INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] dicembre, con l'arrivo della compagnia del Sanseverino; ordinato il contrattacco, nel gennaio 1486 Roberto riprese ponte cui, secondo la tradizione, s. Longino trapassò il costato di Gesù Cristo. Pervenuto a Roma il 31 maggio 1492, il cimelio venne ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] decisioni del concilio di Calcedonia. Ai suoi legati il papa aveva inoltre ordinatodi consultarsi, prima di ogni loro ne sarebbe stato ricompensato in questa e nella vita a venire dal Cristo. Nella lettera a Fravita, che è pure dei primi del 4903 ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] data 23 maggio 1323 per ordinare al cancelliere di Notre-Dame di Parigi di conferirgli il grado di maestro in teologia prima ; un ponte avrebbe potuto essere gettato tra questo Oriente cristiano e l'Occidente con la ripresa della crociata che l ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] quelle dei giusti salgono al Cielo, vivono con il Cristo, contemplano l'Essenza divina con una visione intuitiva e tornare in Italia se non fossero maturate certe condizioni diordine e di sicurezza., dapprima all'interno degli Stati della Chiesa, ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] e il potente ordinamento ecclesiastico di ascendenza culturale romana, un intreccio che il rinnovato Impero d'Occidente si adopererà per normalizzare e volgere a proprio vantaggio, ponendosi come erede e successore dell'Impero romano cristiano (G ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] la partenza dell'esercito cristiano, ma dipese certamente molto dai suoi sforzi, e dalla capacità di conservare il sostanziale accordo , di rilievo risultano in particolare quelli sull'Università di Parigi. Ordinando che una commissione di teologi ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] , né essere annoverati tra le membra del Cristo, se non riuniti all'assise delle sedi apostoliche ), ad ordinazionidi abati destinati ai monasteri (epp. 27, 28, 42, 89) e di presbiteri che prestavano servizio religioso in particolari luoghi di culto ...
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Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] custode del luogo perché non aveva impedito il gesto di Eusebio, ordinòdi gettare via i donativi dell'imperatore in quanto il suo disappunto con il grido "un solo Dio, un solo Cristo, un solo vescovo" (Teodoreto, Historia ecclesiastica II, 14): la ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] nel contempo risolvere i dissidi scoppiati all'interno dell'Ordine francescano, definendo gli obblighi sull'osservanza della povertà da abiti pontificali, il papa vi compare nell'atto di offrire a Cristo, secondo un topos dell'arte medievale, il ...
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Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] Faceva anche riferimento ai canoni di Nicea da cui si poteva dedurre l'"ordine" tra le sedi episcopali (cfr . 452-60; II, pp. 1021-26, 1105-30, 1254-70 e passim; S. Cristo, Some Notes on the Bonifacian-Eulalian Schism, "Aevum", 51, 1977, pp. 163-67; ...
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campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...