CACCIA, Orsola Maddalena
Giovanni Romano
Figlia del pittore Guglielmo e di Laura Oliva, se ne ignora la data esatta di nascita, ma il fatto che l'atto di morte, del 26 luglio 1676, la dica ottantenne [...] di dipinti conservati, e qui di seguito si fornisce solo un breve elenco, in ordine alfabetico per località, di . Villadeati, parrocchiale: Cristo assistito dagli angeli nel deserto. Villanova d'Asti, S. Martirio: Intercessione di s. Carlo Borromeo. ...
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DE GENNARO (De Jennaro, Januarius), Alfonso
Mauro De Nichilo
Figlio del più noto Pietro Iacopo, dal quale ereditò la passione per le lettere, e di Lucrezia Scarcia, entrambi nobili del seggio di Porto, [...] Rossi di Roma, si sono perdute le tracce.
L'opera si compone di 625 epigrammi, in gran parte di contenuto sacro, dedicati a Cristo, di quegli anni. Non sembrano seguire nella loro disposizione alcun ordine tematico o cronologico e, ad eccezione di ...
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LAMPARELLI, Carlo
Barbara Savina
Sono scarsi i dati biografici sul L., di cui s'ignora anche la data di nascita, collocabile intorno alla metà del XVII secolo. Era originario di Spello, dove ricoprì [...] d'ingresso, corridoi, lunette della sacrestia della chiesa annessa di S. Michele Arcangelo, in pessimo stato di conservazione), con Episodi della vita di s. Girolamo Emiliani, fondatore dell'Ordine, su commissione del rettore Gregorio d'Aste (1697 ...
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CAPECE, Gaetano Maria
Francesco Raco
Nacque a Napoli il 16 genn. 1720 da Michele e da Teresa de Santis, in un'antica e nobile famiglia. Compì i primi studi, con ottimi risultati, nel collegio Capece; [...] 151).
Nell'esaminare un pallio d'altare di seta rossa, raffigurante il Cristo morto tra due angeli e (ai , p. 111; C. de Rosa marchese di Villarosa, Notizie di alcuni cavalieri del Sacro Ordine Gerosolimitano illustri per lettere e per belle arti..., ...
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CASALI (Casale), Giovanni Vincenzo
Eugenio Battisti-Mazzino Fossi
Figlio di un tintore, nacque a Firenze verso il 1539. Fu scolaro dello scultore e frate servita Angelo di Michele detto il Montorsoli, [...] per il S. Filippo e per il Cristo, di un intervento per un cambiamento di collocazione: le statue, nate per essere Casalini, Note d'arte e storia alla SS. Annunziata di Firenze, in Studi storici dell'Ordine dei servi di Maria, XI (1961), 1-4, pp. 194 ...
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CONSETTI, Antonio
Maria Angela Novelli
Figlio del pittore Iacopo, detto Iacopino, e di Margarita Cozzi, nacque a Modena il 20febbr. 1686.
Prima fonte per la conoscenza dei Consetti è il Tiraboschi (1786).
Iacopo [...] elettore di Sassonia).
Dei lavori fatti per la corte si conserva solo il Ritratto di Rinaldo III d'Este con l'Ordine del Toson Rosario col Bambino e s. Domenico, la Madonna col Cristo morto. Ma molte altre cose potranno essere reperite: il ...
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COMAZZI (Accomazzo), Giovanni Battista
Fiorenza Vittori
Nacque a Mantova (secondo il Bazzoni, a Casale Monferrato) nel 1654 da famiglia originaria di Casale Monferrato.
Assai scarse sono le notizie [...] parole e azioni di Gesù Cristo, secondo l'Evangelo di s. Giovanni (Colonia 1709), ove fra l'altro il C. cerca di chiarire come " ".
Altre norme per un "buon governo" vennero raccolte manoscritte, ordinate e in seguito stampate a cura del nipote G. B. ...
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INGONI, Giovanni Battista
Barbara Savina
Nacque a Modena intorno al 1528 e fu uno dei protagonisti della scena artistica emiliana, contribuendo insieme con Domenico Carnevale, attivo in quella regione [...] l'8 giugno 1580 per ordine del papa Gregorio XIII ricevette 40 scudi, "resto di haver fatto 8 madonne e Cristo deposto, con la Madonna, la Maddalena, s. Giovanni e s. Pietro Martire inginocchiato per la Confraternita modenese di S. Pietro Martire, di ...
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GIUSTO da Firenze
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo orafo attivo a Firenze nella seconda metà del XV secolo. Incerte sono le notizie relative alla sua famiglia di [...] di Cortona Mariano Salvini, teologo e oratore dell'Ordine dei servi di Maria proveniente dalla chiesa dell'Annunziata di bosse, al di sopra della teca di cristallo, in forma di mandorla, che contiene la reliquia. Il Cristo, conforme all'iconografia ...
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BORGONGINI DUCA, Francesco
Giuseppe Caputo
Nato a Roma il 26 febbr. 1884 da Giovanni e da Rosa Scalzi, fu avviato alla carnera ecclesiastica, compiendo presso il Pontificio seminario romano gli studi [...] metteva in discussione il dogma del peccato originale, che è il nucleo centrale di tutta la teologia cattolica ed è la premessa logica dell'idea stessa della morte redentrice del Cristo; e per un altro verso essa creava, in relazione a una questione ...
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campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...