FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] 1751); Notizie storiche della Chiesa di Gesù Cristo, dal I secolo sin al XIII ad uso di que' che voglion disporsi allo S. Vazquez, inviò al suo Ordine una circolare per proibire l'uso delle opere di s. Tommaso in materia di grazia, dal momento che i ...
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COLONNA, Giovanni
Werner Maleczek
Sebbene i documenti relativi alle vicende di questo primo cardinale Colonna siano noti da tempo, la suo biografia è stata ricostruita finora solo in modo lacunoso.
Come [...] di Roma. Un altro figlio di Giordano di nome Giovanni fu priore della provincia romana dell'Ordine domenicano e arcivescovo di Messina.
Non è noto l'anno di titolare di S. Prassede, dove viene venerata ancora oggi, la colonna alla quale Cristo sarebbe ...
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FRANCESCOd'Assisi (Franciscus Bartholi de Assisio)
Mario Sensi
Figlio di Bartolo, nacque ad Assisi sulla fine del sec. XIII. Ignoriamo il nome della madre, l'origine e le condizioni sociali della sua [...] la proposizione secondo cui Cristo e gli apostoli nulla avevano posseduto per diritto di proprietà né singolarmente né state tratte da un'antologia di exempla, opera di un francescano di lingua tedesca, Niccolò, entrato nell'Ordine intorno al 1288-89 ...
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LENTULO (Lentolo), Scipione
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Napoli all'inizio del novembre 1525 da Cesare, appartenente a una antica famiglia patrizia. Morto il padre, venne adottato dal nobile campano [...] di Francia, incline al calvinismo. Un anno più tardi perfezionò gli studi di teologia a Padova, probabilmente presso la scuola del suo OrdineCristo, posto come incipit della Historia, oltre a varie traduzioni di opere poetiche di Calvino e di ...
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GENOCCHI, Giovanni
Rocco Cerrato
Nacque a Ravenna il 30 luglio 1860 da Federico e da Celeste Gori. Compiuti i primi studi nel seminario diocesano, nel 1877 passò a Roma al pontificio seminario Pio. [...] l'incarico dell'insegnamento di sacra scrittura e di teologia morale presso un istituto del suo Ordine. In questo periodo e l'introduzione a padre Semeria (Il Santo Vangelo di Nostro Signore Gesù Cristo e gli Atti degli apostoli, Roma 1902).
In ...
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GERARDO da Bologna
Silvana Vecchio
Nacque a Bologna in una anno imprecisato, che le più antiche biografie collocano tra il 1240 e il 1255.
Incerta è anche la data del suo ingresso nell'Ordine carmelitano, [...] creatura razionale a Dio, del Cristo attraverso il quale tale ritorno è possibile. In realtà la Summa di G. si limita a Medieval Studies, L (1988), p. 188; J. Smet, I carmelitani. Storia dell'Ordine del Carmelo, I, Roma 1989, pp. 40, 65-67, 70 s., 75 ...
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DELLA TORRE, Bernardo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 9 nov. 1746 da Francesco ed Agnese di Giacomo, di modeste fortune, e in famiglia ricevette la prima istruzione, rivelando un ingegno versatile [...] comandata da Gesù Cristo", può essere considerata frutto, più che di un calcolo, della volontà di offrire indirizzo ., che propose al sovrano le linee di una riforma della disciplina delle ordinazioni sacerdotali, che si concretizzò nel decreto ...
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BARTOLOMEO da Bologna
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Ben poco è noto dei dati biografici di questo francescano, che pur non è da porsi tra gli ultimi teologi del sec. XIII, specie se si considera il contributo da lui dato all'approfondimento [...] úperciò da escludere uno studentato di B. a Parigi prima di entrare nell'Ordine, come chiarisce probantemente il Múchksoff più vicina a Cristo rimane compresa nel supremo coro dei serafini: pensiero che lo stesso Dante mostra di condividere in Par., ...
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GUGLIELMO da Tocco
Silvana Vecchio
Scarsissime sono le notizie biografiche su questo personaggio, al di fuori delle vicende che lo videro direttamente coinvolto nel processo di canonizzazione di Tommaso [...] vicende della fanciullezza e l'avventuroso ingresso nell'Ordine domenicano; la formazione del giovane si conclude con Testamento (Giacobbe, Giuseppe, Mosè, il Cristo e l'apostolo Tommaso), G. delinea l'immagine di un santo maestro e dottore (capp. 17 ...
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DELLA ROVERE, Giovan Battista, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque a Milano nel 1561 (Besta, 1933), fratello maggiore di Giovan Mauro; i due fratelli, entrambi pittori, sono chiamati ambedue [...] monache di S. Paolo, una Resurrezione di Lazzaro in S. Bartolomeo, un affresco raffigurante Cristo al il D. era allora di nuovo al lavoro al complesso del Sacro Monte nella quinta cappella (Propagazione dell'Ordine;gli venne pagato un acconto ...
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campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...