BARELLI, Armida
Mario Casella
Nacque a Milano il 1º dic. 1882 da Napoleone e da Savina Candiani. Compiuti i primi studi nel capoluogo lombardo, dal 1895 al 1899 frequentò l'Istituto di Santa Croce di [...] l'incontro con il padre Agostino Gemelli. Entrò nel Terz'Ordine francescano e cominciò a collaborare, con traduzioni dal tedesco e Sodalizio delle missionarie della regalità diCristo, un sodalizio di donne laiche interamente votate all'apostolato ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] organizzata, strutturata sui fondamenti del pensiero cristiano. Toniolo ebbe, tuttavia, il merito di aver elaborato un progetto di democrazia alternativo sia al socialismo sia al capitalismo: vale a dire un ordinamento civile basato su un'idea forza ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] dicembre, con l'arrivo della compagnia del Sanseverino; ordinato il contrattacco, nel gennaio 1486 Roberto riprese ponte cui, secondo la tradizione, s. Longino trapassò il costato di Gesù Cristo. Pervenuto a Roma il 31 maggio 1492, il cimelio venne ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] decisioni del concilio di Calcedonia. Ai suoi legati il papa aveva inoltre ordinatodi consultarsi, prima di ogni loro ne sarebbe stato ricompensato in questa e nella vita a venire dal Cristo. Nella lettera a Fravita, che è pure dei primi del 4903 ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] data 23 maggio 1323 per ordinare al cancelliere di Notre-Dame di Parigi di conferirgli il grado di maestro in teologia prima ; un ponte avrebbe potuto essere gettato tra questo Oriente cristiano e l'Occidente con la ripresa della crociata che l ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] quelle dei giusti salgono al Cielo, vivono con il Cristo, contemplano l'Essenza divina con una visione intuitiva e tornare in Italia se non fossero maturate certe condizioni diordine e di sicurezza., dapprima all'interno degli Stati della Chiesa, ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] per evitare lo scoppio delle ostilità; se non fosse stato possibile, gli ordinavadi rifiutare ad Adolfo il suo aiuto (23 maggio 1295).
È stata , in quanto gli è conferita la "plena vicaria" da Cristo onnipotente. Ed il 6 genn. 1300, predicando in S. ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] testimoniata anche dalla lettera del febbraio 592 a Giovanni vescovo di Velletri, in cui ordinòdi trasferire la sua sede in altro luogo - S. come simbolo delle nozze diCristo con l'anima o diCristo con la Chiesa. Se la paternità di quest'opera non ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] , interpretando la messa come memoria della vita diCristo. Anche l'abbigliamento liturgico è spiegato in . Furono sciolti i giuramenti di fedeltà e ai vescovi fu ordinatodi annunciare l'anatema in tutto l'Impero. Di fronte alla mancanza d'efficacia ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] dell'influsso moscovita, e il coraggio del vicario diCristo. Negli anni seguenti altre lettere furono scambiate tra i per ordinedi Federico Guglielmo III alla fine di novembre 1837: il prelato venne arrestato e condotto alla fortezza di Minden, ...
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campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...