Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] anche fatto cenno di una ristampa de L'Umanità diCristo (Roma, Colombo, 1945). Per le opere di argomento religioso è interrotte dalla morte dei curatori: la prima in ordinedi tempo, a cura di Fausto Nicolini (Il primo libro delle lettere, Bari ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] Nabraha libertà e serenità:
Il beato re Costantino si impossessò della loro regalità […] ordinòdi rilasciare tutti i cristiani che erano stati imprigionati nel nome diCristo. E quando furono rimessi in libertà coloro che erano nelle miniere e nelle ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] così come fece Costantino, che ordinòdi chiudere i templi pagani e di insegnare la dottrina cristiana, e di Carlo Magno pur non essendone titolare), ma di una donazione territoriale intangibile a favore della Chiesa e del vicario diCristo, fatto di ...
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Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] maggio 364 – fu precisamente un secondo ordinedi arresto ai danni del parente di Giuliano, le cui credenziali dinastiche erano le precisazioni di L. Cracco Ruggini, Simboli, cit., pp. 189-197; 221-250 (Empedocle metafora non diCristo, ma appunto ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] , Rettorica, I, 16 (qui a p. 137); «E però che ne la sua [diCristo] venuta nel mondo, non solamente lo cielo, ma la terra convenia essere in ottima disposizione ..., ordinato fu per lo divino provedimento quello popolo e quella cittade che ciò dovea ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] a quelle dell'italiano D. Morelli, episodi della vita diCristo (Cristo nel deserto, 1872), ispirandosi al Renan. In Ungheria, in perduta (1947) e al disordine, e al desiderio d'ordine, di un paese della Sicilia in un vigoroso film d'azione, ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] Chambers, 1971, p. 133) presenta i componimenti nell'ordinedi BdT (da cui si ricavano sempre numero del trovatore e imperatore (Ottone IV), che dovrebbero essere amici fino a quando la tomba diCristo sia liberata (vv. 55-57).
[3] 1213, estate: [BdT ...
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] una voce affine che però si adoperi principalmente per un altro ordinedi cose o persone. Così «pelle» si dice dell'uomo e «scorza» dell'albero; ma dei colpi amorosi di Armida nel campo cristiano, il Tasso dirà ch'essi a Rinaldo
più lenti
non hanno ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] morto da eretico. Costanzo, anche lui fervente cristiano – e anche ariano – ha ordinato la morte dei suoi parenti più prossimi. il sontuoso labaro, lo stendardo sul quale il nome diCristo è ricamato in pietre preziose, copre ora il catafalco ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] dall’adesione e dalla fronda d’ordine, i romanzi di Marino Moretti – La voce di Dio (1920), I puri di cuore (1923), Il segno della , in cui la madre diCristo, carica d’anni e di sofferenze, sotto il peso della profezia di Simeone, dialoga con il ...
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campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...