FONDULI (De Fondulis, De Fondutis, Fondulo, Fondullus, Fondolin), Giovanni
Maria Verga Bandirali
Nacque a Crema per sua stessa dichiarazione, "Ego Joannes Fondulus de Chrema sculptor" (Sartori, 1976), [...] impegna ad eseguire per Domenico di Monselice dell'Ordine agostiniano tre pale d'altare in terracotta e in pietra di Nanto, "una per lo una serie di figure, tra le quali il ritratto del marchese donatore, un Padreterno e un Cristo risorto entro le ...
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FIGARI, Filippo
Carla De Cherchi
Nacque a Cagliari il 23 sett. 1885 da Bartolomeo, ingegnere delle R. Ferrovie sarde, e da Carmela Costa. Stabilitosi con la famiglia a Sassari, frequentò il ginnasio [...] del generale clima di ritorno all'ordine (Pescarmona, 1992). Nel 1921 e 1922 eseguì, nel cimitero di Cagliari, pitture tra cui un Cristo deposto (ripr. in catal., tav. n. n.). Sempre nel 1930 il F. espose Preghiera alla Biennale di Venezia (catal., ...
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INNOCENZO da Petralia
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Petralia Soprana, sulle Madonie, nel 1592 (Neri, p. 180). Secondo un'antica fonte I., frate francescano dell'Ordine dei riformati dell'Osservanza, [...] Furnari che ricalca ancora una volta un modello di fra Umile: l'Ecce Homo del santuario del Ss. Crocifisso di Calvaruso nel Messinese. L'unica scultura certa di I., al di fuori del tema del Cristo in croce, è la Madonna col Bambino messa in opera per ...
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RABBULA, Vangelo di
M. della Valle
Denominazione convenzionale di un evangeliario siriaco (Firenze, Laur., Plut. 1.56), giunto a Firenze probabilmente tra il 1522, anno in cui è ancora documentato nel [...] , che effettivamente non trovano posto in uno svolgimento ordinato, le altre immagini presentano un ciclo cristologico piuttosto ampio al ciclo, con la Dedica a Cristo e la Vergine in apertura e la scelta di Mattia nel suo momento cronologico, cioè ...
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ABSIDE (ἁψίς "giuntura, arco, vòlta", absis)
G. Becatti
G. Matthiae
È la terminazione a pianta semicircolare, coperta generalmente da una calotta a quarto di sfera, di una parete; talora aperta nello [...] essa di elementi decorativi all'interno, costituiti da ordinidi nicchie nel semicilindro e da cassettoni nella calotta, oppure di con il seggio del vescovo, immagine terrena del Cristo nella simbologia della basilica.
Decorazioni interne a colonne ...
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DIANA, Cristoforo
Paolo Goi
Nacque a San Vito al Tagliamento (Pordenone) nel 1543 da Sebastiano Cerdone (calzolaio), soprannominato Cingano, figlio a sua volta di un "magister" Cristoforo (con gli stessi [...] di S. Valentino, 1612 (Gleris, parrocchiale); SS. Trinità e santi, 1615 (oggi Villanova della Cartera, parrocchiale).
In base a considerazioni d'ordine stilistico si possono aggiungere le seguenti opere: Cristo e la terra di San Vito al Tagliamento ...
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BRUSASORCI (Brusasorzi), Felice
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Figlio del pittore Domenico e di Toscana, nacque a Verona nel 1539 0 1540, in quanto nella registrazione anagrafica del 1545 risulta "di anni sei" (Da Re, p. 5). Anch'egli [...] i santi Antonio abate,Bovo e Martino e il Cristo compianto del Museo di Eger (Budapest), dipinto su lavagna (materia usata chiesa dei cappuccini a Bolzano con la Fondazione dell'Ordine francescano, firmata e datata 1600, segna i limiti linguistici ...
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DE BONI, Sebastiano
Flavio Vizzutti
Figlio di Antonio e di Bortola Martini, nacque a Villabruna di Feltre (prov. di Belluno) il 25 nov. 1763. Il padre, nella lettera (1808) indirizzata all'ab. Giannantonio [...] proposito si esprime: "il disegno è di nuova forma, d'elegante e rigoroso gusto, d'ordine corintio, disposto con colonne e pilastri Fede, Speranza, Carità, Timor di Dio. Al centro del presbiterio sono dipinti il Cristo alla destra del Padre, ed ...
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GIROLAMO, Santo
D. Russo
Dottore della Chiesa vissuto nella Tarda Antichità (347 ca.-420), G. fu autore ecclesiastico, monaco e influente consigliere spirituale; è sua la traduzione in latino della [...] 1330 ca.; Treviso, S. Niccolò, affresco di Tomaso Barisini, 1352), con presso di sé come attributo un piccolo leone. All'interno dell'Ordine domenicano, G. venne così a incarnare la figura del letterato cristiano, santificando tutta un'attitudine al ...
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GALLEANO, Francesco
Daniele Sanguineti
Figlio di Giuseppe, nacque a Genova nel 1713. Compiuto probabilmente l'apprendistato presso la bottega del fratello maggiore Pietro, dove apprese l'arte dello [...] opera sicuramente collegata al nome del G. è il Cristo Risorto eseguito per il convento di S. Francesco a Cadice e pagato all'artista nel 'ascrizione del G. al Terz'Ordine domenicano presso il convento gaditano di S. Domenico, la Franchini Guelfi ...
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campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...