BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] dell'uomo con Dio, l'inestimabile stima che dobbiam fare di noi..."; Le grandezze diCristo in se stesso e le nostre in Lui (1675), e varietà. Quel che tale prosa acquista in dignità e ordine, perde però in vivacità e freschezza. Checché se ne dica ...
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DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] sondaggio d'ambiente e di ambito, produce l'esito di quegli autentici ritratti di territori urbanizzati e di quartieri di città, che si ravvisano in scene quali le Tentazioni diCristo sul tempio (Siena), le Tentazioni diCristo sul monte (New York ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] , così come nel parallelo caso del pittore Ottavio Leoni, dal prestigioso cavalierato dell'Ordinedi Gesù Cristo per l'alto valore artistico di effigi, dense di implicazioni simboliche.
Fu alla decorazione pittorica del casino dell'Aurora ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] Ordinedi S. Francesco con il nome di frate Giacomo. Seguì molto probabilmente un periodo di studio e di preparazione all'interno dell'ordine nel Ducato di Spoleto.
Legata alla sua attività di predicatore è anche la disputa sul Sangue del Cristo, che ...
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BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] raffigurazioni commemorative poste, per ordinedi Leone IV, alle porte della basilica di S. Pietro. Nel cieco impeto della demolizione andarono in pezzi e furono arse immagini sacre, quelle persino del Cristo e della Vergine, empietà, commentava ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] dei patriarchi e dei santi, bene ordinate sui troni di nuvole nella tradizione figurativa del paradiso, sembrano qui travolti dal roteare dei cieli, affollati a perdita d'occhio intorno all'imminente incontro diCristo e della Vergine che sale ...
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LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] nella giustificazione del suo titolo imperiale: in primis con motivazioni diordine storico e "filologico", poi - e soprattutto - per l'emiro alla guida di un processo contro L. II, parodiando in tal modo la Passione diCristo).
La coppia imperiale fu ...
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FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] all'altare dei Maffei nel duomo di Verona raffiguranti la Deposizione e la Resurrezione diCristo. Nel 1501 il F. è documentato o di fabrica o di membra, come sono cornici, colonne e capitegli di qualsivoglia ordine, che tutto non disegnasse di sua ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] al Contarini - divenga "ordinata, modesta et religiosa".
Frattanto il F. componeva la parafrasi di alcuni Salmi, pubblicata poi controverso, del F. nella stesura del già citato Beneficio diCristo, stampato anonimo a Venezia, presso B. Bindoni, nel ...
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GRASSI, Giovannino de'
Marco Rossi
Non si ha alcuna notizia certa per stabilire la sua data di nascita; i documenti attestano che era figlio di Guglielmo e abitava a Milano, prima nella parrocchia di [...] da alti pinnacoli, racchiude il bassorilievo polilobato con Cristo e la samaritana al pozzo, connotato da un particolare App., I, p. 231): si tratta certamente di una delle mensole del primo ordinedi statue attribuite già da Nebbia al maestro (pp. ...
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campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...