Leone Magno, san
Antonio Menniti Ippolito
Il papa che fermò gli Unni
Papa Leone I, detto Magno (papa dal 440 al 461), affermò la centralità del ruolo del vescovo di Roma nelle vicende della cristianità. [...] venisse considerata al secondo posto nella gerarchia (subito dopo la Chiesa di Roma, secondo il papa, dovevano venire in ordine d’importanza le altre due sedi apostoliche di Alessandria e di Antiochia).
Unni e Vandali
Nel 452 gli Unni, guidati da ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] M. Romanini
Architettura
L'architettura realizzata dall'Ordinedi Cîteaux si andò conformando durante la prima metà , in altri due sono rappresentati il volto di Maria e quello diCristo.Una collezione di vetrate, alcune a grisaille, altre a soggetto ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] dell'arte sacra: l'iconoclastia si apre proprio con l'installazione di una c. al posto dell'immagine diCristo deposta sulla porta Chalké del palazzo imperiale di Costantinopoli per ordinedi Leone III (717-741) nel 726. Sopravvivono, o sono in vario ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] dove erano in procinto di imbarcarsi alla volta di Costantinopoli per l'ordinazionedi un gruppo di chierici moravi. La missiva sinodo successivo. La devianza riguardava all'apparenza la natura diCristo (aveva sofferto sulla croce sia come uomo che ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] sublimi virtù, che non s'imparano che alla scuola di Gesù Cristo e le quali, se saranno da voi religiosamente praticate, Savona su richiesta di Napoleone per ordinedi Metternich, nel corso di un'udienza con il papa cercò di piegarne la resistenza ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] , fu poi fondato su istanza del cardinal Bessarione: la Compagnia di Gesù Cristo, che però fallì sul nascere, al pari del primo ordine. Sempre per creare una cintura di contenimento dell'espansione turca, P. avrebbe desiderato lo spostamento dell ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] poco e che non attende un regolare ordinedi scarcerazione d'Innocenzo VIII. Fugge fortunosamente il vicario" diCristo, sarà stato per "inspirazione" divina. E lietissimo Bembo di risiedere gratuitamente "in una bellissima casa", quella di monsignor ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] evitare lo scoppio delle ostilità; se non fosse stato possibile, gli ordinavadi rifiutare ad Adolfo il suo aiuto (23 maggio 1295).
È stata fatta in quanto gli è conferita la "piena vicaria" da Cristo onnipotente. Ed il 6 gennaio 1300, predicando in ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] per la Vergine Maria (p. 182) e della ascensione del Cristo ai cieli, "ubi, in eo quod Dei filius est, che trova un vaso d'oro senza averlo cercato; la distinzione fra due ordinidi necessità: il Sole che sorge e l'uomo che cammina: nel momento in ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] inviato di Dio, se non uomo-Dio. Tale è l'atteggiamento di moderni biografi musulmani diCristo, come al-‛Aqqad, e di è abbandonata per un nuovo e semplice ordine, di preghiera informale e di amministrazione ed assistenza sociale con una gerarchia ...
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campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...