GLIRIČIĆ, Alberto (de' Gliricis, Ivan Albert Gliričić, Duimi, Duymi, Duymic o Doymi)
Fiamma Satta
Nacque intorno al 1510 a Cattaro, dominio veneto (oggi Kotor, nel Montenegro). L'appellativo Duymic (poi [...] dei teologi spagnoli soprattutto negando alla Cena diCristo il valore sacrificale, poiché la vera pisama generala dominikanskog reda (Regesto delle lettere dei generali dell'Ordine domenicano), in Arhivski vjesnik (Rivista d'archivio), XXI-XXII ...
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CAMBI, Bartolomeo (Bartolomeo da Salutio)
Adriano Prosperi
Nato a Socana, nel Casentino, il 3 apr. 1558 da Giacomo e Camilla, contadini, gli venne imposto il nome di Grazia. Trascorse l'infanzia fra [...] figlio si fece frate). Una volta entrato nell'Ordine francescano, gli fu possibile coltivare meglio quell'amore sulla passione diCristo è infarcita di curiose affermazioni (per esempio, sul valore taumaturgico del nome diCristo contro i veleni ...
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AMADEI (Amidei), Girolamo (Hieronymus Lucensis, Hieronymus de Luca)
Mario Rosa
Nato verso il 1483 a Siena (ma il Lucchesini lo ritiene, diversamente dal Giani, di nascita lucchese), professò nell'Ordine [...] dei decreti votati a Faenza, un 'intensa opera di riforma dell'Ordine. Di essa abbiamo per ora scarsi elementi (riforma dell'abito la dottrina della giustificazione per il gratuito "beneficio diCristo", su cui l'Ochino precisa il proprio pensiero ...
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BELLISOMI, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Pavia il 30 luglio 1736 dal marchese Gaetano Annibale e da Anna Maria della Corcelle de Percii. Fu educato nel Collegio Clementino di Roma, in un ambiente [...] anche se non aderì mai alle dottrine dei maestri. Fu ordinato sacerdote il 29 maggio 1763, in Roma, dal cardinale di Colonia, pronunciò brevi parole, tracciandogli il fine del suo mandato: "Nel nome diCristo tu assumi la missione di custodire e di ...
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CRISTOFARI (Cristofani), Pietro Paolo
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Roma il 28 agosto del 1685 da Fabio, pittore e mosaicista, e Prudenza Cellini. Alla morte del padre il C. aveva solamente [...] maggio 1732 il C. riprendeva il quadro del Battesimo diCristo del Maratta iniziato dal Brughi nel 1730 e lasciato a soprintendente). 4 ss.; Serie Armadi, vol. 426; Registro degl'ordini... mandati dal 1727 al 1757, ad nomen; vol. 425: Spese diverse ...
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GRADENIGO, Giovanni Agostino (al secolo Filippo)
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1725, dal ramo della famiglia patrizia di S. Giustina, secondogenito del matrimonio, celebrato nel gennaio [...] per ordine alfabetico de' loro cognomi (Venezia 1762, con sottoscrizione del presidente, il cassinese Giovanni Morosini, e del G., segretario) e la dissertazione del G. Sugli Evangelii e sulle altre opere apocrife che portano il nome diCristo e ...
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DEL CARRETTO, Enrico
Christine E. Meek
Appartenne alla nobile famiglia ligure Del Carretto, ma l'identità dei genitori e il ramo di provenienza non sono accertabili. Il cardinale Luca Fieschi figura [...] ordinidi Giovanni XXII. Benché il 6 marzo 1322 insieme con il cardinale Vital du Four e con altri avesse appoggiato la tesi di Berengario Taloni, lettore del convento francescano di Narbonne, il quale sosteneva l'assoluta povertà vissuta da Cristo ...
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CAMPANA (Campani, Campanus), Giovanni Paolo
Domenico Caccamo
Nato a Reggio Emilia il 25 genn. 1540, entrò nella Compagnia di Gesù il 15 sett. 1563; studiò al Collegio romano dialettica, fisica e metafisica, [...] dal bene. Il Biandrata, poi, si mostra più amico di noi che diCristo... Non si lascia peranco toccare il polso interiore" (il in buona parte inedite, del C. ai generali dell'Ordine Everardo Mercurian e Claudio Acquaviva, soprattutto dalla Boemia e ...
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Gesù Cristo
Emanuela Prinzivalli
Il fondatore del cristianesimo
Gesù Cristo era considerato un nome proprio già dagli storici romani del 2°secolo, ma in realtà esso è l'insieme di un comune nome ebraico [...] alla crocifissione a Gerusalemme, per ordine del prefetto Ponzio Pilato e su istigazione di alcuni settori delle autorità religiose modalità dell'unione, nella persona diCristo, di umanità e divinità, cioè di come si potesse concepire un individuo ...
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CHIESA, Giannicola (al secolo, Marco)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 25 apr. 1695 terzogenito di Bartolomeo e di Teresa Soppi (non Zoppi come riporta il van Luijk). Fin da fanciullo il C. trovò [...] superiori dell'Ordine, i corsi di logica nel convento di S. Marco a Milano (1713-1715) e quelli di filosofia nel convento di S. Giacomo della causa di peccato, meditazione del peccato, dei novissimi e della passione diCristo; mortificazione dei ...
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campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...