Secondo la tradizione, autore del terzo Vangelo canonico e degli Atti degli Apostoli; fu probabilmente di Antiochia e discepolo di Paolo che accompagnò fino a Roma. Il Vangelo di L., scritto probabilmente [...] offrire un racconto dei detti e fatti di Gesù, dalla nascita alla ascensione, più ordinatodi quelli contenuti negli scritti dei "molti" si manifesta seguace di s. Paolo nell'insistere sull'universalità della salvezza portata da Cristo a tutti gli ...
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Filosofo e mistico (Hochheim, presso Gotha, 1260 circa - Colonia 1328 circa), detto anche Meister Eckhart. Di nobile famiglia, entrato nell'ordine domenicano, fu priore e vicario in Turingia (1290-98), [...] 'anima": progressiva deificazione, resa possibile dall'opera mediatrice del Cristo. ▭ Larga influenza ebbe il pensiero di E.: e se è possibile che abbia agito anche nella formazione di correnti ereticali, come i Fratelli e Sorelle del Libero Spirito ...
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In genere, qualsiasi fatto che susciti meraviglia, sorpresa, stupore, in quanto superi i limiti delle normali prevedibilità dell’accadere o vada oltre le possibilità dell’azione umana.
Economia
M. economico [...] potenza di Dio nell’ordine fisico e morale, a richiamare gli uomini verso di lui, Cristo. Nel Nuovo Testamento i Vangeli attestano grande quantità di m. (manifestazione di potenza ma soprattutto di bontà) in rapporto alla missione di Gesù Cristo ...
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Appellativo di Maria Vergine, in considerazione dei dolori sofferti come compartecipe della passione di Gesù Cristo. La devozione dell’A. si affermò per opera specialmente di s. Anselmo, s. Bernardo, l’ignoto [...] fiorivano le laudi popolari e fu fondato (1223) l’ordine dei Servi di Maria, sorsero i primi santuari dedicati all’A. ( Matris (a Roma, a S. Marcello al Corso, dal 1836), il Mese di settembre (dalla metà del sec. 19°) e i Sette venerdì (in tempi ...
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serafino Essere celestiale appartenente alla più alta delle gerarchie angeliche, caratterizzato da particolare amore di Dio e ardore di carità. In Isaia 6, 2-7, i s. sono descritti vicini al trono di Yahweh: [...] s.», è spesso attribuito a s. Francesco d’Assisi, per il suo ardore di carità e per aver ricevuto le stimmate da Gesù Cristo apparsogli in figura di serafino. Ordine dei S. Supremo ordine cavalleresco del Regno di Svezia, fondato da Magnus II (1334). ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] i suoi ordini ed evitasse di trasgredire le sue proibizioni. In tale senso la religione è ripetizione di esperienze dell' è un repertorio che interessa prevalentemente le religioni di ambito giudaico-cristiano, la teologia e la storia della Chiesa. ...
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PRETI OPERAI (fr. prêtres ouvriers)
Giorgio S. J. JARLOT
Denominazione dei sacerdoti cattolici datisi in Francia, dopo la seconda guerra mondiale, all'apostolato cattolico tra gli operai attraverso un [...] della redenzione attraverso il Cristo si è sostituito un ideale profano di liberazione del proletariato; la pubblicazione della lettera del cardinal Pizzardo (1959) con cui si ordinavadi richiamare gli ultimi preti dal lavoro, non ha provocato nell' ...
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VATICANO, CONCILIO
Emilio CAMPANA
Emilio CAMPANA
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CONCILIO È il ventesimo dei concilî ecumenici, e porta questo nome per il fatto che fu tenuto nella cappella, trasformata in aula, dei Ss. Processo [...] , e quelli a capo di qualche congregazione di abazie, e i generali dei più importanti ordini religiosi. In tutto, secondo Pontefice comprende anche la suprema podestà di magistero, alla quale Gesù Cristo ha congiunta la prerogativa dell'infallibilità ...
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SCHILLEBEECKX, Edward
Angelo Amato
Teologo cattolico belga, nato ad Anversa il 12 novembre 1914, sesto di una famiglia di quattordici figli. Dopo una buona formazione umanistica presso i gesuiti, nel [...] di Gand. Studiò filosofia e teologia nei centri dell'ordine a Lovanio. Ordinato sacerdote nel 1941, nel 1945 fu mandato per il dottorato a Le Saulchoir e alla Sorbona di chiesa: servizio di presidenza nella comunità di Gesù Cristo"), pubblicato nel ...
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VIA CRUCIS
Luigi Giambene
CRUCIS Propriamente è il cammino percorso da Gesù Cristo sotto il peso della croce dal pretorio di Pilato, dove fu condannato a morte, fino alla cima del Calvario, dove fu [...] riferiti nei Vangeli, ma risalgono ad antiche tradizioni (la 6 solo alla fine del sec. XV). Il privilegio di erigere la via crucis è esclusivo dell'ordine francescano. Questo devoto esercizio, che deve compiersi con movimento del corpo, fu arricchito ...
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campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...