Re d'Israele (circa 1000-961 a. C.), il secondo dopo Saul, fondatore della dinastia che regnò per quattro secoli sul regno di Giuda. Nel testo biblico si parla di lui nei due libri di Samuele, nei capitoli [...] David figlio di Jesse, ultimo di otto fratelli, è per ordinedi Dio unto di David sarà come Dio, come l'angelo del Signore"; e il 16° salmo di Salomone descrive il Messia come figlio di David. Dal "seme di David" nascerà Gesù Cristo.
La figura di ...
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Forma latinizzata del cognome del mistico tedesco H. Seuse (n. forse Costanza o Ueberlingen 1293 circa - m. Ulma 1366). Allievo di Eckhart, improntò la sua dottrina sull'analisi delle sue frequenti esperienze [...] fu eletto priore del convento, ma dopo il ritorno dell'ordine a Costanza fu destituito e, malgrado la sua assoluzione, trasferito la Sapienza eterna: la prima parte insiste sulle sofferenze diCristo e della Vergine a causa dei peccati degli uomini, ...
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Ricciardi, Michele. – Pittore italiano (Penta 1672 – ivi 1753). Spesso viene segnalato dagli autori di cronache locali come Angelo Michele o Michelangelo, ma probabilmente si tratta di una trasformazione [...] soppressi del Salernitano, ordinati dal R. D. del 30 aprile 1807, viene segnalato col nome di Abate Angelo Michele Ricciardi , nella chiesa di San Domenico in località Acquamela di Baronissi, e gli affreschi con Il digiuno diCristo e L’Ultima ...
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Scultore e architetto (Monte San Savino, Arezzo, 1460 circa - ivi 1529). Per la sua formazione a Firenze, oltre all'apprendistato forse presso A. del Pollaiolo, rilevanti furono la persistente lezione [...] il fonte battesimale di Volterra, la Madonna per il duomo di Genova e l'incompiuto Battesimo diCristo per il battistero largo e la classica compostezza mostrano un'inclinazione all'ordine e alla misura ancora d'ispirazione quattrocentesca. ...
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Teologo e storico (Lucca 1236 circa - Torcello 1327). Di agiata famiglia mercantile, entrato nell'ordine domenicano, fu discepolo e confessore di s. Tommaso a Napoli (1273-1274). Tornato in patria verso [...] a termine, come oggi riconosce concordemente la critica, il De regimine principum di s. Tommaso (dal cap. V del libro II in poi), il , la Historia ecclesiastica nova in 24 libri dalla nascita diCristo al 1312 (ma si discute fin dove sia opera ...
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Esegeta dei frati minori (Lyre, presso Evreux, 1270 circa - Parigi 1349). Addottoratosi in teologia a Parigi (1309 circa), fu poi ministro provinciale di Francia (1319 e 1322) e di Borgogna (1325) e fondatore, [...] . Nel 1322 prese parte, a Perugia, al capitolo generale dell'Ordine in cui fu determinata la povertà assoluta diCristo; ebbe anche parte nella controversia sulla visione beatifica, cui dedicò un trattato (De visione divinae essentiae). Rivolse ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] , conduce l'uomo, mediante gl'insegnamenti filosofici, alla perfezione nell'ordine morale, e quindi alla beatitudine terrestre". Questa contaminazione di pagano e cristiano, di classico e medievale, è continua nella Commedia, né sempre con felici ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] stata eseguita sul Longo, da Roma il 3 maggio si conferma l'ordinedi torturare anche il Clario e il C.; una seconda tortura particolarmente di aver scritto un sonetto empio contro Cristo, di essere autore del libello ateo De tribus impostoribus, di ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] certo da L.), prima dell'estate del 1489, cosa che aveva determinato l'ordinedi un nuovo modello a L. (Marani, in Fiorio - Terraroli, 2003, alla meccanica, all'acustica: le labbra diCristo simulano una specie di diagramma in cui le sue parole si ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] soltanto notizia - anche per la dispersione degli archivi dell'Ordine - di un suo fattivo interesse perché il collegio delle missioni corpo mistico della Chiesa nella sua unità col vicario diCristo, suo capo visibile, e perché sia mantenuto integro ...
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campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...