinto Vincenzo
Giulietta Pejrone
Nacque a Saluzzo il 15 marzo 1747 da Filippo dei conti di Lucerna e Valle e da Vittoria Melano di Portula. Morto il padre e risposatasi la madre a Vercelli [...] italiana fornendo notizie su autori dell'Ordine agostiniano.
Ritornato a Torino, nel di quelle virtù che "si imparano solo alla scuola di Gesù Cristo". Più che all'esempio di vescovi pienamente in linea con le direttive romane, come quello di ...
Leggi Tutto
DE VEGNI, Leonardo Massimiliano
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Francesco, dottore in legge, e di Caterina Apolloni, nacque a Chianciano (prov. di Siena) il 12 ott. 1731. Fin da ragazzo dimostrò una [...] busto di profilo del Cristo.
Sempre servendosi di tale originale tecnica, il D. aveva costruito due mulini ai Bagni di San Filippo 1811.
La disposizione del D. a occuparsi di problemi diordine pratico e scientifico, delineando le soluzioni più ...
Leggi Tutto
LUPETINO (Lupatino, fra Baldo d'Albona; la forma moderna croata Lupetina non è attestata nel secolo XVI), Baldo
Silvano Cavazza
Nacque ad Albona, sulla costa orientale dell'Istria veneziana, nel 1502 [...] nel convento dei frati minori conventuali di Albona, che faceva parte della provincia dalmata dell'Ordine: qui si segnalò subito come predicatore ricordo del L. imprigionato, "verissimo martire di Giesu Cristo" (Vergerio, Catalogo del Arcimboldo, c. ...
Leggi Tutto
CORRADINI (spesso Coradini, raro Coradigni), Francesco
Piero Caraba
Nato a Napoli intorno al 1700, poco si conosce del primo periodo della sua vita trascorso a Napoli ove svolse un'attività assai più [...] ordine del re, inoltre, negli intermezzi fu rappresentata l'opera buffa La contadina astuta di G. B. Pergolesi. L'ultima opera del C. di cui si ha notizia è la commedia di : Lás Prodigiosas señales del nacimiento de Cristo (ibid. 1735); La Semilla y ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Correggio (Giovanni Mercurio da Correggio)
Simona Foà
Nacque nel 1451, se si considera attendibile l'indicazione contenuta nella Epistola Enoch di Ludovico Lazzarelli, nella quale si afferma [...] essere un riferimento all'età che secondo la tradizione Cristo aveva al momento della sua entrata a Gerusalemme). Il un uso diplomatico di G. e della sua fama da parte di Luigi XII. Pietro Aleandro scrive: "A presso barbari lo ordine et lo habito ...
Leggi Tutto
campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...