GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] primo caso ribadisce il concetto della santità e dell'innocenza diCristo nel processo cui fu sottoposto dal sinedrio ebraico e della fede.
Il papa si ricordò di lui quando, nel 1852, si trattò di riportare l'ordine nella zona più calda dello Stato: ...
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GONZAGA, Ludovico
Isabella Lazzarini
Secondo di questo nome, nacque a Mantova con ogni probabilità verso la fine degli anni Venti del Trecento, secondogenito di Guido di Luigi e di Agnese di Francesco [...] antico sacello la reliquia del sangue diCristo. Nel 1356 il G. sposò Alda di Obizzo (III) d'Este, sorella di Cansignorio Della Scala sulla vicina Mantova: nel gennaio 1368 Corradino di Bartolomeo Gonzaga confessava di avere architettato, per ordine ...
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PAOLA Malatesta Gonzaga, prima marchesa di Mantova
Isabella Lazzarini
PAOLA Malatesta Gonzaga (Paola Agnese), prima marchesa di Mantova.– Nacque da Malatesta di Pandolfo Malatesta di Pesaro e da Elisabetta [...] legami fra la dinastia e l’Ordine francescano facilitarono l’esplicarsi della devozione di Paola, che aderì con entusiasmo alla la volontà di Paola di installare le clarisse nel convento femminile del Corpo diCristo. Durante il soggiorno di Martino V ...
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BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] per ordinedi Innocenzo VIII, aveva fatto edificare, in Gallicano, l'attuale pieve di S. Giovanni, sulle rovine di un' tre cappefianie perpetue, quella del Corpo diCristo, quella di S. Croce e l'ultima di S. Sebastiano; dopo aver fatto costruire ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] (pp. 31 ss.), delle ottave sulla passione diCristo (15 apr. 1808).
A qualche civettuola apertura verso il conservatorismo di un uomo d'ordine, che tuttavia rimaneva scettico e critico di fronte all'incapacità del governo pontificio di far fronte ad ...
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PANCIATICHI, Bartolomeo
Giorgio Caravale
PANCIATICHI, Bartolomeo. – Nacque in Francia nel 1507 da una relazione extramatrimoniale del padre, Bartolomeo, legittimata il 29 marzo 1531 dal vescovo Alessandro [...] de Vauzelles con Pietro Aretino, del quale l’abate di Montrottier tradusse in francese l’Umanità diCristo, dedicandola a Margherita di Navarra, e la Passione diCristo, entrambe apparse a Parigi nel 1539. Panciatichi si affrettò a inviare le prime ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] dic. 1507 dalla chiesa di S. Bartolomeo degli Armeni furono trafugati il Sacro Sudario con impresso il volto ritenuto diCristo - il cosiddetto Mandilio . La piena integrazione del L. nel nuovo ordine politico instaurato da Andrea Doria era già stata ...
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DEI, Andrea
Paolo Bertolini
Non si possiedono, allo stato attuale delle nostre conoscenze, notizie sicure su questo personaggio, ritenuto autore di una cronaca trecentesca in volgare, che narra i fatti [...] 1199 al 1350 (ibid., coll. 19-126). In corrispondenza degli anni diCristo e dei nomi dei consoli e dei podestà sono inserite, a partire dal di essere abbreviate da qualche antico Libro": Prefazione, cit., p. 5). Tuttavia non solo motivi diordine ...
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CONTRI, Valentino
Carlo Capra
Nacque il 5 febbr. 1736 a Castello (comune di Pavullo nel Frignano, prov. di Modena) da una "delle più illustri e delle più rinomate famiglie della montagna modenese" (Santi), [...] si legge in un'informazione segreta ordinata nei primi mesi del 1796 dal di base alla democrazia, la necessità di scuotere una volta lo spirito nazionale, di togliere i pregiudizi intrusi nella vera religione diCristo, di riformare i costumi, di ...
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FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] V vi era descritto come il fariseo sedutosi sulla cattedra di Mosè, il pastore del gregge di Dio fattosi lupo, il vicario diCristo che portava guerra invece di pace. Non si conosce la data di compilazione del discorso, ma la tensione che lo pervade ...
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campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...