setta
Paolo Ricca
Un gruppo che si separa dalla comunità
Viene chiamato setta un gruppo relativamente ristretto di persone che si aggregano volontariamente e di solito assumono, da una posizione minoritaria, [...] ordine sociale, religioso o politico esistente. Il fenomeno delle sette è universale e compare in tutte le culture e negli ambiti più svariati, ma si parla dicristiano su questioni centrali – per esempio l’unicità di Dio, oppure la divinità diCristo ...
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ACHILLI, Giacinto
Delio Cantimori
Nacque a Viterbo nel 1803. Entrato giovanissimo fra i domenicani, vi ebbe presto incarichi di insegnamento e possibilità di brillante carriera ecclesiastica, per ingegno [...] Viterbo a Roma, da Roma a Napoli, e infine allontanare dall'Ordine e sospendere a divinis (1841-42). Nell'autunno 1842, per sottrarsi , pare anche proprie traduzioni di libri sacri e una traduzione del trattatello Del Beneficio diCristo,che l'A. si ...
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GIORDANO, Gian Giacomo
Piero Doria
Nacque da Francesco e Claudia Carosielli a Castel Baronia, diocesi di Trevico (Avellino), probabilmente intorno al 1591 e gli fu imposto il nome di Geronimo. Tra il [...] ducati annui. In diocesi, inoltre, non era presente alcun ordine religioso e le uniche istituzioni pio-laicali erano tre confraternite, delle quali due attive nella chiesa di S. Antonio (Ss. Corpo diCristo e Ss. Rosario) e una nella cattedrale (S ...
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BONCOR (Boncore, Boncordio), Sante
Raoul Manselli
Frate minore nel convento di Penne (ma non sappiamo se egli sia nato in questa città o altrove), studiò teologia a Padova, conseguendovi il titolo di [...] dei superiori dell'Ordine, anche della devozione dei suoi fedeli, fra i quali non va dimenticato Federico di Montefeltro, duca d diCristo, la sensibilità emozionale ed esemplare del Cristo crocifisso.
Ben più ampia ed articolata la biografia di ...
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CARSUGHI, Ranieri
Salvatore Nigro
Nacque a San Sepolcro (Arezzo) il 25 apr. 1647, da famiglia discretamente agiata. L'8 apr. 1663 entrò nella Compagnia di Gesù, spinto dalla vocazione religiosa maturatagli [...] l'anno.Nel 1704 erano apparse anche le Meditazioni per le feste diCristo Nostro Signore, della sua SS. Madre e de' Santi.
La fama del C. non è però affidata a questa selva di meditazioni con le quali il gesuita intendeva inchiodare il lettore a una ...
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cavallereschi, ordini
Associazioni religiose e militari istituite nel Medioevo, i cui membri prendevano i voti, volte alla difesa di luoghi santi e alla cura di malati, pellegrini e feriti delle spedizioni [...] : gli ordinidi S. Benedetto d’Aviz creato da Alfonso I di Portogallo nel 1162; di Calatrava fondato nel 1158 da don Sancio III re di Castiglia; della Mercede istituito nel 1218 allo scopo di riscattare i cristiani caduti schiavi dei mori; del Cristo ...
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ALLEGRETTI, Girolamo (Fra' Marco da Spalato)
Delio Cantimori
Teologo domenicano, entusiasmatosi per le dottrine protestanti nel 1549 in seguito a letture, si recò a Venezia; quivi per consiglio di B. [...] diCristo. Tornato a Chiavenna, vi accolse l'invito di fungere da "ministro della parola divina"presso la comunità riformata di all'Ordine). Negli atti del suo processo, materiale notevole per la storia dell'anabattismo veneto (Arch. di Stato di ...
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Riformatore, predicatore e scrittore (Siena 1487 - Slavkov, Moravia, 1564). Dopo essere stato generale dei cappuccini (fino al 1538), O. si avvicinò al luteranesimo. Chiamato a Roma per fornire spegazioni [...] Dio nel mondo, che lo guida a un perfetto ordine cosmico. Rottura di tale armonia è il peccato dell'uomo, per cui si sono affermati di contro alla vita il male e la morte. Per redimerlo si è incarnato Cristo, che con il suo esempio apre all'uomo la ...
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liberazióne, teologìa della Corrente teologica sviluppata in America Latina dopo il Concilio vaticano II e dopo la Conferenza generale dell'episcopato latinoamericano (1968) come risposta alla situazione [...] di impegno politico che riguarda direttamente il mutamento radicale dell’ordine sociale con l’appropriazione sociale dei mezzi di de la pratique révolutionnaire, 1974), L. Boff (Jesus Cristo libertador, 1972). I loro scritti, soprattutto per alcuni ...
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Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] di insufficienza coronarica. La definizione di m. improvvisa è complessa e varie considerazioni diordine , e per mezzo del peccato v’è entrata la m.», così attraverso Cristo, nuovo Adamo, è entrata nel mondo la grazia e con essa la giustificazione ...
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campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...